Cos'è la consulenza pedagogica?

Domanda di: Jole Sorrentino  |  Ultimo aggiornamento: 4 gennaio 2022
Valutazione: 4.3/5 (37 voti)

Il bisogno di consulenza pedagogica, prima soddisfatto dalla comunità familiare, trova oggi risposte sempre più varie: nei programmi televisivi, nell'editoria specializzata, nella comunità virtuale dei forum, dei blog, delle app. ...

Cosa significa consulenza pedagogica?

La consulenza pedagogica è una forma particolare di relazione d'aiuto prestata con la parola, nella quale è altresì possibile implementare gli strumenti concettuali ed operativi della pedagogia sociale e professionale.

Cosa fa un consulente pedagogico?

Il consulente pedagogico è la figura professionale che si occupa di coordinare e supportare l'équipe di educatori. Il ruolo di supporto si esplicita nei seguenti piani: piano operativo, piano metodologico, piano della valutazione/monitoraggio.

Chi può fare consulenza pedagogica?

La consulenza pedagogica si concentra sulla relazione educativa, sui suoi protagonisti, su ruoli e funzioni che si attivano nel suo svolgersi. ... Si rivolge principalmente ai protagonisti delle relazioni educative cioé ragazzi, insegnanti, genitori, singolarmente, in coppia o in gruppi.

Come si fa una consulenza pedagogica?

La consulenza pedagogica avviene attraverso tre momenti principali:
  1. racconto delle storie di vita (anamnesi) ...
  2. interpetazione della storia di vita. ...
  3. l'individuazione della de-formazione. ...
  4. intervento mediante la riflessione sulle categorie formative.

Che cos'è la consulenza pedagogica?



Trovate 22 domande correlate

Quanto guadagna un consulente pedagogico?

Pedagogista - Stipendio Medio

Lo stipendio medio di un Pedagogista è di 1.150 € netti al mese (circa 20.100 € lordi all'anno), inferiore di 400 € (-26%) rispetto alla retribuzione mensile media in Italia.

Dove lavora il pedagogista giuridico?

Il Pedagogista Giuridico Forense e Penitenziario, inoltre, può operare come:
  • Giudice Onorario presso i Tribunali per i Minorenni.
  • Giudice Onorario presso le sezioni per i minorenni della Corte di Appello.
  • Collaboratore esterno nei Centri per la Giustizia Minorile.
  • Esperto presso il Tribunale di Sorveglianza.

Quando rivolgersi a un pedagogista?

Perché rivolgersi a un pedagogista?
  • Difficoltà scolastiche legate sia alla mancanza del metodo di studio che a possibili disturbi specifici dell'apprendimento (DSA)
  • Difficoltà nella gestione familiare dei figli.
  • Difficoltà comunicative all'interno della famiglia.

Chi è il consulente psicopedagogico?

La consulenza psicopedagogica è definita come un intervento di un agente esterno indipendente dall'organo consultivo (il centro educativo e le sue componenti professionali) in cui viene stabilita una relazione collaborativa tra le due parti al fine di affrontare i possibili problemi che possono sorgere.

Qual è lo scopo della pedagogia?

Come abbiamo accennato, la pedagogia è quella scienza umana che studia l'educazione e la formazione dell'uomo nel suo intero ciclo di vita. Contrariamente a ciò che si pensa, la pedagogia non si occupa solo di bambini, ma anche di adolescenti, giovani, adulti, anziani e disabili.

Che differenza c'è tra educatore e pedagogista?

Per quanto riguarda le mansioni la differenza dovrebbe essere netta: l'educatore è un vero e proprio operatore educativo, il pedagogista è uno specialista e dunque coordina, progetta, supervisiona oltre che operare tramite interventi pedagogici e consulenze.

Dove lavorare con laurea in pedagogia?

Essi operano nell'ambito delle istituzioni scolastiche, dei Comuni (servizi sociali, Pubblica Amministrazione, servizi per il tempo libero, sport, cultura), delle Aziende Sanitarie (servizi di prevenzione e riabilitazione), dell'Università, dei servizi del Ministero della Giustizia, delle aziende pubbliche e private, ...

