Differenza tra loggia e poggiolo?
Domanda di: Marina Parisi | Ultimo aggiornamento: 8 gennaio 2022Valutazione: 4.4/5 (57 voti)
Il balcone a loggia esce solo parzialmente dal profilo dell'edificio. Balcone incassato: questa tipologia di balcone è generalmente posta all'interno del profilo dell'edificio e risulta, appunto, incassato nella muratura. Il balcone non sporge ed è inserito nella struttura portante, non pendendo nel vuoto.
Che differenza c'è tra terrazzo e loggia?
Se si tratta della copertura dell'ultimo piano del condominio possiamo chiamarlo terrazza, mentre un balcone o un terrazzo schermato ai lati dalle murature sono chiamati logge.
Cosa vuol dire terrazzo loggiato?
– balcone incassato: che non sporge dalla facciata dell'edificio. È altrimenti definito come loggia o loggiato: “elemento edilizio praticabile coperto, non aggettante, aperto su almeno un fronte, munito di ringhiera o parapetto, direttamente accessibile da uno o più vani interni”.
Cosa si intende per loggia in un appartamento?
La loggia è un elemento architettonico, aperto integralmente almeno su un lato, come una galleria o un portico, spesso rialzato e coperto, e in genere sostenuto da colonne e archi. Può essere pervia (praticabile) oppure avere soltanto funzione decorativa.
Come si chiamano i balconi piccoli?
Balconi aggettanti: detti anche balconi sporgenti, rappresentano la più comune e utilizzata tipologia di balcone. La loro peculiarità è quella di sporgere rispetto alla facciata dell'immobile e, dunque, di risultare solitamente aperti su tre lati. Sono assicurati da un parapetto oppure da una ringhiera.
Balcone aggettante e incassato - Differenze
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Come si chiamano i supporti dei balconi?
Il balcone, chiamato anche poggiolo, è una sporgenza della facciata di un edificio munita di ringhiera o parapetto.
Come si chiamano i balconi chiusi?
Questa voce sull'argomento architettura è solo un abbozzo.
La veranda è una terrazza o un balcone chiuso mediante un telaio (in acciaio, alluminio o legno), che può essere dotato di vetrate.
Quale parte del balcone e condominiale?
Di chi è il balcone? Il balcone, sia esso aggettante (ossia sporgente al di fuori della linea verticale della facciata) che incassato (ossia ricavato all'interno della facciata), è sempre di proprietà del condòmino cui esso inerisce.
Chi è il proprietario di un balcone?
Dunque, in linea generale, l'esclusivo proprietario del balcone è il condomino che se ne serve. Fanno eccezione solo i rivestimenti e gli elementi decorativi della parte frontale del balcone e di quella inferiore che sono invece di proprietà del condominio.
Come si chiama un balcone coperto?
In varie parti d'Italia vi sono dei sinonimi come poggiolo o terrazzino. E' invalso l'uso di sostenere che anche la loggia non sia altro che un balcone incassato (si tratta solitamente di una stanza o uno spazio aperto su una o più facciate).
Che cosa si intende per terrazza a livello?
Quando il lastrico solare è circondato da ringhiere per consentire l'affaccio, prende il nome di terrazzo o terrazza a livello, con le stesse distinzioni del lastrico per quanto riguarda il titolo di proprietà e l'uso.
A cosa serve il terrazzo?
Per terrazza si intende il lastrico solare che fa da copertura ad un fabbricato. È quindi uno spazio, che può essere di grandi dimensioni, di uso esclusivo oppure comune e ad uso di servizio (stenditoio ecc.) ... Questi ultimi sono in genere indicati più comunemente con il termine maschile terrazzo o balcone.
Cosa significa terrazza abitabile?
Al contrario il terrazzo è parte integrante dell'edificio ed è, per legge, considerato uno spazio abitabile. In effetti, il terrazzo ha mediamente dimensioni molto più ampie di un balcone (20 metri quadrati o più). Diversamente da quest'ultimo, inoltre, è provvisto di pavimentazione e generalmente privo di copertura.
Come si chiama il terrazzo a piano terra?
Il portico si può trovare al piano terra ma anche ad un piano superiore di una costruzione.
Quali sono i balconi a Castello?
Balcone a castello: cosa si intende
Il balcone a castello è quella tipologia di balcone che non sporge rispetto alla facciata dello stabile, ma è posto all'interno del perimetro esterno dell'edificio, inserito nella sua struttura portante e non si protende autonomo nel vuoto.
Chi deve pagare la riparazione dei balconi?
Tutti i balconi aggettanti appartengono al proprietario dell'appartamento di cui essi sono un prolungamento. Le spese di manutenzione sono a suo carico e il condominio non ha a riguardo voce in capitolo. Solo le spese per la manutenzione del sottobalcone sono a carico del proprietario del piano inferiore.
Chi deve sistemare il balcone?
In fatto di riparazione balconi, il condominio è responsabile, e deve quindi sostenere le spese, laddove ad avere problemi e necessiti di interventi è la parte frontale del balcone, il rivestimento per intenderci, oppure la porzione interessata da dettagli decorativi.
Chi paga la riparazione dei balconi?
la manutenzione della parte inferiore del balcone incassato resta a carico del proprietario del piano superiore per quanto riguarda la copertura del pavimento, e a carico del proprietario del piano inferiore l'intonaco, la tinta e la decorazione del soffitto.
Quando un balcone e aggettante?
Per balcone aggettante si intende dunque il classico poggiolo proteso nel vuoto senza essere compreso nella struttura portante verticale dell'edificio, avente autonomia statica in quanto agganciato esclusivamente al solaio interno.
Chi paga le spese del rifacimento sotto un balcone condominiale?
La ristrutturazione della parta inferiore del balcone (intonaco e tinta) è totalmente a carico dell'appartamento a cui il sottobalcone fa da soffitto, ossia l'appartamento sottostante.
Che cos'è un balcone aggettante?
I balconi “aggettanti” sono quelli che sporgendo dalla facciata dell'edificio costituiscono un prolungamento dell'appartamento dal quale protendono. ... Con riferimento alle spese per i “sottobalconi”, cioè la parte inferiore del balcone, l'orientamento è oscillante.
Come sono fatti i balconi?
Gli elementi comuni agli attuali balconi sono la soletta, ossia la parte che costituisce il piano del balcone e ne consente l'utilizzo e la portanza; Il pavimento, costituito dalla guaina impermeabile che impedisce all'acqua di penetrare nella struttura e dal rivestimento di piastrelle antigelive.
Come si reggono i balconi?
Sui balconi e sui terrazzi i vasi grandi e pesanti vanno posizionati sempre vicino al muro dell'edificio, e non presso la ringhiera. Per maggior sicurezza, ecco le formule per il calcolo della portata del balcone e del terrazzo.
Come si chiama la parte sotto del terrazzo?
Il sottobalcone detto cielino è la parte sottostante del balcone. E' dunque la parte sottostante il piano calpestabile del balcone.
Quando termina il periodo di diffusione della lingua latina?
Da che cosa deriva palatino?