Cosa vuol dire lapice?

Domanda di: Teseo Ferrara  |  Ultimo aggiornamento: 30 maggio 2025
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Culmine, cima, e sim.: a. della fiamma; più com. fig.: l'a. della fortuna, della felicità; essere all'a.

Che cos'è un lapice?

Lastra di marmo o di pietra che chiude la bocca del sepolcro, e in genere qualsiasi pietra sepolcrale su cui è incisa un'iscrizione; precisando: l. sepolcrale, l.

Cosa vuol dire all'apice?

Il culmine di un'attività, di una carriera SIN acme, top: essere all'a.

Cosa vuol dire lapposo?

Lappusu si dice anche in dialetto marchigiano della bassa provincia di Ancona e provincia di Macerata. Inteso quando mangi un caco troppo maturo oppure per dire quanto una persona sia insistente.

Cosa vuol dire al culmine?

fig. Il punto o il livello più elevato, il sommo grado, il momento di maggiore intensità: essere al c.

Imma Tataranni 4, Alessio Lapice intervista: «Calogiuri stagione d'amore, consapevolezza, coraggio»



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Cosa vuol dire cummenda?

Nome di istituti diversi nella sostanza ma che si ricollegano tutti, formalmente, all'idea di affidare, raccomandare. In partic.: a. In passato, beneficio ecclesiastico vacante (abbazia, priorato) affidato a un religioso o a un laico; anche il beneficio stesso. b.

Qual è un sinonimo di "raggiungere il culmine"?

Sinonimi. (senso figurato) raggiungere l'apice, raggiungere il culmine, arrivare all'acme, raggiungere l'acme, arrivare al massimo.

Che cosa vuol dire vino secco?

Se vi state chiedendo cosa significa vino, bianco, rosato o rosso, secco, ecco la risposta: un vino quasi privo di zucchero. Per vino secco infatti si intende un vino che non abbia residui zuccherini, in cui tutti gli zuccheri si siano trasformati durante la fermentazione in alcol e anidride carbonica.

Cosa significa "lingua allappata"?

– Allegare i denti, dare alla bocca la sensazione acre che producono i frutti aspri o acerbi: un sugo che allappa la bocca (o assol. che allappa); un sapore amarognolo gli allappava il palato (Cicognani).

Cosa vuol dire nappato?

napper, der. di nappe «nappa»]. – 1. In gastronomia, versare su una pietanza un fondo di cottura, un sugo, una salsa semiliquida o un condimento, in modo che la pietanza stessa rimanga totalmente o parzialmente ricoperta come di un velo, allo scopo di arricchirne il sapore o di costituirne un ornamento: n.

Qual è il contrario di apice?

sommità, vetta, vertice, punta, cima, colmo, culmine, apogeo, acme, sommo grado, top, non plus ultra. CONTR base, inizio, punto di partenza.

Cosa significa nell'immediato?

– Che non ha nulla interposto, detto di persone o di cose che si succedano nel tempo, nello spazio, o siano tra loro in rapporto di causalità, senza che fra l'una e l'altra si interpongano altre persone o cose o fatti: causa i., effetti i.; nelle i. vicinanze; gli i.

A cosa serve il pedice?

pedice numero, lettera o altro segno grafico apposto in basso a destra rispetto a un'altra lettera o simbolo per caratterizzarlo o indicizzarlo all'interno di una famiglia.

Cosa significa all'apice?

Culmine, cima, e sim.: a. della fiamma; più com. fig.: l'a. della fortuna, della felicità; essere all'a.

Chi è Alessio Apice?

Biografia. Alessio Lapice è un attore italiano conosciuto per film e serie tv come Il primo re, Nato a Casal di Principe e Imma Tataranni. Nasce a Napoli il 12 agosto 1991 e si appassiona alla recitazione durante l'adolescenza, motivo per il quale al termine delle scuole superiori si trasferisce a Roma.

Qual è l'origine del nome Apice?

L'origine etimologica del nome Apice è assai discussa, secondo alcuni deriverebbe dal termine latino apex con significato topografico, in riferimento alla collocazione geografica dell'abitato sulla sommità di una collina, secondo altri avrebbe tratto il nome da Marco Apicio.

Cosa significa quando sulla lingua c'è una patina bianca?

Nel caso della lingua bianca, quel fenomeno per il quale la lingua si ricopre sulla superficie di una patina biancastra, potrebbero essere in corso disturbi transitori dell'apparato digerente come il reflusso gastroesofageo, indigestione, disturbi gastrointestinali.

Cosa vuol dire quando si ha la lingua asciutta?

La xerostomia, o "bocca secca", è una condizione che insorge quando le ghiandole salivari non producono abbastanza saliva. Può essere causata da una varietà di fattori, tra cui farmaci, sialoadeniti, radioterapia alla testa e al collo, il diabete, la sindrome di Sjögren, la disidratazione, il fumo, l'ansia e lo stress.

Perché sento la lingua amara?

Per bocca amara si intende la percezione di un gusto sgradevole. Tale sensazione può essere causata da circostanze particolari (farmaci, alimenti e bevande, stress, ciclo mestruale, menopausa, gravidanza ecc), abitudini scorrette (tabagismo, scarsa igiene orale ecc) o disturbi digestivi.

Perché il lambrusco è frizzante?

Il vino base viene addizionato di lieviti selezionati e zuccheri, che innescano una seconda fermentazione. L'anidride carbonica prodotta durante questo processo rimane intrappolata nel vino, conferendogli la sua frizzantezza.

Cosa vuol dire se un vino sa di tappo?

COS'È UN VINO CHE SA DI TAPPO? Si tratta di un difetto del vino causato dalla molecola TCA (tricloroanisolo) che ne altera il sapore e lo deteriora. La presenza di questa molecola conferisce al vino un odore sgradevole di legno marcio, vecchio e polveroso.

Il Pinot Nero è un vino dolce o secco?

Il Pinot Nero è un vino secco o dolce? Il Pinot Nero è noto per il fatto di essere secco, caratterizzato da un basso contenuto di zucchero nel vino. Pertanto, le sue note sottili di frutti rossi e terra sono piuttosto terrose, senza alcuna dolcezza.

Qual è un sinonimo del termine caligine?

fumo, nebbia, smog, bruma, foschia || (fig) offuscamento, ottenebramento, ottundimento.

Qual è il contrario di convinto?

certo, persuaso, sicuro, determinato, deciso || vero, indiscutibile, accertato, evidente. CONTR incerto, insicuro, dubbioso, perplesso, malfermo, tentennante, titubante || dubbio, discutibile, opinabile.

Qual è il sinonimo di cocente?

ardente, bruciante, dardeggiante, infocato, arroventato || (fig) violento, veemente, intenso, acuto || (fig) umiliante, tormentoso, urtante, irritante, pungente, dolente. CONTR fresco, freddo || (fig) lieve, tenue, leggero, superficiale, debole, fiacco.

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