Farmacologica cosa vuol dire?
Domanda di: Ing. Jole Leone | Ultimo aggiornamento: 11 gennaio 2022Valutazione: 5/5 (33 voti)
farmacologìa s. f. [comp. di farmaco- e - logia ]. – Scienza che si propone come oggetto lo studio dei farmaci e delle modalità con cui si svolgono i fenomeni indotti da tali sostanze nell'organismo, e come fine l'impiego delle sostanze stesse a scopo terapeutico.
Cosa si intende per effetto terapeutico?
– Di terapia, relativo alla terapia, che ha per finalità la terapia: metodi, mezzi t.; tecniche t.; efficacia t.; provvedimento t.; chimica t., quella parte della chimica che studia la sintesi di nuovi farmaci e i loro effetti sugli organismi viventi; sostanze t., capaci di determinare nell'organismo vivente variazioni ...
Che vuol dire principio attivo?
Il principio attivo è il componente dei medicinali da cui dipende la sua azione curativa, il medicinale vero e proprio. Gli eccipienti sono invece componenti inattivi del medicinale, privi di ogni azione farmacologica.
Che cos'è un farmaco spiega la differenza tra farmaco causale e sintomatico facendo anche qualche esempio?
In base al tipo di azione farmacologica indotta i farmaci si classificano in: Sintomatici: agiscono sui sintomi della malattia (antinfluenzali). Causali o eziologici: agiscono sulla causa della malattia (antibiotici). Patogenetici: agiscono sui meccanismi della malattia (antipertensivi, antiaritmici).
Quali sono e di cosa si occupano le branche della farmacologia?
La Farmacologia è quella branca della Medicina che studia il percorso di un farmaco nell'organismo, i suoi meccanismi d'azione ed i suoi effetti, analizzando i meccanismi molecolari e cellulari che sono alla base di questi, occupandosi anche di ricerca e sviluppo di nuovi farmaci.
Farmacologia
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Che differenza c'è tra un farmaco generico e uno di marca?
I farmaci si definiscono generici o equivalenti quando, rispetto alla specialità medicinale o “farmaco di marca”, presentano stesso principio attivo, stessa forma farmaceutica, stesso dosaggio e stessa via di somministrazione.
Qual'è il principio attivo di Xanax?
Xanax contiene il principio attivo alprazolam. L'alprazolam appartiene ad un gruppo di medicinali chiamati benzodiazepine ed agisce riducendo l'ansia, facilitando il sonno, diminuendo l'agitazione e lo squilibrio emotivo (effetto sedativo).
Cosa si intende con percentuale di principio attivo?
Questa molecola viene definita principio attivo e costituisce una percentuale della sostanza che viene immessa sul mercato a diversi livelli di concentrazione. Si riscontra, in via generale, che le diverse tipologie di sostanze stupefacenti (es. cocaina, eroina, hashish, ecc.)
Dove si trovano i principi attivi?
In natura, le piante rappresentano i principali “produttori” di principi attivi in quanto sono le uniche a fornire agli esseri viventi sostanza organica e ossigeno, sfruttando unicamente il sole, l'acqua e i minerali presenti nel terreno.
Cosa si intende per effetto placebo?
Questo risultato suggestivo è detto effetto placebo, termine che indica l'effetto curativo di qualcosa che in verità di per sé non ha alcun effetto (come bere un bicchiere d'acqua invece di una medicina, o mandar giù una pillola di amido al posto di un farmaco).
Cosa indica su una scheda di sicurezza di un prodotto la DL 50?
Indica la quantità di sostanza attiva di un agrofarmaco sufficiente ad uccidere il 50% di animali di laboratorio sottoposti all'assorbimento di quel prodotto. Si esprime in milligrammi di principio attivo per ogni kg di peso di animali di laboratorio.
Cosa significa basso indice terapeutico?
La concentrazione ematica di un farmaco al di sotto della quale non si hanno effetti terapeutici. Corrisponde al limite inferiore del range terapeutico.
