Cosa vuol dire la parola salubrità?

Domanda di: Lauro Vitali  |  Ultimo aggiornamento: 29 dicembre 2021
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di saluber "salubre"]. - [l'essere salubre: la salubrita dell'aria] ≈ igiene, igienicità, sanità. ↔ dannosità, insalubrità, malsanità, nocività, perniciosità.

Cosa significa ambiente salubre?

- [che giova alla salute: aria, ambiente salubre; è la località più salubre di tutta la vallata] ≈ igienico, salutare, (lett.)

Qual è il contrario di salubre?

salutifero, sano. ⇓ balsamico. ↔ dannoso, insalubre, malsano, nocivo, pernicioso. salùbre (meno corretto sàlubre) agg.

Dove cade l'accento tonico su salubre?

La pronuncia corretta è salùbre, con la stessa accentazione ➔piana della parola latina da cui deriva (salùbrem). La pronuncia sàlubre è dovuta a una errata ➔ritrazione dell'accento sul modello degli aggettivi in -bre come celebre, funebre, lugubre ecc. salùbre (meno corretto sàlubre) agg. [dal lat.

Cosa significa edile oggi?

s. m. e f. Operaio del settore edilizio (usato spec. al plur.): gli e. ... [che riguarda l'attività del costruire: cantiere, costruttore edile] ≈ edilizio.

La salubrità dell'aria: commento dell'ode di Parini



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Chi sono gli edili?

edile Magistrato di Roma antica e anche di alcune città latine e volsce. Inizialmente addetti alla custodia dei templi (aedes) delle divinità plebee (Cerere, Libero e Libera ), a partire dal 367 a.C. gli e. furono eretti a istituzione rappresentativa dell'intera cittadinanza.

Cosa vuol dire sotto l egida?

sotto l'egida di: un convegno svoltosi sotto l'e. dell'ONU] ≈ patrocinio, patronato. ‖ appoggio, protezione, sostegno. ègida s. f. [dal lat.

Come si fa a capire dove va l'accento tonico?

l'accento tonico sulle parole non si segna, né si scrive; solo quando l'accento tonico italiano cade sull'ultima sillaba (parole tronche) si ricorre all'accento grafico, che viene detto semplicemente accento; le parole italiane sono in grande maggioranza parole piane; esistono anche parole atone, cioè prive di accento.

Come si dice incavo?

La pronuncia corretta è incàvo, con accentazione ➔piana. La parola deriva infatti dal verbo incavare, la cui prima persona dell'indicativo presente è io incàvo. La accentazione ➔sdrucciola ìncavo è dovuta a una errata ➔ritrazione dell'accento e deriva probabilmente dal modello dell'aggettivo còncavo.

Dove va l'accento su rubrica?

La pronuncia corretta è rubrìca, con accentazione ➔piana. La parola deriva infatti dall'espressione latina rubrìcam (terram), che indicava la terra rossa usata nell'arte libraria antica per tingere l'asticella centrale e la custodia del volume e per scrivere i titoli dei capitoli.

Qual è il contrario di infido?

≈ inaffidabile, malfido. ↑ subdolo. ↔ affidabile, fidato, (lett.) fido, sicuro.

Cosa futile sinonimo?

[di scarso peso, di poca importanza: litigare per f. motivi] ≈ banale, insignificante, irrilevante. ↔ grave, importante, rilevante, serio, significativo.

Qual è il sinonimo di insolente?

- ■ agg. [che mostra arroganza, mancanza di rispetto] ≈ arrogante, impertinente, impudente, irriguardoso, irriverente, maleducato, protervo, screanzato, sfacciato, sfrontato, spudorato, (pop.) strafottente, tracotante, [di atteggiamento, modo di fare e sim.] offensivo.

Perché il diritto alla salute comporta il diritto a un ambiente salubre?

Quando si parla di ambiente salubre non ci si riferisce soltanto ai pericoli per la salute ma anche e soprattutto alla qualità dell'ambiente stesso. ... Così i cittadinI reclamano il loro diritto ad avere un ambiente salubre nel quale non debbano essere costretti a convivere con miasmi ed odori insopportabili.

Cosa significa una persona infida?

a. Che non merita fiducia, di cui non ci si può fidare (sinon. quindi di malfido): un i. avversario, un ospite i., un consigliere i.; è gente i.; avventurarsi in un ambiente i.; un alleato i., un'i.

Che cos'è un incavo?

di incavare]. - [parte incavata, vano che si apre incavando: fare un incavo in un albero, in una roccia] ≈ buco, cavità, concavità, incavatura, infossamento. ↔ convessità, prominenza, rilievo,...

Che cosa sono le parole Omografe?

Sono omografi tutti i foni, i fonemi o le parole diversi rappresentati nella scrittura da uno stesso segno grafico. L'omografia (dal gr. omós «uguale» e gráphō «scrivo») è una sorta di omonimia tra due o più espressioni che hanno significante identico sul piano grafico ma diverso sul piano fonico (cfr.

Come si mette l'accento?

Quando scriviamo con la penna non c'è problema. L'accento è un segno sopra la vocale e nessuno controllerà mai se va da destra verso sinistra o da sinistra verso destra. Le due "e" accentate sono presenti perché una dovrebbe rappresentare la "e aperta" (è), mentre l'altra una "e chiusa" (é).

Che cosa significa Gorgone?

– Nome (per lo più con iniziale maiuscola, Gorgone), dato nella mitologia greca a tre divinità, Medusa, Steno e Eurìale, la cui testa orribile, anguicrinita, era capace di impietrire chi la guardasse; la tradizione è peraltro molto varia, così come l'interpretazione del mito: secondo Omero, e anche in tempi posteriori, ...

Come si chiama lo scudo di Zeus?

egida Corazza protettiva che Atena , Zeus αἰγίοχος e talora altri dei della mitologia greca portavano in battaglia (v. fig.).

Chi è la dea Atena?

Nome orig. Lingua orig. Atena (in attico Ἀθηνᾶ, Athēnâ), o Pallade Atena (Παλλάς Ἀθηνᾶ), è la dea greca della sapienza, delle arti e della guerra. ... Nella guerra tra Achei e Troiani era la protettrice dei Greci.

Cosa fanno gli edili?

L'ingegneria edile è la branca dell'ingegneria che si occupa della progettazione, direzione lavori, produzione cantieristica, collaudo, manutenzione degli edifici ad uso civile e non.

Chi erano gli edili nell'impero romano?

L'Edile era un funzionario della Repubblica Romana che aveva il compito della manutenzione delle strade, dell'approvvigionamento di acqua e di grano della città, e dell'organizzazione di giochi legati alle festività.

Chi erano gli edili a Pompei?

CHI ERANO GLI EDILI - Erano magistrati di antiche città sabine e latine. Originariamente gli edili plebei (aediles plebis) erano due, eletti annualmente dai plebei riuniti nel «concilium plebis».

Cosa vuol dire uomo facoltoso?

/facol'toso/ agg. [der. di facoltà]. - [che dispone di molti beni: persona facoltoso] ≈ abbiente, agiato, benestante, (lett.)

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