Cosa sono le vulvovaginiti?

Domanda di: Ing. Serse Morelli  |  Ultimo aggiornamento: 5 novembre 2024
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La vulvovaginite consiste nella contemporanea infiammazione di vagina (vaginite) e vulva (vulvite). Questo processo flogistico riconosce svariate cause, tra cui infezioni, irritazioni, alterazioni ormonali e traumi.

Perché viene la vulvovaginite?

La vaginite può essere causata da batteri (Gardnerella), funghi (Candida) e protozoi (Trichomonas), ma può anche essere provocata da alterazioni ormonali (come la riduzione dei livelli di estrogeni del periodo post-menopausale).

Perché viene la vulvite?

Quali sono le cause della vulvite? La vulvite può essere provocata da qualsiasi fonte di irritazione della vulva, per esempio: Qualsiasi cosa che viene a contatto con la vulva, compresi saponi, bagni schiuma e tessuti. Un problema di prurito cutaneo chiamato dermatite.

Come si curano le vulvovaginiti?

La vulvovaginite può essere trattata con una varietà di opzioni di trattamento, in base alla causa principale e al paziente stesso: Assistenza farmacologica: Infezioni da batteri: Il trattamento delle infezioni batteriche prevede spesso l'uso di antibiotici. L'antibiotico scelto dipende dal tipo di batterio.

Come si guarisce la vulvodinia?

Si possono applicare anestetici locali direttamente sulla vulva per alleviare temporaneamente il dolore, soprattutto prima dei rapporti sessuali. La fisioterapia può essere di aiuto specialmente in caso di dolore dovuto alla contrazione della muscolatura pelvica.

Vaginite: cosa è e cosa fare? Risponde la ginecologa



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Dove fa male la vulvodinia?

La sindrome del DOLORE PELVICO CRONICO è un insieme di sintomi caratterizzato principalmente da dolore cronico in sede pelvica e/o perineale, con possibili irradiazioni alla regione lombare, ai genitali esterni, vagina e vulva, all' inguine, alla regione sovrapubica, al sacro-coccige, alla radice delle cosce.

Quanto dura la Vulvovaginite?

Nel caso della vaginite batterica, potrà essere prescritto un trattamento a base di antibiotici da assumere per bocca o da applicare localmente (sotto forma di crema, ovuli o gel). La terapia dura in genere 5-7 giorni. La vaginite da funghi viene in genere trattata con farmaci antimicotici.

Quale crema usare per la Vulvovaginite?

Saginil è un gel vaginale indicato per trattare prurito, bruciore, dispareunia e dolore in caso di di vaginosi e vulvite.

Come si presenta la vulvite?

La vulvite provoca prurito, arrossamento, gonfiore e dolore. Quando diventa cronica, può associarsi alla comparsa di ulcerazioni dolenti e chiazze squamose o biancastre. In rari casi, le labbra arrivano ad aderire tra di loro attorno all'orifizio vaginale e all'uretra.

Cosa succede se non si cura la vulvodinia?

Se la vulvodinia non viene diagnosticata in tempo e trattata adeguatamente, il dolore vulvare può diventare persistente e cronicizzarsi. In tal caso, la problematica si presenta indipendentemente dal rapporto sessuale o da altri fattori scatenanti, e può invalidare la vita quotidiana.

Quanto tempo dura la vulvodinia?

La guarigione richiede in media 6-9 mesi di cura. Il tempo di terapia può essere molto più lungo in caso di vulvodinia severa, dopo anni di dolore neuropatico perché la malattia non è stata diagnosticata e curata in tempo. In tal caso la componente antalgica della terapia diventa predominante.

Quanto dura un attacco di vulvodinia?

Può essere costante o intermittente, può durare per mesi o addirittura anni, salvo poi sparire improvvisamente così com'era comparso. Lo si può avvertire in tutta la vulva oppure può essere localizzato in una zona ben precisa, ad esempio nel vestibolo, cioè all'apertura della vagina.

Come si prende la Vulvovaginite?

Le vaginosi batteriche si trasmettono soprattutto per via sessuale e sono pericolose in particolar modo per le donne incinte. La Gardnerella Vaginalis, infatti, può provocare un parto prematuro.

Cosa fa il bicarbonato nelle parti intime?

Rimedi della nonna per secchezza intima

Aggiungi mezzo bicchiere di bicarbonato di sodio a una vasca da bagno piena d'acqua tiepida e fai un bagno di 15-20 minuti. Questo rimedio aiuta a bilanciare il pH della zona intima e a ridurre l'irritazione.

A cosa serve fare il bidet con il bicarbonato?

Il bicarbonato di sodio aiuta a bilanciare i livelli di pH delle parti intime e contrasta le infezioni fungine accelerando il processo di recupero. Da aggiungere due cucchiai di bicarbonato all'acqua del bagno per una immersione rigenerante oppure nell'acqua del bidet per un risciacquo locale e mirato.

Quale antinfiammatorio per bruciore intimo?

Tra questi, sicuramente molto noti sono i prodotti Fitostimoline, Ginetantum o anche Vagisil.

Chi ha la vulvodinia può avere rapporti sessuali?

Quel dolore significa che non si può avere rapporti sessuali con penetrazione, che si soffre per sedersi e non si può indossare jeans skinny o utilizzare tamponi.

Come fa a venire la vulvodinia?

Le cause della vulvodinia sono varie e possono corrispondere a: infezioni batteriche o micotiche vaginali e vescicali. predisposizione genetica alle infiammazioni. lesioni del nervo pudendo dovute al parto a o traumi.

A quale specialista rivolgersi per la vulvodinia?

Un ginecologo specialista nel dolore da vulvodinia effettua la visita ginecologica che prevede sia l'ispezione accurata dell'area vulvo-vaginale, usando lo speculum, sia il Cotton Swab Test per rilevare i segni di allodinia, ovvero una risposta dolorosa a uno stimolo che in genere non provoca dolore.

Cosa non mangiare con la vulvodinia?

No a cibi processati, lavorati e preconfezionati

Importante evitare tutti i cibi processati e precotti, spesso ricchi di additivi, conservanti, insaporitori, glutammato, grassi idrogenati e zuccheri.

Quali farmaci per vulvodinia?

Gli antidepressivi triciclici sono i farmaci maggiormente usati nella terapia della vulvodinia.

Che crema usare per arrossamento intimo?

Dermovitamina Elle Prurito Gel Intimo 30ml è un gel per il trattamento di disturbi localizzati quali prurito e arrossamento della zona genitale ed anale esterna.

Che crema posso usare per il bruciore intimo?

Puoi provare Meclon Lenex. Sensazioni di prurito intimo esterno, bruciore, irritazione esterna e dolore nei rapporti sessuali sono sintomi molto diffusi tra le donne di tutte le età e rappresentano una buona parte dei disturbi vulvari.

Cosa fare se ti brucia la patata?

Per calmare il bruciore intimo esterno, puoi sfruttare le proprietà di un gel all'aloe da applicare localmente anche più volte al giorno, o fare dei lavaggi con acqua e bicarbonato di sodio, amido di riso o aceto di mele (tutti ingredienti facilmente reperibili al supermercato).

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