Divieto di intese restrittive della concorrenza?
Domanda di: Noemi Basile | Ultimo aggiornamento: 30 dicembre 2021Valutazione: 4.7/5 (50 voti)
Un'intesa tra imprese è vietata quando comporta, anche solo potenzialmente, una consistente restrizione della concorrenza all'interno del mercato nazionale o in una sua parte rilevante (articolo 2 della legge n. ... 287/90).
Quali sono le intese restrittive della concorrenza?
Per intesa restrittiva della libertà di concorrenza si intendono, secondo la legge italiana, gli accordi e/o le pratiche concordanti tra imprenditori nonché le deliberazioni che hanno per oggetto e per effetto quello di falsare e restringere la concorrenza tra imprese. Il concetto è espresso all'art.
Qual è un esempio di Intesa verticale?
intese verticali o intrabrand). Un esempio del primo tipo è il caso di un accordo tra produttori di un medesimo tipo di prodotto o servizio per la ripartizione dei mercati, mentre un esempio di intesa verticale è costituita da un tipo di accordo di distribuzione (v.) esclusiva tra il produttore ed il distributore.
Come si chiamano gli accordi vietati dalla legge tra imprese concorrenti?
“Illecito Antitrust” per eccellenza sono le intese restrittive della concorrenza, ovvero quegli accordi e/o pratiche, tra imprese in diretta concorrenza, nonché deliberazioni dei consorzi o associazioni di imprese, capaci, mediante il coordinamento dei comportamenti di chi vi partecipa, di procurare effetti distorsivi ...
Quando un'impresa detiene una posizione dominante?
Un'impresa detiene una posizione dominante quando può comportarsi in modo significativamente indipendente dai concorrenti, dai fornitori e dai consumatori. Ciò avviene, in genere, quando detiene quote elevate in un determinato mercato.
Diritto Commerciale Video Lezione n.11: Le disciplina della concorrenza e la normativa ANTITRUST
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Cosa significa posizione dominante?
posizione dominante Significativo potere di mercato da parte di un'impresa rispetto alle altre. Per verificare la presenza di dominanza va accertato se la concorrenza (➔ concorrenza, tutela della), esistente o potenziale, non sia sufficiente a disciplinare i comportamenti dell'impresa. ...
Quali fattori possono influenzare il fatto che un'impresa sia in posizione dominante?
I fattori che concorrono a determinare e a portare ad esistenza l'aspetto oggettivo di posizione dominante sono vari ma tra i tanti assume un valore preminente la quota di mercato detenuta dall'impresa, parametro per misurare indirettamente il potere di mercato: maggiore è la quota di mercato, maggiore è ceteris ...
Quale livello può raggiungere una sanzione pecuniaria antitrust in base al diritto della concorrenza?
Limite massimo: l'ammenda non può superare il 10% del fatturato annuo complessivo dell'impresa. Il limite del 10% si può basare sul fatturato del gruppo a cui l'impresa appartiene se l'impresa madre di tale gruppo ha esercitato un'influenza decisiva sulla gestione della controllata durante il periodo dell'infrazione.
Qual è la sanzione massima per un impresa ritenuta responsabile della fissazione dei prezzi nell ué?
L'ammenda massima per ciascuna impresa è fissata al 10 % del suo fatturato totale nell'esercizio precedente (regolamento CE n. 1/2003).
Quando due o più imprese procedono a fusione cosa si realizza?
Secondo la nostra legge antitrust [vedi], l'operazione di concentrazione si realizza (art. 5): — quando due o più imprese procedono a fusione; ... — quando due o più imprese procedono, attraverso la costituzione di una nuova società, alla costituzione di un'impresa comune.
Qual è un esempio di intesa orizzontale?
Altro esempio tipico di accordo orizzontale è quello che impone a chi voglia usufruire di una determinata prestazione, di richiederne anche altre come condizione per ottenere quella desiderata.
Cosa sono le intese verticali?
Accordi verticali: accordi per la vendita e l'acquisto di beni e servizi conclusi tra imprese operanti ciascuna ad un livello differente della catena di produzione o di distribuzione, ad esempio tra produttori e commercianti all'ingrosso o dettaglianti.
