Dove si trova la talassocrazia?

Domanda di: Santo Sorrentino  |  Ultimo aggiornamento: 12 dicembre 2021
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Questa teoria è oggi confermata dai numerosi ritrovamenti di manufatti, motivi iconografici e architettonici cretesi in tutta l'area egea, dalla penisola Greca fino alle coste dell'Asia Minore.

Che cosa si intende per talassocrazia cretese e dove si esercitava?

I cretesi potevano commerciare con molti paesi grazie alla loro talassocrazia, ovvero il loro dominio dei mari e commerciavano cereali e altri frutti dell'agricoltura principalmente con metalli preziosi come oro e argento. ... Le navi cretesi raggiungevano anche i venti metri di lunghezza.

In che cosa consiste la talassocrazia?

talassocrazia Dominio del mare, potere che si appoggia sulla signoria dei mari, e anche il complesso dei fattori che costituiscono il potere marittimo; il termine è usato soprattutto con riferimento alle grandi potenze che esercitarono tale potere nell'epoca classica.

Cosa significa che la civiltà minoica impose una talassocrazia sul mar Egeo?

Talassocrazia, letteralmente dominio marittimo, è una forma di governo che si basa sul dominio del mare. In particolare il termine talassocrazia si riferisce alla teoria secondo la quale all'epoca della fioritura della civiltà minoica quest'ultima godeva del predominio sul Mare Egeo. ...

Quando ci fu il periodo della talassocrazia cretese?

da 1450 a 1200 a.C.

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Come scomparvero i cretesi?

Perché scomparve la civiltà cretese? La scomparsa della civiltà cretese avvenne improvvisamente e non si conosce, con esattezza, quali ne furono le cause. Forse vi fu una nuova calamità naturale, un terremoto o un maremoto o un'eruzione vulcanica.

Chi esercitava la talassocrazia?

Storicamente, la prima talassocrazia risale all'epoca della fioritura della civiltà minoica (XVI secolo a.C. ca), la quale godeva del predominio sul Mare Egeo. ... Altre potenze che esercitarono la talassocrazia in epoca classica sono per esempio la polis di Atene, la civiltà cartaginese, Roma e Bisanzio/Costantinopoli.

Cosa si intende per civiltà palaziale?

Viene detto periodo palaziale (e di conseguenza si parla di società palaziale) quella fase di alcune antiche civiltà del Mediterraneo orientale e del Vicino Oriente caratterizzate dalla presenza di una struttura politico-amministrativa centralizzata che aveva come fulcro un edificio definito palazzo dagli studiosi ...

Dove si trovano i principali centri Micenei?

La civiltà micenea (o i Micenei) è una civiltà di origine indoeuropea, fiorita nella Grecia continentale durante la tarda età del bronzo (1600 a.C. – c. 1100 a.C.), contraddistinta dalla lingua micenea, la più antica varietà di lingua greca attestata.

Come erano i palazzi reali dei cretesi?

I palazzi cretesi erano immensi, con migliaia di ambienti: grandi cortili, piazze, sale ricche e sfarzose, stanze per il culto, laboratori di artigiani e commercianti, frantoi, forni per la ceramica e vasti magazzini. ... Le pareti dei palazzi reali erano coperte da splendide pitture.

Quale differenza strutturale esiste tra i palazzi cretesi e quelli Micenei?

I Micenei costruiscono il palazzo del re nell'acropoli ( = la parte più alta della città), perché è più facile difendere questa parte dai nemici durante le guerre. Intorno al palazzo ci sono alte mura (nei palazzi cretesi, invece, non ci sono le mura).

Perché quella cretese fu una società palaziale?

La civiltà cretese si sviluppò dal 2500 a. ... La civiltà cretese è stata una civiltà palaziale, perché le più importanti città dell'isola (come Cnosso e Festo) si svilupparono attorno ad una residenza reale, il palazzo, che costituiva il centro del potere politico, religioso e anche economico.

Su cosa poggia l'economia della civiltà cretese?

