Dove fa male se si ha la polmonite?

Domanda di: Sig.ra Guendalina Fontana  |  Ultimo aggiornamento: 16 luglio 2025
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dolore acuto al torace, che spesso peggiora quando si tossisce. febbre molto alta, superiore ai 38,5°C e accompagnata da brividi, che non accenna a diminuire. catarro di colore marrone o striato di sangue. frequenza del polso e del respiro doppia rispetto alla norma.

Come si fa a capire se c'è una polmonite?

“A causa dell'infiammazione, la respirazione si complica ed ecco comparire i sintomi: tosse, che può essere secca oppure grassa, respiro corto e febbre, che può superare anche i 39 gradi di temperatura. Nelle persone più anziane si può avere una polmonite anche senza tosse o febbre.

Quando si ha la polmonite fa male la schiena.?

Il dolore alla schiena può essere un sintomo comune della polmonite, specialmente quando l'infiammazione colpisce la parte inferiore dei polmoni.

Dove fa male in caso di polmonite?

La polmonite è un'infiammazione di origine virale o batterica che interessa gli alveoli polmonari, la parte terminale dei polmoni, la cui funzione è quella di estrarre l'ossigeno dall'aria che si respira e di cedere anidride carbonica.

Come capire se il dolore è polmonare?

Ci possiamo accorgere di un focolaio polmonare proprio grazie a questi sintomi:
  1. Tosse grassa;
  2. Febbre alta;
  3. Mal di gola;
  4. Sudorazione;
  5. Dolori muscolari, con un'acutizzazione del dolore in corrispondenza del torace;
  6. Concentrazione di catarro, difficile da espettorare;
  7. Difficoltà a respirare.

La risposta dell'Esperto - Pneumologia: la polmonite



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Quando fanno male i polmoni, dove fanno male?

La pleurite causa un dolore acuto al petto (dolore pleurico), o a volte alle spalle, che aumenta quando si respira profondamente, si tossisce, si starnutisce o si fa attività fisica e diminuisce o scompare quando si trattiene il respiro.

Come capire che c'è qualcosa che non va ai polmoni?

Sintomi
  • Respiro corto e accelerato;
  • Battito cardiaco veloce;
  • Disordini;
  • Esaurimento crescente: la respirazione diventa sempre più difficile;
  • Colorazione blu della pelle (cianosi delle dita, delle labbra) dovuta alla mancanza di ossigeno;
  • Respiro corto pronunciato;
  • Rantoli nei polmoni;

Che disturbi porta la polmonite?

“La polmonite è un'infezione respiratoria, che coinvolge gli alveoli polmonari. I principali sintomi sono: tosse insistente, febbre alta (spesso assente nei soggetti anziani, per via della debole risposta immunitaria), brividi e sudorazione, battito cardiaco accelerato, fiato corto, dolore al petto e inappetenza.

Quali sono i sintomi della pleurite?

La pleurite malattia provoca difficoltà respiratorie, con tosse secca, febbre e forte dolore toracico. Tuttavia, oltre ai sintomi pleurite polmonare più comuni, alcuni pazienti possono riportare anche mal di gola, brividi, diarrea, inappetenza e perdita di peso, affaticabilità e tachicardia.

Quando sospettare la polmonite?

I sintomi principali della polmonite sono la febbre e la tosse. Spesso si può associare un quadro di difficoltà respiratoria, che si manifesta dapprima con un aumento della frequenza respiratoria ed in seguito con la comparsa di rientramenti a carico dei muscoli intercostali.

Dove fanno male i polmoni nella schiena?

Data l'estrema vicinanza tra i polmoni e la colonna vertebrale eventuali patologie o fastidi che colpiscono i polmoni potranno generare dolore che sarà avvertito nella regione toracica della schiena.

Come escludere la polmonite?

L'esame culturale dell'espettorato, per escludere che sia in corso una polmonite batterica; Una risonanza magnetica (RM) o una TAC al torace, per ottenere immagini ancora più dettagliate di quelle fornite dall'RX-torace; La broncoscopia.

