Improbabile che cosa vuol dire?

Domanda di: Audenico Silvestri  |  Ultimo aggiornamento: 17 dicembre 2021
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la sua venuta; la riuscita è estremamente i.; con la negazione, non è i., di cosa che si ammette possa avvenire. 2. Poco verosimile, che difficilmente può corrispondere alla realtà, e perciò poco credibile: una situazione, una trama i. (in un racconto, in un film); un personaggio improbabile.

Cosa improbabile sinonimo?

≈ implausibile, inverosimile. ↔ credibile, plausibile, verosimile. improbàbile agg. [dal lat.

Cosa vuol dire verosimile e inverosimile?

[dal lat. tardo inverisimĭlis, comp. di in-2e verisimĭlis «verosimile»]. – Non verosimile, che non ha l'apparenza di essere vero e reale (o, in opere d'invenzione, che manca di corrispondenza con la realtà): fatto, racconto, notizia, affermazione i.; personaggi, situazioni i.

Cosa significa Non è implausibile?

Implausibile - [T.] Agg. Da non si dovere applaudire.

Cosa vuol dire è probabile?

– 1. Propriam., che si può approvare. In partic.: a. Di fatto o avvenimento che, in base a serî motivi (i quali però non costituiscono vere prove e non danno quindi certezza), si è propensi a credere che accada o che sia già accaduto: è p.

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Che differenza c'è tra possibile è probabile?

Si dice possibile qualcosa che, dati alcuni assunti dettati dal contesto, dal tempo o dalla situazione, è comunque reale possa accadere per quanto possa essere improbabile. Probabile è qualcosa che non solo è possibile, ma che ha più possibilità che avvenga piuttosto che non avvenga.

Cos'è probabile nell'analisi grammaticale?

CATEGORIA GRAMMATICALE DI E PROBABILE

E probabile è un avverbio. L'avverbio è una parte invariabile della frase che può modificare, armonizzare o determinare un verbo o altro avverbio.

Cosa vuol dire plausibilità?

plauṡibilménte, in modo plausibile, accettabile, ragionevole: il suo comportamento si può plausibilmente attribuire a timidezza; non ci sono motivi che plausibilmente lo giustifichino. /plau'zibile/ agg. [dal lat. plausibĭlis, der.

Qual è il contrario di probabile?

≈ ammissibile, attendibile, plausibile, possibile, presumibile, realistico, verosimile. ... ↔ implausibile, improbabile, inverosimile, irrealistico. ↑ assurdo, impossibile, inammissibile, inconcepibile, incredibile, inimmaginabile.

Cosa plausibile?

[plau-sì-bi-le] agg. Accettabile e credibile perché convincente, verosimile, logico ecc.: spiegazione, prova p.

Cosa significa in verosimile?

verisimilménte), in modo verosimile, probabilmente: verosimilmente i fatti devono essere andati così. /vero'simile/ (o verisimile) agg. ... - [che ha l'apparenza della verità e che perciò potrebbe essere vero: ipotesi non verosimile] ≈ attendibile, concepibile, convincente, credibile, pensabile,...

Che cosa sono i personaggi verosimili?

Il verosimile è un concetto molto controverso nella sua definizione perché mette a confronto quello che è rappresentato o raccontato con un referente, che può essere corrispondente alla realtà oppure a un insieme di accordi che accettano quella rappresentazione come coesa in se stessa.

Chi sono i personaggi non verosimili?

Il personaggio non è verosimile se non cambia mai, non subisce mai alcuna trasformazione, non muta mai umore. Le trasformazioni devono essere il pane dei vostri personaggi. Ma devono essere giocate bene, giustificate in modo forte e solido. Non possono avvenire solo perché vi gira così.

Cosa rara sinonimo?

cosa eccezionale, preziosa.

Cosa assurda sinonimo?

1. [che è contrario alla ragione, all'evidenza] ≈ aberrante, contraddittorio, illogico, incongruente, infondato, insensato, irragionevole, irrazionale, paradossale. ↔ coerente, logico, ragionevole, razionale, sensato. 2.

Qual è il sinonimo di impossibile?

[di ipotesi e sim., che non è possibile: è i. andare avanti così] ≈ impensabile, implausibile, inconcepibile, inimmaginabile, inverosimile. ↑ assurdo. ↔ pensabile, plausibile, possibile, verosimile.

Qual è il contrario di sicuro?

≈ protetto, riparato, tranquillo. ↔ insicuro, insidioso, malsicuro. ↑ pericoloso, rischioso.

Dove possibile sinonimo?

≈ attuabile, avverabile, effettuabile, fattibile, realizzabile.

Quale tra le parole seguenti è sinonimo di plausibile?

≈ ammissibile, attendibile, credibile, realistico, verosimile.

Qual è il contrario di logico?

[conforme alla logica, al buon senso e sim.: procedimento, ragionamento l.] ≈ cartesiano, coerente, consequenziale, ragionevole, razionale, sensato. ↔ illogico, incoerente, insensato, irragionevole, irrazionale. ↑ assurdo.

Chi è in analisi grammaticale?

Pron. relativo - indefinito. Chi funge da pron. relativo e insieme da indefinito quando significa «uno che, qualcuno che»: c'è chi dice; non trova chi gli faccia credito; non c'è chi gli possa tener testa; o «chiunque»: chi mi ama mi segua; può entrare chi vuole (con quest'ultimo sign.

Cosa significa poco probabile?

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|| Che ha fondamento di verità; attendibile, plausibile, ammissibile: non mi pare un'interpretazione molto p.; l'ipotesi più p. mi pare un'altra; congettura poco p. 2 Che può ragionevolmente accadere, avverarsi: è p. che faccia bel tempo; un aumento di stipendio non mi pare molto p.

Che cosa e ne in analisi grammaticale?

– come pronome ➔personale, è usato al posto delle forme di ciò, da ciò, di questo, da quello ecc. Vorrei una caramella all'anice: ce ne (= di queste) sono ancora? Con accento grafico, né (dal latino nec) è una congiunzione ➔copulativa con il significato di 'e non'.

Come si fa il calcolo delle probabilità?

Dividi il numero di eventi favorevoli per la quantità di esiti possibili. In questo modo, calcolerai la probabilità che accada un singolo evento. Per esempio, per ottenere 3 con un dado, il numero di eventi è 1 (c'è solo un 3 su ogni dado) e il numero di risultati è 6.

Quali funzioni narrative possono assumere i personaggi principali?

è il personaggio attorno a cui si sviluppa l'azione, dà inizio alla storia e ne è il centro; deve raggiungere un obiettivo o risolvere un problema e in genere è dotato di qualità positive. Il protagonista svolge anche la funzione di destinatario perché è lui che agisce per ottenere l'oggetto del desiderio.

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