Dove depositano le armi i romani?

Domanda di: Flaviana Fabbri  |  Ultimo aggiornamento: 13 dicembre 2021
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Il castrum (plurale castra) era l'accampamento dell'esercito romano costruito in poche ore alla fine di una giornata di marcia; spesso veniva smontato la mattina seguente o comunque dopo pochi giorni. Al suo allestimento vi partecipavano tutti: dal primo degli ufficiali all'ultimo dei soldati.

Chi forniva l'equipaggiamento dei soldati Romani?

Con l'introduzione dell'esercito di mestiere, voluto espressamente da Mario, le armi, che nei primi secoli della repubblica erano a carico dei singoli cittadini-soldati, vennero fornite dallo stato.

Come si vestivano i legionari Romani?

Il legionario romano indossava solitamente una tunica lunga fino al ginocchio che era di lino a maniche corte nei mesi caldi o di lana a maniche lunghe durante i periodi freddi. Alcune fonti ci parlano di tinte che sembrano essere quelle del tessuto grezzo, bianco ombrato o beige, e del rosso ruggine.

Dove si depositano le armi?

20, commi 4 e 5, Legge 110/75: Chiunque rinvenga un'arma o parti di essa è tenuto ad effettuarne immediatamente il deposito presso l'ufficio loclae di pubblica sicurezza o, in mancanza, presso il più vicino comando dei carabinieri che ne rilasciano apposita ricevuta.

Come si chiama il deposito delle armi nell accampamento romano?

In epoca repubblicana i Principia erano quello spazio "aperto", negli accampamenti da marcia, di fronte al Praetorium (in questo caso la tenda del comandante) ed ai signa.

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