Cosa è un intesa verticale?
Per intese verticali s'intendono gli accordi che intercorrono fra imprese operanti in mercati situati su livelli diversi della filiera produttiva.
Cosa vieta il diritto antitrust?
Quest'ultimo vieta, nella misura in cui possa essere pregiudizievole al commercio tra Stati membri, lo sfruttamento abusivo da parte di una o più imprese di una posizione dominante sul mercato comune o su una parte sostanziale di esso (art. 86).
Quando si può parlare di concorrenza sleale?
(2) Si parla di concorrenza sleale per denigrazione o per vanteria quando vengono diffuse notizie ed apprezzamenti sull'attività altrui tali da screditare la medesima.
Come può essere definita la concentrazione secondo il diritto della concorrenza?
le più importanti forme di concentrazioni di imprese sono: la partecipazione di società in altre società, l'acquisto totale o parziale dell'attivo di altre imprese e la fusione di due o più società giuridicamente indipendenti in una società nuova.
Quale i sanzione I prevede la normativa dell'unione europea per le violazioni antitrust?
L'ammenda per chi infrange le regole di concorrenza dell'UE può arrivare fino al 10% del fatturato annuale mondiale. In alcuni paesi dell'UE i singoli dirigenti delle imprese coinvolte rischiano pene severe, tra cui il carcere.
Quale quota di mercato può essere generalmente indicativa di una posizione dominante?
Si è tuttavia osservato che sussiste in genere una posizione dominante laddove una impresa detenga per un periodo di tempo significativo una quota di mercato indicato nella misura pari al 70%.
Qual è la fonte principale del diritto della concorrenza dell'ue sulle concentrazioni?
Il trattato sul funzionamento dell'Unione europea (TFUE) stabilisce agli articoli da 101 a 109 le norme sulla concorrenza nel mercato interno. ... Le norme sulla concorrenza si applicano anche alle imprese pubbliche, ai servizi pubblici e ai servizi di interesse generale.
Che tipo di sanzioni può applicare l'Autorità garante per la concorrenza?
Nei procedimenti avviati per presunte violazioni della disciplina in materia di concorrenza, le sanzioni possono arrivare sino al 10% del fatturato dell'impresa. In caso di violazioni della normativa posta a tutela del consumatore, l'autorità può irrogare sanzioni fino ad un massimo edittale di 5.000.000,00 euro.
Cosa succede a un accordo che l'Autorità Antitrust ha giudicato come concorrenza restrittiva?
Quando le imprese, invece di competere tra loro, si accordano al fine di coordinare i propri comportamenti sul mercato, violano la normativa sulla concorrenza.
Quali sono gli abusi di potere?
L'abuso di potere è una locuzione del linguaggio comune e giuridico che può far riferimento a diverse fattispecie tutte riconducibili all'abuso del diritto, ovverosia l'affievolimento o l'annullamento del diritto soggettivo quando questo venga esercitato oltre i limiti stabiliti dall'interesse per cui tale diritto sia ...
Cosa si intende per mercato rilevante?
il mercato geografico rilevante comprende l'area in cui le imprese interessate forniscono o acquistano prodotti o servizi, nella quale le condizioni di concorrenza sono sufficientemente omogenee.
Come si tutela la concorrenza?
La tutela della concorrenza viene attuata, nel mercato italiano, dall'Autorità garante della concorrenza e del mercato (AGCM), e, nel mercato europeo, dalla Commissione Europea. Essa si concretizza nella sanzione di comportamenti distorsivi del mercato quali le intese restrittive della libertà di concorrenza (art.
Quali sono i vantaggi dei consumatori nel mercato di libera concorrenza?
Qualità può comprendere diversi aspetti: maggior durata dei prodotti; un'assistenza tecnica post-vendita più efficiente; un servizio migliore e più cortese. Maggiore possibilità di scelta: In un mercato concorrenziale le imprese cercano di differenziare i loro prodotti da quelli dei competitori.
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