Cos'è la lolla di riso?

Cosa è la Sbramatura del riso?

La prima fase di lavorazione è chiamata sbramatura del riso e permette di separare il chicco dalla lolla che corrisponde è la buccia del cereale. La seconda fase permette di togliere la cosiddetta grana verde, ovvero i chicchi piccoli e non ancora maturi.

Come avviene la spazzolatura del riso?

Spazzolatura: si allontanano attraverso macchine spazzolatrici i residui delle precedenti lavorazioni. Lucidatura: viene effettuata allo scopo di levigare il riso in operazioni successive con aggiunta di olio di lino e vaselina. Si ottiene in questo modo il riso camolino.

Quali sono i sottoprodotti del riso?

Tutti i sottoprodotti della lavorazione – lolla, pula, farinaccio, rotture – vengono recuperati destinati ad uso energetico, zootecnico o alimentare. Perché del riso non si butta via niente!

Come il riso ripulito della prima buccia?

Per trasformare il riso integrale in quello bianco, si procede con la sbiancatura: in questa fase, si passano i chicchi tra due pietre per eliminare la pula, una sorta di pellicina che contiene proteine, sali minerali e vitamine.

Cosa si fa con la paglia?

L'uso della paglia risale a tempi antichi, dalla costruzione di corde all'imbottitura dei materassi (pagliacci o pagliericci) come alternativa alla lana. ... Nell'imbalsamazione degli animali la paglia viene utilizzata per imbottire gli animali: la paglia dà forma all'animale imbalsamato.

Cosa sono le Glumelle del riso?

Le glumelle sono la prima pelle del chicco di riso, la protezione del chicco stesso e costituiscono il 20% circa del peso totale. I chicchi di riso, dopo la prima fase di lavorazione cioè trebbiatura ed essiccazione, sono ancora rivestiti da dure glumelle contenenti acido silicico.

Che cosa sono le Glumelle?

– In botanica, ciascuna delle due brattee che, nell'infiorescenza delle graminacee, avvolgono i singoli fiori della spighetta; il loro apice è spesso fornito di un prolungamento filiforme, detto arìsta. È detta anche glumetta.

Come è fatto il riso?

Il riso o risoide è un alimento costituito dalla cariosside prodotta da diverse piante dei generi Oryza e Zizania, opportunamente lavorata. Le più note specie utilizzate sono l'Oryza sativa (da cui si ottiene il "riso asiatico") e l'Oryza glaberrima (da cui si ottiene il "riso africano").

Quali sono le fasi della coltivazione del riso?

Come si forma il riso?

ll riso si coltiva nelle risaie, campi perfettamente livellati, divisi in vasche molto basse (camere) mediante argini di terra alti 30-40 centimetri. È un cereale a ciclo annuale, si semina in primavera e si raccoglie fra settembre e ottobre a seconda delle varietà: ha un ciclo vegetativo che va dai 150 ai 180 giorni.

Come funziona una risaia?

Ogni risaia contiene delle “camere”, ovvero singoli campi, attorno i quali si sviluppa un reticolo di fossati, rogge e canali, per poterli riempire completamente di acqua. La naturale pendenza dei corsi d'acqua è fondamentale per portare l'acqua in tutti i canali e in tutte le camere.

Quali sono le fasi della lavorazione del riso prima di essere immesso al consumo?

Le fasi della lavorazione sono: sbramatura (rimozione delle glumelle), sbiancatura, spazzolatura, lucidatura e brillatura. Dopo queste lavorazioni il granello di riso risulta essere “raffinato” e ha perso una buona parte di nutrienti e vitamine presenti negli strati esterni.

Quanti tipi di riso ci sono in Italia?

L'Italia è il maggiore produttore di riso a livello europeo. Ma quanti tipi di riso esistono? Sono circa 140, che si differenziano a seconda della loro forma: chicchi tondi, adatti a minestre e dolci.

Come si raccoglieva il riso?

Il riso ben maturo si raccoglie con mietitrebbiatrici simili a quelle usate per gli altri cereali. Quali prodotti finali si ottengono il risone, cioè le cariossidi rivestite dalle glumelle, e la paglia, usata come lettiera.

Qual è la differenza tra riso Camolino e riso brillato?

Con l'oliatura, che viene fatta ricoprendo il riso con un velo sottilissimo di olio di vaselina, si ottiene il riso camolino. La brillatura si effettua cospargendo il riso con una soluzione di glucosio e talco in sospensione e origina il riso brillato.

A quale categoria appartiene il riso?

Il riso è un alimento che appartiene al III gruppo fondamentale degli alimenti. In quanto tale, è una fonte nutrizionale di energia proveniente dall'amido, di fibre e di minerali e vitamine specifici.

Che cosa è il riso brillato?

Il riso brillato è un tipo di riso (Oryza sativa, specie appartenente alla famiglia delle Poaceae) trattato in modo tale da aumentarne la brillantezza. ... Infine, i chicchi vengono cosparsi con glucosio oleato per ottenere il riso brillato.

Per cosa viene usato il riso?

Utilizzi del riso in cucina

In chicchi è usato soprattutto per risotti, zuppe e minestre, oppure come ingrediente di verdure ripiene, torte dolci o salate, sformati, insalate. Le qualità ARBORIO e CARNAROLI richiedono tempi di cottura più lunghi in quanto il chicco è più grosso rispetto al riso comune.

Come è fatto un chicco di riso?

DA COSA E' FORMATO UN CHICCO DI RISO? Le parti più importanti sono: LOLLA: Il chicco di riso appena raccolto è rivestito da un involucro a più strati, tendente al colore marrone o giallo, chiamato lolla. ... PULA: È uno strato che ricopre il chicco sotto la lolla ed è ricco di elementi nutritivi e proteine.

Dove si produce il riso?

La coltivazione del riso è concentrata principalmente nella bassa padana e nella stretta fascia fino alle prealpi tra Lombardia e Piemonte; in particolare la Lomellina e la bassa provincia di Milano in Lombardia, il Novarese e il Vercellese in Piemonte.