Da dove deriva il termine pungitopo?
Domanda di: Dr. Shaira Pellegrino | Ultimo aggiornamento: 1 gennaio 2022Valutazione: 4.4/5 (46 voti)
Il termine “pungitopo” ha un significato letterale: deriva dalla antica pratica contadina di disporre una corona di fronde del Ruscus aculeatus ai piedi degli alberi da frutto, per evitare che su di essi salgano i roditori; quel significato protettivo è rimasto nell'usanza beneaugurale di regalare rami di pungitopo con ...
Come si chiama il pungitopo in italiano?
La pianta comunemente conosciuta come “pungitopo” si chiama in realtà Ruscus e appartiene alla famiglia delle Ruscaceae. Questo genere comprende all'incirca 6 specie che crescono spontaneamente in Europa e nel Medio Oriente.
Che differenza c'è tra agrifoglio e pungitopo?
Le foglie dell'agrifoglio differiscono da quelle del pungitopo. Le foglie dell'agrifoglio sono verde scuro lucente, sono ovali o ellittiche, coriacee e presentano margine spinoso, soprattutto nei rami più bassi della pianta. ... Se i fiori del pungitopo sono bianco-verdastro, quelli dell'agrifoglio sono bianco-rosastro.
Dove si trova il pungitopo?
Predilige le zone calde e soleggiate e i terreni calcarei, lo si trova facilmente nei luoghi aridi e sassosi, nei boschi, soprattutto nelle leccete e nei querceti, sensibile al freddo intenso, per cui solo nelle zone meridionali la si può trovare oltre i 1.200, nel resto d'Italia difficilmente vegeta sopra i 600 m ...
Dove comprare un agrifoglio?
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Agrifoglio o Ilex: come coltivarlo e caratteristiche
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Come sono le foglie del pungitopo?
Gli steli, di forma cilindrica e di colore verde brillante, sono ricoperti da due tipi di foglie. Le vere foglie del pungitopo sono piccole e caduche mentre le false foglie con apice appuntito e pungente chiamate cladodi non sono altro che modificazione degli steli.
Come è il pungitopo?
Il pungitopo è un arbusto sempreverde appartenente alla famiglia delle Asparagaceae. Quando si sviluppa, allo stato selvatico, assume una forma cespugliosa che raggiunge un'altezza massima di circa 80 cm. Le foglie sono ovali, piatte e rigide con la punta aculea.
Come coltivare il pungitopo in vaso?
Una volta messo nel vaso il pungitopo deve essere posizionato all'ombra, in quanto pur avendo bisogno di luce per la fotosintesi la pianta mal tollera la luce diretta del sole, che tende a seccarla. Per quanto riguarda il terreno invece occorre che sia sempre umido è ben drenato.
Cosa rappresenta l'agrifoglio?
Nell'interpretazione del significato dell'agrifoglio si fa leva soprattutto sulle sue caratteristiche fisiche: essendo un sempreverde è simbolo di eternità e per le sue foglie estremamente pungenti rappresenta anche l'aggressività!
Come curare l'agrifoglio in vaso?
Per coltivare l'agrifoglio in vaso, occorre scegliere un recipiente di dimensioni medio grandi e collocare sul fondo uno strato di argilla espansa per drenare il terreno. Il terriccio per la coltivazione dell'agrifoglio in vaso deve essere leggermente acido.
Come curare una pianta di agrifoglio?
Nella coltivazione in vaso dell'agrifoglio, maggiore accortezza deve essere posta all'irrigazione. In estate deve essere garantita almeno una volta a settimana. Inoltre non bisogna bagnare troppo la terra e si devono evitare i ristagni idrici.
Come si coltiva il pungitopo?
sicuramente il pungitopo può essere riprodotto da seme anche in vivaio. Si deve seminare generalmente in settembre-ottobre in terriccio ben drenato (composto da due parti di terriccio, una parte di torba e una parte di sabbia) in letto freddo o all'aperto. Ma attenzione: la germinazione avviene dopo 18 mesi.
Come si coltiva il Ruscus?
Caratteristiche di coltivazione
Il ruscus predilige terreni sciolti con un pH tra il 5,5/6,5. Molto importante l'ombreggio della copertura che influenza sia la colorazione che la lunghezza della trappa. 1000 mq. di Ruscus, in media, devono produrre circa 10 q di fronda.
Come estirpare il pungitopo?
Per riprodurre il pungitopo, il modo migliore consiste nel tagliare il rizoma in più parti assicurandosi che ogni parte possieda un getto e una radice. L'operazione va effettuata all'inizio della primavera o dell'autunno, interrando poi le parti di rizoma, dai quali nasceranno nuove piante.
Come si mangia il pungitopo?
Pungitopo: le bacche ed i germogli
Bisogna però stare attenti, perchè le bacche sono velenose quindi non si possono assolutamente mangiare! Al contrario, i germogli della pianta sono simili a piccoli asparagi e vengono utilizzati anche in cucina, per insaporire insalate, minestre e frittate.
Cosa si fa con il pungitopo?
Il pungitopo, sotto forma di estratto standardizzato oppure come decotto, trova applicazione ideale a scopo antiinfiammatorio e antiedemigeno. In campo cosmetico, l'estratto secco è usato per l'attività vaso-protettiva delle saponine nel trattamento della pelle, nell'igiene intima e nei coadiuvanti anticellulite.
Che forma ha la foglia di agrifoglio?
Nella forma comune (Ilex aquifolium) le foglie sono variabili, da ellittiche a ovate, lunghe 10 cm e larghe 5 con apice spinoso, da giovani nella parte bassa della pianta con margine molto spinoso, da adulte con margine quasi privo di spine, verde scuro e lucido nella pagina superiore.
Come sono le foglie di un agrifoglio?
Foglie. Le foglie sono alterne, persistenti e hanno consistenza coriacea. Sono lucide, ricoperte di cera, di un bel colore verde scuro sulla pagina superiore, mentre la pagina inferiore è chiara, quasi glauca. La lamina fogliare ha forma e grandezza variabile.
Come sono le foglie dell agrifoglio?
Le sue foglie a contorni spinosi, sono di colore verde lucido nella pagina superiore e verde opaco in quella inferiore. ... L'agrifoglio è una pianta di colore bianco o con sfumature di rosa i femminili e gialli i maschili, essendo una pianta dioica.
Come capire se l'agrifoglio è maschio o femmina?
Il modo migliore per determinare il sesso delle piante di agrifoglio è esaminare i fiori, che si trovano tra la foglia e l'articolazione del ramo. Sebbene i piccoli grappoli di fiori bianco crema abbiano un aspetto simile, i maschi hanno stami più prominenti rispetto alle femmine.
Come si pianta un ramo di agrifoglio?
Moltiplicazione dell'agrifoglio
Potete moltiplicare l'agrifoglio per seme (con tempi molto lunghi) oppure per talea semi-legnosa. Altri metodi di propagazione efficaci sono l'innesto e la margotta. La talea semilegnosa si ottiene prelevando parti di rami con foglie praticando un taglio trasversale.
Come riconoscere un agrifoglio?
I fiori di agrifoglio maschio hanno quattro stami gialli. Al contrario, ogni fiore femminile ha un'ovaia verde (cioè il "bernoccolo" verde nel centro della sua fioritura).
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