Dirupo significato per bambini?

Domanda di: Ing. Italo Ferrara  |  Ultimo aggiornamento: 5 agosto 2021
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[di-rù-po] s.m. Scoscendimento, burrone: avventurarsi in mezzo ai d.

Che cosa è dirupo?

dirupo s. m. [der. di dirupare]. – Luogo scosceso e roccioso; precipizio: arrampicarsi sui d.; il monte strapiombava con un d.

Che cosa è un burrone?

– Strapiombo, precipizio o scoscendimento del terreno, profondo da qualche decina a un centinaio di metri, di varia origine (faglia, frana, erosione fluviale a forra, crollo di cavità carsica, ecc.).

Cosa vuol dire scendere a precipizio?

– 1. Luogo scosceso, ripido, dirupato, dal quale si può facilmente cadere, o nel quale si può precipitare: una montagna piena di precipizî; cadere in un p.; le capre si arrampicano sui p.; il mulo camminava sul lato estremo del sentiero dalla parte del precipizio. 2.

Cosa vuol dire scarpata?

La scarpata è una brusca rottura del profilo topografico di un terreno giacente secondo un piano inclinato. Può essere di origine naturale o artificiale.

Apologia della Rottenmeier



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Che cos'è un versante in geografia?

versante In geografia fisica, ciascuno dei due fianchi di un rilievo collinare o montuoso. Con riferimento alla linea di displuvio, i v.

Che cosa significa spaurito?

di paura (v. ... spaurito, anche come agg., pieno di paura: una ragazzetta spaurita; avere gli occhi spauriti; per estens., non com., che appare pallido e stanco, segnato dalla fatica e dalla sofferenza: ci faceva pena il viso spaurito dei profughi.

Che significa essere alla buona?

"Alla buona" è un'espressione idiomatica utilizzata correntemente nell'italiano popolare. Il suo significato è mostrato in figura. - Ti ho rammendato i pantaloni alla buona di modo che, almeno, non ti si veda il sedere: ti consiglio però di portarli domani da una sarta affinché ti faccia una riparazione come si deve.

Cosa significa essere sull'orlo di un baratro?

Danno grave, rovina, perdizione: essere sull'orlo del p.; essere in fondo a un p.

Cosa vuol dire andare in estasi?

Genericam., stato di isolamento e d'innalzamento mentale dell'individuo assorbito in un'idea unica o in un'emozione particolare; più propr., nella mistica, il rapimento dell'anima che al culmine della sua esperienza religiosa, perduta la coscienza del mondo fisico e di ogni legame corporeo, si innalza alla ...

Che cos'è burrone in analisi grammaticale?

La definizione di burrone nel dizionario è scoscendimento profondo e dirupato.

Come riconoscere i falsi alterati?

I falsi alterati sono nomi che presentano terminazioni uguali a quelli dei nomi alterati, ma le loro sillabe finali non sono suffissi alterativi, bensì fanno parte della radice della parola. Così il tacchino non è un piccolo tacco; il bottone non è una grande botte; il mulino non è un piccolo mulo.

Come si formano i burroni?

Si formano a causa della concentrazione di flussi d'acqua su uno degli elementi di rete situati sulla pendenza della presa d'acqua, può essere un raggio. ... Cosa sta succedendo I flussi d'acqua raggiungono la riva del burrone, erodendo il pendio.

Che cosa vuol dire cupo?

Di colore intenso e di tonalità scura; tetro: tinta c.; verde c., rosso c.; in senso fig.: descrivere, rappresentare a tinte c., fosche. b. Di suono o rumore, sordo, di tono molto basso: il c. brontolìo del tuono; con voce cupa.

Che vuol dire alla meno peggio?

D come s.f. inv. || Alla meno peggio, in qualche modo, in modo approssimativo: un guasto riparato alla meno p. || Avere la peggio, essere sconfitto, sopraffatto: la squadra ospitante ebbe la p.

Qual è il contrario di buono?

Altri contrari:infame, iniquo, diabolico, reprobo, scellerato, crudo, reo, bieco, disumano, medio, malefico, tristo, dannato, pestifero, barbaro, snaturato, malo, pravo, patibolare, sanguinario.

Cosa vuol dire di buon'ora?

La mattina presto; usato spec. nella locuz. ... a b.), per tempo, di buon mattino: alzarsi di b.; partire di b.; ma anche con sign. più generico, di «presto», riferito ai varî periodi della giornata: è ancora b.

Che significa furioso?

Di persona che, per grande collera, per impazienza o per temperamento facilmente eccitabile, è presa da furore e manifesta tale stato d'animo con parole e atti violenti: essere, diventare furioso.

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