Dove tenere le orchidee dopo la fioritura?
Domanda di: Edvige Sartori | Ultimo aggiornamento: 9 luglio 2025Valutazione: 4.3/5 (75 voti)
Le orchidee sfiorite gradiscono, infatti, un ambiente umido e caldo, con temperatura minima di +15°C e massima di +34°C.
Cosa fare quando l'orchidea ha finito la fioritura?
Quando i fiori sono morti e il gambo floreale inizia a seccarsi, puoi tagliare il gambo appena sopra un nodo o un occhio (una piccola protuberanza sul gambo). Questo incoraggerà la pianta a produrre un nuovo germoglio floreale dalla base del gambo o da uno dei nodi rimanenti.
Come mantenere le orchidee dopo la fioritura?
Quando la fioritura finisce si evita di concimare per un paio di mesi. Dopo questo periodo di riposo, con terriccio solo appena umido, si riprende a concimare e innaffiare con maggiore abbondanza: se la pianta è in piena luce, dovrebbe riemettere uno stelo con boccioli nel giro di alcune settimane.
Cosa fare dopo che l'orchidea è sfiorita?
Cosa fare quando sfiorisce l'orchidea? Appassiti tutti i fiori, bisogna potare lo stelo, controllare il terriccio e nel caso rinvasare l'orchidea, concimandola e mettendola in un luogo luminoso.
Cosa fare con gli steli sfioriti delle orchidee?
Il taglio di uno stelo di Orchidea: una questione di stile
Potete: Lasciare gli steli così come sono: ricominceranno a fiorire a partire dalla punta. Tagliare gli steli ad un'altezza a piacere, poco al di sopra di uno specifico nodo: una nuova ramificazione con fiori spunterà da uno de nodi sottostanti il taglio.
TAGLIARE LO STELO SFIORITO DELL'ORCHIDEA PHALAENOPSIS, come quando e perchè
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Dove tagliare l'orchidea quando è sfiorita?
Nel primo caso si taglierà lo stelo nel suo punto di inserzione sulla pianta: in questo caso la fioritura successiva avrà origine da un nuovo stelo emesso dopo circa un anno alla base della pianta. Se invece si preferisce accorciarlo bisognerà tagliarlo lasciando circa tre o quattro nodi sullo stelo.
Come conservare le orchidee sfiorite?
Una volta che le orchidee sono sfiorite, per favorire una nuova fioritura è necessario procedere con il taglio dello stelo florale. Questa operazione è semplice, basta recidere lo stelo alla sua base dove c'è l'inserzione con la pianta.
Cosa fare con le radici delle orchidee che escono dal vaso?
Se la pianta ha radici aeree che sembrano sane, le puoi usare come radici “nuove”. Togli la pianta dal vaso, rimuovi le radici marce e metti nel vaso le radici aeree con un po' di terra fresca per orchidee.
Dove posizionare l'orchidea in casa?
Le orchidee prediligono un ambiente umido, caldo e luminoso. Ecco perché il posto migliore, dove sistemarle in casa, è vicino a una finestra, possibilmente su un davanzale. Bisogna, però, prestare attenzione che il sole non colpisca direttamente la pianta.
Come fare fiorire le orchidee tutto l'anno?
Le orchidee hanno bisogno di luce indiretta e filtrata, quindi è una buona idea posizionarle vicino a una finestra senza luce solare diretta per lunghi periodi. Anche la temperatura influenza la loro crescita. Cerca di tenerli in un ambiente caldo e stabile, evitando cambiamenti improvvisi che possono influenzarli.
Quando si possono mettere all'esterno le orchidee?
Il Cypripedium può esser piantato in autunno in fase di dormienza, oppure in primavera dopo le gelate invernali.
Quando lo stelo dell'orchidea diventa giallo, cosa fare?
Se sta solo iniziando a ingiallire, non significa che non ci sarà un'altra fioritura. Lo stelo si prenderà cura di se stesso naturalmente da parte della pianta stessa, e non dovrebbe esserci bisogno di tagliare nulla di verde ...
Quante volte fioriscono le orchidee?
Le orchidee Phalaenopsis sono rifiorenti: correttamente curate sono in grado di fiorire anche due o tre volte nel corso dell'anno. in inverno. Il substrato deve essere sempre appena umido; abituatevi a soppesare il vaso: se è leggero, occorre innaffiare.
Dove mettere le orchidee in inverno?
Le orchidee non amano gli sbalzi di temperatura, quindi se dobbiamo aprire la finestra in inverno, spostiamo la pianta in un angolo riparato. Per favorire l'umidità dell'ambiente possiamo mettere una piccola ciotola d'acqua vicino alla pianta.
Cosa fare alle orchidee dopo la fioritura?
Gli steli fiorali ormai spogli vanno tagliati alla base. Al termine del periodo di riposo si aumenta la quantità d'acqua e alla terza annaffiatura si aggiunge nuovamente il concime, per spingere la pianta a rifiorire.
Cosa fare quando l'orchidea perde i fiori?
Cosa fare quando la nostra orchidea perde i fiori
La luce del sole è fondamentale per fare rifiorire un'orchidea, in quanto si tratta di una pianta che ha bisogno di molta luce. Ricorda che l'orchidea, va sempre tenuta in un luogo ben soleggiato.
Come disporre le orchidee in casa?
La posizione ideale dell'orchidea in casa, è vicino alla finestra, avendo cura di filtrare la luce attraverso una tenda. Sarà la stessa pianta a indicarti se l'illuminazione è corretta, basterà osservare il colore delle foglie che deve risultare di un verde intenso.
Come rinvigorire l'orchidea in casa?
Esporre la pianta a uno sbalzo termico durante la giornata potrebbe essere un segnale per ricominciare a fiorire. In particolare, l'ideale sarebbe tenere la pianta al caldo durante il giorno e in un ambiente freddo durante la notte.
Perché cadono i boccioli dell'orchidea?
Per i fiori recisi e le piante in vaso, la caduta di boccioli, fiori e foglie è spesso il risultato di una sovrapproduzione dell'ormone della maturazione, l'etilene. L'etilene è l'unico ormone della crescita vegetale gassoso noto in natura.
Quando l'orchidea fa una nuova pianta?
L'orchidea produce keiki quando si sente minacciata, non è ottimamente nutrita o è interessata da stress ambientali. Per questo, alterare leggermente le condizioni ambientali, come la temperatura e l'umidità, può anche favorire la crescita dei keiki.
Quando le orchidee sfioriscono bisogna tagliare i rami.?
Lo stelo fiorale va tagliato alla base dopo che i fiori sono appassiti e caduti, con una forbice disinfettata per evitare la proliferazione di batteri.
Come si fa a far crescere un nuovo stelo in un'orchidea?
Il tuo obiettivo: taglia lo stelo circa mezzo centimetro sopra la brattea. Questo rimuove gli ormoni inibitori che impediscono al bocciolo di fiorire. In poche settimane, lo stelo si allungherà e esploderà in nuovi fiori!
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