Come è la tosse da polmonite?

Tosse: solitamente la polmonite, in particolare quella di origine batterica, è associata ad una tosse grassa, con produzione di espettorato 6 (comunemente detto catarro). Spesso però nel paziente anziano il riflesso della tosse è molto ridotto, 6 a causa di una diminuita capacità dei muscoli preposti a questa funzione.

Come ci si accorge di avere la polmonite senza febbre?

Tra i sintomi più riconoscibili della polmonite, con o senza febbre, vi è la produzione di liquido (essudato, catarro e pus) dalla consistenza più o meno densa, di un colore che va dal bianco trasparente al giallo-verde, fino al marrone.

Come capire se è bronchite o polmonite?

La polmonite si presenta spesso con infiltrati polmonari evidenti sulla radiografia del torace, mentre nella bronchite i segni radiologici possono essere meno evidenti o assenti. Mentre gli esami del sangue possono offrire altre indicazioni preziose.

Quando si ha la polmonite si può uscire di casa?

Meglio non riprendere immediatamente l'attività lavorativa. Per almeno 15 o 20 giorni si è esposti a un'alterazione dell'immunità locale e a potenziali lesioni a livello dell'albero bronchiale, motivo per cui il rischio di una seconda infezione è ancora più alto della media.

Quando fanno male i polmoni, dove si sente dolore?

La pleurite si manifesta tipicamente con un dolore acuto al petto, che aumenta con la respirazione, quando si tossisce o si starnutisce. Come detto, in alcuni casi, il dolore può riguardare anche le spalle e la schiena. Il paziente può accusare anche respiro corto, tosse secca e febbre.

Come capire se si ha liquido nei polmoni?

L'edema polmonare improvviso si manifesta con respiro molto corto e difficoltà respiratorie che si aggravano sdraiandosi, un senso di soffocamento, rantoli o sibili, ansia e preoccupazione, sudorazione eccessiva, tosse (a volte con sangue), cute pallida, palpitazioni e, in alcuni casi, dolore al petto.

Che differenza c'è tra pleurite e polmonite?

La polmonite batterica non può essere in modo affidabile distinta da quella virale in base alle manifestazioni respiratorie, alla visita del torace e agli esami di laboratorio. Tuttavia, la presenza di una pleurite suggerisce l'infezione batterica da pneumococco.

Dove ti fa male con la polmonite?

dolore acuto al torace, che spesso peggiora quando si tossisce. febbre molto alta, superiore ai 38,5°C e accompagnata da brividi, che non accenna a diminuire. catarro di colore marrone o striato di sangue. frequenza del polso e del respiro doppia rispetto alla norma.

Come ti accorgi di avere la polmonite?

Il sintomo più comune della polmonite è una tosse che produce espettorato (muco denso o dal colore alterato). La polmonite viene solitamente diagnosticata con una radiografia del torace. Per trattare la polmonite vengono spesso somministrati antibiotici.

Cos'è un focolaio di polmonite?

Un focolaio polmonare è una possibile complicanza dell'influenza o di altre infezioni delle vie aeree superiori. Più nel dettaglio, si tratta di un'infiammazione di una parte del polmone, normalmente circoscritta e localizzata.

Quali valori del sangue indicano polmonite?

Di norma le concentrazioni della proteina C-reattiva nel sangue sono basse. Valori superiori a 8 mg/L possono essere indicativi d'infiammazione e/o infezione batterica, richiedendo quindi eventualmente di capirne l'origine.

Quali sono i sintomi di una broncopolmonite?

Broncopolmonite: i sintomi principali della malattia

Tra le principali e più comuni possiamo indicare: tosse (con produzione di catarro) dispnea. dolore al petto.

Dove fanno male i bronchi?

La bronchite acuta di solito può essere la complicazione di un banale raffreddore o di un'influenza. A preannunciare il suo arrivo può essere un bruciore al petto, localizzato dietro lo sterno (è interessata anche la trachea).

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