L'economia cretese era basata sul commercio (anche se non disponevano di una flotta tale da pensare che ci fosse una talassocrazia), l'agricoltura soprattutto di viti e ulivi, la caccia nei boschi e nelle foreste, la raccolta di legname (cipresso) per la costruzione di navi, pesca nelle zone litoranee e poche risorse ...

Chi erano i Lawagetas?

L'organizzazione della società e il palazzo miceneo

Al vertice vi era il wanax, dotato di potere assoluto. Il lawaghetas era l'aristocratico a capo degli eserciti. Vi erano poi i sacerdoti e il popolo, cioè l'insieme degli artigiani e degli agricoltori. Alla base della piramide sociale vi erano gli schiavi.

Chi ha inventato la scrittura lineare?

Durante il periodo minoico, prima del dominio miceneo, la Lineare A fu utilizzata come scrittura ufficiale nei palazzi e per i riti religiosi, mentre i geroglifici venivano utilizzati soprattutto sui sigilli. Questi tre sistemi di scrittura furono scoperti da Arthur Evans, che gli diede il nome utilizzato attualmente.

Chi era il capo dei Micenei?

I Micenei non formarono un unico Stato: ogni città era indipendente, e a volte in lotta con le altre. A capo dello Stato vi era il re detto wanax.

Che armi utilizzavano i micenei?

Gli eserciti micenei presumibilmente erano inizialmente basate su fanteria, anche pesante, armata con lance, grandi scudi e in alcune occasioni armature. ... La lancia rimase l'arma principale tra i guerrieri micenei fino al collasso dell'età del bronzo, mentre la spada giocò un ruolo secondario in combattimento.

Qual è la caratteristica principale del popolo miceneo?

I Micenei venivano definiti Achei nelle opere di Omero. Erano un popolo poco evoluto rispetto ai popoli di quel tempo, era molto più chiuso quindi evitava troppi contatti con gli altri popoli, è molto legato alla guerra quindi è un popolo bellico e si basava sull'agricoltura.

Come si proteggevano i micenei?

Le pitture, poi, rivelano che i guerrieri micenei si proteggevano con grandi scudi rettangolari o a forma di otto – purtroppo non conservatisi – che si fabbricavano sovrapponendo vari strati di pelle lavorata.

Che significa Neopalaziale?

Periodo prepalaziale (o «precedente alla costruzione dei palazzi», 2500-2000 a.C.); ... Periodo neopalaziale (o «dei nuovi palazzi», 1700-1400 a.C.); 4. Periodo postpalaziale (o «successivo ai palazzi», 1400-1100 a.C.).

Chi ci abitava nel palazzo di Cnosso?

Fu un importante centro della civiltà minoica (la civiltà cretese dell'età del bronzo). Il palazzo di Cnosso è legato ad antichi miti della Grecia classica, come Minosse e il labirinto costruito da Dedalo, e quello di Teseo e il Minotauro.

Quali caratteristiche ha la società palaziale micenea?

Periodo protopalaziale

Caratteristiche peculiari della nuova fase protopalaziale sono la comparsa della scrittura sillabica (Lineare A), la costruzione dei primi palazzi a Cnosso ed a Festo e l'inizio della ceramica policroma.

Quali sono le fasi della storia di Creta?

Egli classificò la più antica storia di Creta distinguendo una civiltà neolitica e una minoica e articolando ciascuna di esse in tre fasi: antico, medio, tardo Neolitico; Antico, Medio e Tardo Minoico (AM, MM, TM) ulteriormente tripartite, per l'età minoica, in I, II, III, in alcuni casi con distinzioni in A e B.

Come venne distrutta Creta?

La decadenza dei Cretesi

A Thera, oggi Santorini, attorno al 1620-1610 a.C. esplose un vulcano. Seguì una catena di terremoti di cui risentì anche Creta, da quel momento in poi iniziò la sua decadenza, di cui non sono state trovate le ragioni.

Quando fiori la civiltà cretese?

A Creta intorno al 3000 a.C nasce una civiltà: la civiltà cretese o minoica dal nome del re Minosse.

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