Dove fa male la diastasi addominale?
Domanda di: Sig.ra Guendalina De luca | Ultimo aggiornamento: 3 dicembre 2025Valutazione: 4.6/5 (48 voti)
La diastasi porta con sé un problema estetico non indifferente, ma con esso anche vari sintomi e disturbi quali: gonfiore, senso di pesantezza del pavimento pelvico, nausea, incontinenza, difficoltà nella digestione e nella respirazione, dolori alla schiena, alle anche e al bacino, peristalsi evidente ed ernie ...
Come capire se si soffre di diastasi addominale?
Man mano che la contrazione aumenta, si dovrebbe notare una diminuzione del “foro” nell'addome, tra i due retti. Inserire la punta delle dita di una mano nella fessura che si viene a creare, trasversalmente rispetto al retto dell'addome. Se almeno due dita sprofondano, potremmo essere in presenza di diastasi.
Cosa non fare con la diastasi addominale?
Cosa non devo fare con la diastasi addominale? Se si soffre di diastasi addominale è sconsigliato eseguire esercizi iper pressivi, cioè tutti quegli esercizi che hanno una richiesta in accorciamento dei muscoli retti addominali con un aumento esponenziale della pressione addominale.
Come riconoscere una contrattura addominale?
Contrattura addominale: sintomi
I segni tipici di una contrattura dei muscoli addominali sono: indolenzimento diffuso lungo la parete addominale; rigidità muscolare; fastidio al tatto.
Quando esce la diastasi addominale?
La diastasi addominale è una condizione fisiologica che si riscontra durante la gravidanza e che, dopo la venuta al mondo del bambino, solitamente si risolve dopo quattro o cinque mesi dal parto. Tuttavia, alcune mamme continuano a registrare questa problematica anche diversi mesi dopo la nascita del bambino.
Diastasi Addominale - Autovalutazione
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Come accorgersi della diastasi addominale?
Si vede in modo molto chiaro quando, sdraiate sulla schiena e con le ginocchia flesse, si prova a eseguire il classico crunch. Se almeno due dita sprofondano, può trattarsi di diastasi. La vera diagnosi, comunque, va fatta dal medico, con un'ecografia della parete addominale o una risonanza magnetica.
Quali sono i sintomi dell'ernia addominale?
- dolore e fastidio all'addome;
- dolore lombare;
- appesantimento;
- qualche volta disuria (minzione dolorosa o fastidiosa).
Dove fanno male i muscoli addominali?
Chiamato comunemente mal di pancia, il dolore addominale può essere definito come un senso di malessere, da parte del paziente, collocato nella parete addominale, la parte del corpo che si trova tra l'inizio delle costole ed il bacino.
Come capire se un dolore è muscolare o viscerale?
Si distingue tra dolore somatico vero e proprio, ossia l'eccitazione dei sensori del dolore situati nella cute, nei muscoli, nelle articolazioni e nelle ossa, e dolore somatico viscerale, ossia il dolore che nasce dagli organi interni. In entrambi i casi lo stimolo doloroso è acuto.
Come capire se si ha uno stiramento addominale?
Sintomi. In caso di strappo muscolare addominale, si avvertirà un dolore alla pancia accompagnato da una difficoltà nel muoversi e addirittura, nei casi più estremi anche nel ridere. Nei casi più gravi, uno strappo può provocare anche un versamento di sangue, più o meno leggero a seconda della gravità.
Quale medico diagnostica la diastasi addominale?
In presenza dei sintomi riferiti o in caso di sospetto è bene rivolgersi al ginecologo, che suggerirà l'esecuzione di esami quali l'ecografia addominale o, nei casi più dubbi, la risonanza magnetica. In genere, è bene aspettare alcuni mesi dopo il parto: spesso infatti la diastasi si risolve spontaneamente.
Come sgonfiare la pancia diastasi?
La diastasi addominale si risolve definitivamente solo con l'intervento chirurgico in centri specializzati. L'operazione prevede suture o reti sintetiche per ricomporre i muscoli retti addominali e irrobustire la parete.