Cosa sono i principi attivi di origine vegetale?
I principi attivi naturali e di origine vegetale sono ingredienti che contribuiscono, in modo attivo, ad apportare un miglioramento quando applicati sulla pelle. La natura dispone di numerose risorse e ci offre un'ampia varietà di principi attivi naturali e di origine vegetale.
Quali sono i principi attivi delle piante?
- Vitamine.
- Sali minerali.
- Mucillaggini.
- Balsami e Oleoresine.
- Gomme.
- Enzimi.
- Acidi organici.
- Tannini.
Quando prendere il dicloreum?
Terapia protratta: 1 compressa 2 volte al giorno (mattina e sera); è possibile in alcuni casi una ulteriore riduzione della posologia. DICLOREUM deve essere somministrato durante o dopo i pasti (colazione e cena). Compresse a rilascio prolungato 100 mg: 1 compressa al giorno, dopo colazione.
Cosa sono i principi attivi di un cosmetico?
Il principio attivo è quell'ingrediente che partecipa attivamente, come dice il nome stesso, al miglioramento della superficie biologica sulla quale viene applicato, la nostra pelle. Partiamo dunque dall'analisi di questo organo per capire come può avere dei benefici grazie all'interazione con i cosmetici.
Cosa sono gli eccipienti nei cosmetici?
In ambito farmaceutico con il termine di eccipienti si intendono una serie di sostanze utilizzate per dare volume e forma ai preparati farmaceutici e cosmetici (sciroppi, dentifrici, compresse, creme, lozioni, ecc.).
Come agisce la crema?
Azione. Le creme vengono utilizzate per applicazioni locali sulla pelle e penetrano con relativa facilità nello strato corneo della cute grazie ad alcuni eccipienti che agiscono come promotori della penetrazione (fosfolipidi, acidi grassi, amminoacidi, urea).
Che effetto ti fa lo XANAX?
Lo XANAX è un potente farmaco ansiolitico ed è uno dei più utilizzati in Italia. Lo XANAX serve a trattare i disturbi da ansia, tensione ed altre manifestazioni corporee o psichiatriche associate con sindrome ansiosa, e negli attacchi di panico con o senza agorafobia.
Quante gocce al giorno di XANAX?
La dose serale del farmaco deve essere assunta appena prima di andare a letto. 10 gocce corrispondono a 0,25 mg di alprazolam, 20 gocce a 0,50 mg. Ansia: La dose iniziale varia da 0,25 mg a 0,50 mg 3 volte al dì.
Quante gocce di XANAX per dormire?
La dose iniziale di alprazolam abitualmente somministrata è di 0,5-1 mg di farmaco, da assumersi alla sera prima di coricarsi, per uno o due giorni. In seguito, la dose deve essere adattata in base alla risposta alla terapia da parte di ciascun paziente.
Quando due farmaci sono bioequivalenti?
Due medicinali sono bioequivalenti quando, con la stessa dose, i loro profili di concentrazione nel sangue rispetto al tempo sono così simili che è improbabile che essi possano produrre differenze rilevanti negli effetti di efficacia e sicurezza.
Come riconoscere un farmaco contraffatto?
- avere lo stesso dosaggio.
- avere lo stesso principio attivo.
- avere la stessa forma farmaceutica.
- essere bioequivalente al medicinale di marca.
- costare almeno il 20% in meno rispetto al medicinale di riferimento.
A cosa serve Quetiapina Teva?
L'uso della quetiapina è indicato per il trattamento di: Schizofrenia; Mania; Depressione bipolare.
Quali sono i prodotti fitoterapici?
Le proprietà terapeutiche di molte piante, funghi o licheni sono tradizionalmente note agli uomini che frequentemente le hanno utilizzate come "erbe curative". ... I medicinali fitoterapici sono tutti quei medicinali il cui principio attivo è una sostanza vegetale.
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