Cosa vuol dire bacini idrografici?

Domanda di: Evita Vitali  |  Ultimo aggiornamento: 12 dicembre 2021
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Il bacino idrografico rappresenta la porzione di territorio che raccoglie le acque superficiali che defluiscono lungo i versanti e le fa confluire in uno stesso corso d'acqua. La linea di cresta dei rilievi che contornano il bacino prende il nome di spartiacque e separa un bacino dall'altro.

Cosa si intende per bacini idrografici?

Il bacino idrografico, o bacino imbrifero, è un territorio dal quale le acque meteoriche o di fusione delle nevi e dei ghiacciai, defluendo in superficie, si raccolgono in un determinato corso d'acqua direttamente o a mezzo di affluenti.

Cosa sono i bacini imbriferi?

del lat. imbrifer -eri, comp. di imber "pioggia" e del tema di ferre "portare"] Nella geografia fisica, di zona che raccoglie efficientemente le acque piovane. Bacino imbrifero: lo stesso che bacino idrografico.

Qual è la differenza tra bacino idrografico e idrogeologico *?

Le aree prive di circolazione di acque meteoriche sono definite areiche. Un bacino idrogeologico è la frazione di bacino idrologico posta nel sottosuolo, delimitata da uno spartiacque freatico (o sotterraneo).

Qual è il maggior bacino idrografico italiano?

Il più grande bacino idrografico d'Italia è quello del fiume Po che – alla sezione di Pontelagoscuro (FE) – presenta una superficie di 74.056 kmq, di cui 70.091 kmq in territorio italiano, 3.836 kmq in territorio svizzero e 129 kmq in territorio francese.

Ambientalismo in pillole: Il bacino idrografico del fiume Sarno



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Quale è il bacino idrografico del Po?

Il bacino idrografico del Po interessa il territorio di Liguria, Piemonte, Valle d'Aosta, Emilia-Romagna, Toscana, Lombardia, Provincia Autonoma di Trento, Marche, Veneto e si estende anche a porzioni di territorio francese e svizzero.

Come si traccia il bacino idrografico?

Il bacino idrografico è una sezione di territorio all'interno della quale le acque affluiscono in un singolo corso d'acqua (torrente o fiume). I limiti di un bacino sono definiti dalla linea di spartiacque, che coincide con la linea di cresta dei rilievi montuosi.

Che cosa sono i bacini lacustri?

Vocabolario on line

In geologia, bacino sedimentario d'acqua dolce (lago, palude) dove si accumulano depositi clastici e/o di origine chimica e organogena.

Cosa comprende il sistema idrografico?

idrografia In senso ampio, la scienza che studia le acque marine e terrestri sotto gli aspetti fisico, biologico ecc.; sinonimo, in questo significato, di idrologia. ... In particolare, la descrizione e la rappresentazione cartografica delle acque terrestri e marine. Nella marina, i.

Come si chiamano i bacini dei laghi?

Il bacino idrografico (o bacino imbrifero, dal latino imber, pioggia) è l'area topografica (solitamente identificabile in una valle o una pianura) delimitata da uno spartiacque topografico (orografico o superficiale) di raccolta delle acque che scorrono sulla superficie del suolo confluenti verso un determinato corpo ...

Cosa si intende per linea spartiacque?

spartiacque In geografia fisica, la linea che separa un bacino idrografico dai suoi contermini, detta anche linea displuviale o displuvio: netta nei bacini delimitati da rilievi (s. di cresta o s.

Come può essere ottenuto un bacino di raccolta?

Per la gestione e raccolta delle acque meteoriche che rientrano nei casi 1 e 2 possono essere creati dei bacini di attenuazione o ritenzione, con stoccaggio dell'acqua, oppure bacini di infiltrazione, con lo scopo di rilasciare l'acqua lentamente nel terreno.

Come si classificano i corsi d'acqua?

Per ciascun corso d'acqua è possibile individuare, in sezione trasversale, tre distinti alvei: il letto ordinario (o alveo di piena), il letto d'inondazione (o alveo maggiore) e il letto di magra (o canale di scorrimento).

Quali sono gli affluenti più importanti Dell'arno?

La Greve, la Pesa, l'Elsa e l'Era, sono i maggiori affluenti di sinistra, la Sieve, il Bisenzio e l'Ombrone, quelli di destra. La valle dell'Arno è densamente popolata e ricca di grandi centri abitati.

Qual è il versante idrografico europeo più esteso?

I più grandi sono il Làdoga (18.400 km²) e l'Onega (9.610 km²) in Russia, seguiti dal Vänern (in Svezia) e dal Saimaa (in Finlandia).

Cosa sono le zone lacustri?

– Di lago, che è proprio dei laghi, che vive nei laghi o sulle loro sponde (talora con estensione alle acque dolci in genere): erbe, piante l.; fauna, flora l.; paesaggio l.; clima l., clima a temperatura relativamente costante, simile a quello marino, caratterizzato da umidità, pioggia abbondante, intensa insolazione ...

Cosa significa Lagoso?

lagóso agg. [der. di lago], non com. – Che abbonda di laghi: regione lagosa.

Cosa sono le vie lacustri?

[la-cù-stre] agg. Che si trova o vive in un lago, caratteristico di un lago: fauna l.; paesaggio l.

Che cosa è la portata di un fiume?

Il regime è la variazione della portata d'acqua di un fiume nel corso dell'anno.

Quali territori attraversa l'Arno?

Nasce sul monte Falterona nel versante meridionale. Ha una lunghezza di 241km e il bacino di 8 228km quadri. L' Arno sfocia nel Mar Ligure dopo aver superato Pisa. Attraversa: Firenze, Pisa, Empoli, Rosano, Stia, San Giovanni Valdarno, Fucecchio, Santa Croce Sull' Arno e Pontedera.

Che cosa è il bacino idrografico di un fiume?

Il bacino idrografico rappresenta la porzione di territorio che raccoglie le acque superficiali che defluiscono lungo i versanti e le fa confluire in uno stesso corso d'acqua. La linea di cresta dei rilievi che contornano il bacino prende il nome di spartiacque e separa un bacino dall'altro.

Quali aree montane e di pianura comprende il bacino idrografico del Po?

Esso non scorre al centro della Pianura Padana, ma maggiormente in prossimità degli Appennini. Il suo bacino include il Piemonte, la Valle d'Aosta, la Lombardia, l'Emiliae il Veneto dove si trova il delta del fiume.

Quali sono gli affluenti di destra del fiume Po?

Gli affluenti principali (AdbPo, 1999), da monte verso valle, sono: in sinistra orografica il Pellice, la Dora Baltea, la Dora Riparia, lo Stura di Lanzo, l'Orco, il Sesia, l'Agogna, il Terdoppio, il Ticino, l'Olona, il Lambro, l'Adda, l'Oglio e il Mincio; in destra il Maira, il Varaita, lo Scrivia, il Curone, il ...

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