Che conseguenze porta la diastasi addominale?
“Le conseguenze più visibili della diastasi addominale sono senza dubbio: la comparsa di una rientranza longitudinale lungo l'addome; l'impossibilità di avere un ventre piatto; la perdita del punto vita.
Che ecografia fare per diastasi addominale?
A completamento della visita viene richiesta, a seconda dei casi, un'ecografia/TC della parete addominale per avere una misurazione precisa dell'entità della diastasi e per escludere la presenza di ernie non evidenti clinicamente.
Cos'è il laparocele addominale?
E' un'ernia che si forma su una cicatrice dopo un intervento, si chiama laparocele ed è uno dei possibili inconvenienti della chirurgia laparotomica, ovvero quella tradizionale in cui si esegue un'incisione sull'addome di alcuni centimetri.
Quali sono i sintomi di un'ernia epigastrica?
Ernia epigastrica: i sintomi
I principali sintomi includono: Una protuberanza visibile sotto lo sterno e sopra l'ombelico, che può aumentare con tosse, starnuti o risate; Dolore o dolorabilità nella zona epigastrica; In molti casi, l'assenza di sintomi rende difficile l'identificazione precoce.
Quale organo interessa il dolore viscerale?
Il dolore viscerale si riferisce al dolore nell'area del tronco del corpo che include cuore, polmoni, organi addominali e pelvici. Esempi di dolore viscerale includono: appendicite, calcoli biliari, diverticolite cronica da dolore toracico e dolore pelvico.
Qual è il dolore fisico più forte?
Infiammazione del Trigemino
Il trigemino è il quinto nervo del cranio ed uno dei più lunghi della testa. Molti di quelli che hanno provato questo tipo di dolore, lo rietengono il peggiore del mondo, insopportabile, che sembra non avere fine.
Come capire se un dolore è psicosomatico?
Nel caso dei dolori psicosomatici, la loro origine o esacerbazione è frequentemente associata a condizioni mentali come lo stress, l'ansia e la depressione. Questi sintomi possono manifestarsi in diverse forme, come mal di testa, dolori muscolari, disturbi gastrointestinali e stanchezza cronica.
Dove si localizzano i dolori addominali?
Il dolore addominale è un senso di malessere che viene percepito nella cavità addominale, ovvero in quell'area del corpo compresa tra la fine del bacino e l'inizio delle costole.
Come riconoscere un dolore muscolare addominale?
dolore al tatto nella fascia addominale; area della lesione a volte visibile come un avvallamento sul punto di rottura o un rigonfiamento per il versamento; dolore acuto nei movimenti; possibile ecchimosi cutanea.
Cosa si sente alla palpazione dell'addome?
Spesso viene posizionato uno stetoscopio sull'addome, attraverso il quale è possibile ascoltare i rumori che normalmente accompagnano il movimento del materiale attraverso l'intestino e quelli anomali. Con la palpazione, si ricercano eventuali zone dolorabili e masse anomale o ingrossamento di alcuni organi.
Che sintomi dà l'ernia iatale?
Il bruciore retrosternale o pirosi e il rigurgito di materiale acido si classificano come sintomi tipici, mentre il dolore toracico (che può simulare un infarto cardiaco), la tosse, l'asma, le bronchiti ricorrenti, la raucedine, il senso di nodo in gola come sintomi atipici.
Dove fanno male le ernie?
L'ernia inguinale è una delle patologie più comuni e frequenti soprattutto tra gli uomini, colpiti 8 volte di più rispetto alle donne. Si manifesta, in genere, con un fastidio o un dolore nella regione inguinale o nell'interno della coscia che a volte rende difficile svolgere le normali attività quotidiane.
Quali sono i sintomi dell'intestino irritabile?
In sintesi. La sindrome dell'intestino irritabile (in passato conosciuta semplicemente come “colon irritabile”) è un disturbo comune che colpisce il tratto gastrointestinale. I sintomi includono dolore e distensione addominali, gonfiore ed episodi (più o meno frequenti) di diarrea o stitichezza.
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