Chi ha bisogno del pedagogista?

A livello generale: bambini, adulti e insegnanti. Rispetto all'età, la fascia di intervento non ha un limite, può accogliere bisogni di bambini molto piccoli fino all'età adulta e anziana.

Qual è la differenza tra psicologia e pedagogia?

La pedagogia: scienza educativa e preventiva delle patologie psicologiche e cognitive. La psicologia: scienza che si occupa della cura o assistenza delle malattie psichiche.

Chi si rivolge al pedagogista?

Il pedagogista clinico è un esperto dell'apprendimento, dei processi educativi e formativi. Si rivolge alla persona, di tutte le fascia d'età, attraverso interventi educativi mirati o organizzando incontri di gruppo.

Quanto guadagna un professore di pedagogia?

Una professoressa o un professore di scuola secondaria di I grado, comunemente chiamata scuola media, guadagna poco meno di 22.000 euro lordi all'inizio della propria carriera fino ad arrivare, dopo più di 35 anni di servizio, a guadagnare circa 32.000 euro lordi all'anno.

Quante ore lavora una pedagogista?

Su un contratto di 38 ore settimanali (con un monte ore medio di 158 ore di lavoro mensile) 65 sono notturne. Quindi queste ore hanno una maggiorazione del 10% ma in busta paga in realtà il 10% viene applicato a tutto il monte ore mensile.

Quanto è lo stipendio di un logopedista?

Ma quanto guadagna un logopedista? Questo mago del linguaggio, a contratto, ha uno stipendio medio stabile tra i 1200 e i 1450€: toglici un 2/300 euro se si tratta di lavoro part time.

Cosa fare con laurea LM 50?

Sbocchi occupazionali e attività professionali previsti dai corsi di laurea sono principalmente nei servizi alla persona, erogati da enti pubblici o privati, in campo educativo, sociale, sanitario e assistenziale, oltre che, con funzioni di alta responsabilità, in istituzioni scolastiche, in agenzie di formazione ...

Cosa si può fare con una laurea in sociologia?

Il laureato sarà quindi in grado di svolgere le seguenti attività: progettare interventi nel campo delle politiche e dei servizi sociali. svolgere indagini empiriche attraverso l'utilizzo di tecniche e strumenti dell'analisi sociologica. svolgere attività di analisi, interpretazione e valutazione dei contesti sociali.

Cosa significa educatore senza titolo?

La senatrice Iori: “L'esperienza vale quanto la laurea. ... Stiamo infatti parlando di persone che non possiedono il titolo di laurea di educatore professionale socio-pedagogico, e per le quali mi sono premurata di prevedere questi 60 CFU così da permettere loro di conseguire un titolo equivalente.

Cosa si può insegnare con LM 85?

Chi è in possesso di una laurea magistrale in scienze pedagogiche, LM 85, può accedere all'insegnamento per le classi di concorso A-18 Filosofia e Scienze Umane, e A-19 Filosofia e Storia ed ambire dunque ad insegnare nelle scuole superiori.

Quale autore parla di pomposità del linguaggio?

Don Milani è un gran retore, che conosce il linguaggio e la parola, ma l'altro aspetto che mi affascina consiste nella sua capacità di togliere e di ridurre al minimo la retorica, intesa nel suo significato di facili effetti, pomposità, fuochi d'artificio.

Che cosa si intende con il termine pedagogia?

Il termine pedagogia deriva dal greco παιδαγογια (generare bambini, procreazione), da παιδος (paidos: bambino) e αγω (ago: guidare, condurre, accompagnare). La figura del pedagogo era, nell'Antica Grecia, riconducibile allo schiavo che accompagnava il bambino durante il tragitto tra la casa e la scuola.

Articolo precedente
Compilazione cedole librarie scuola primaria a chi spetta?
Articolo successivo
Quando si genera il plafond?