In che periodo si trapiantano le orchidee?
Domanda di: Cleros De Angelis | Ultimo aggiornamento: 25 settembre 2021Valutazione: 4.4/5 (59 voti)
Il periodo migliore per procedere al trapianto è in autunno, quando la pianta ha perso i fiori, oppure all'inizio della primavera, quindi tra fine marzo e i primi di aprile.
In che periodo si travasano le orchidee?
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Si potrà procedere al rinvaso dell'orchidea in tre casi:
- Se il vecchio vaso è diventato troppo piccolo. ...
- Se il terriccio* risulta deteriorato o troppo umido.
Come e quando cambiare il vaso alle orchidee?
Il tempo ideale per cambiare il vaso di un'orchidea è appena dopo la fine della fioritura, quando comincia a produrre la nuova crescita. Comunque, non devi cambiare il vaso ogni volta che succede. Piuttosto, dovresti farlo non più spesso di una volta ogni 18-24 mesi.
Come si pianta un keiki?
Per mettere a dimora i keiki si procede come per qualsiasi rinvaso di un'orchidea: si sceglie un vaso di plastica della dimensione adatta - non troppo piccolo ma nemmeno troppo grande -, e vi si appoggia la pianta al centro.
Quando si Rinvasano le orchidee Cymbidium?
Il Cymbidium si rinvasa in genere ogni 3-4 anni dopo la fioritura; pertanto l'epoca del rinvaso varia a seconda di quando fiorisce la vostra pianta.
il rinvaso delle orchidee: come, quando, e sopratutto perchè vanno rinvasate: TUTORIAL PRATICO
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Come e quando si Rinvasano le orchidee?
Rimuovete l'orchidea dal vecchio contenitore stando attenti a non danneggiare le radici. Se l'operazione risulta difficile, estraete la pianta dopo averla messa in ammollo in acqua tiepida per almeno 20 minuti e, solo se necessario, rompete o tagliate il vaso con le dovute cautele.
Come innaffiare le orchidee Cymbidium?
Il modo migliore per irrigare una Orchidea, e quindi anche un Cymbidium, è di riempire una bacinella o un secchio con acqua, possibilmente lasciata decantare per una notte in modo da far depositare il cloro sul fondo.
Come salvare un keiki?
il keiki potesti anche metterlo in un piccolo vasetto con dello sfagno ( muschio) ma sempre chiuso in un sacchetto. il sacchetto deve essere trasparente e non tanto piccolo. Piera ti consiglierà bene.
Cosa fare se le radici delle orchidee escono dal vaso?
Se le radici dell'orchidea escono dal vaso, possono essere accuratamente rimosse. Si consiglia di tagliarli per migliorare la salute e la crescita dei fiori. È necessario eliminare i processi morti e marci.
Come si fa una zattera per orchidee?
- Per prima cosa osservare il sughero e le piantine per capire dove e come posizionarle. ...
- Posizionare tra i due fori un po' di sfagno. ...
- Col filo di ferro creare un gancio che servirà per appendere la zatterina.
- Nebulizzare il tutto e mantenere leggermente umido.
Quando innaffiare orchidea dopo rinvaso?
Una volta effettuato il rinvaso è bene non annaffiare l'orchidea per circa 7/10 gg, ma vaporizzare l'apparato fogliare una due volte al giorno; fornire poca luce e non concimare fino alla ripresa dell'attività radicale.
Come tagliare le radici all'orchidea?
Se le radici marciscono, non è necessario gettare via subito l'orchidea. Se la pianta ha radici aeree che sembrano sane, le puoi usare come radici “nuove”. Togli la pianta dal vaso, rimuovi le radici marce e metti nel vaso le radici aeree con un po' di terra fresca per orchidee.
Come sono le radici marce dell'orchidea?
Le radici di un'orchidea, in questo caso parliamo della orchidea phalaenopsis, sono carnose e di un verde brillante quando sono sane. ... Ma se le radici hanno un colorito grigiastro e scuro e appaiono quasi svuotate e cave, allora è molto probabile che stiano marcendo.
Che tipo di terra serve per l'orchidea?
Cortecce di abete, oppure di pino o sughero, argilla espansa e polistirolo espanso, sono tutti ingredienti che nel terriccio per orchidee hanno una loro utilità: garantiscono la presenza di nutrienti, di acqua e di ossigeno alle radici in modo costante.
Che terrà ci vuole per le ortensie?
Le ortensie da giardino temono i terreni calcarei, ma non sono in senso stretto, come può esserlo la camelia per esempio. Qualsiasi buona terra da giardino, da neutra a acida, ricca e rimanendo fresca d'estate, conviene.
Come si fa un travaso?
- Prendete il vaso vuoto e riempite il 15-20 % del fondo con ghiaino o argilla espansa.
- Riempite con un pò di terriccio lo strato creato in precedenza.
- Tirate fuori la pianta dal vaso, se si hanno difficoltà pressate con le mani il vaso e tagliate le radici che vi fuoriescono.
Quando le orchidee hanno tante radici?
Un gran numero di radici di orchidea può indicare che il fiore si trova in un ambiente troppo umido, il che, in linea di principio, è abbastanza buono per il suo sviluppo.
Perché le orchidee fanno le radici?
L'importanza delle radici delle orchidee
Le piante epifite crescono originariamente fissate agli alberi che utilizzano come supporto e fonte di nutrizione. Dall'humus della corteccia raccoglie le sostanza nutritive e dall'area ricevono l'umidità.
Cosa fare se l'orchidea si secca?
Che cosa fare? Per aiutare le orchidee sfiorite bisogna procedere con il taglio dello stelo fiorale. Si può scegliere semplicemente di recidere lo stelo alla base, all'inserzione sulla pianta: in questo caso la fioritura successiva avrà origine da un nuovo stelo emesso dopo un anno, sempre alla base della pianta.
Come salvare orchidea senza radici?
- Dopo aver svasato l'orchidea e aver verificato che non abbia più radici vive, immergi le foglie in acqua mettendo la pianta a testa in giù in una bacinella d'acqua per una notte. ...
- Metti del muschio di sfagno o del cotone in un vaso senza schiacciarlo.
Come salvare un ramo di orchidea spezzato?
Il miglior modo di agire è quello di offrire allo stelo un supporto aggiuntivo, che potresti fare sia in orizzontale che in verticale. Inserire un paletto, come uno spiedino di bambù o una bacchette nel mix di impregnazione. Assicurati di evitare di attaccare lo spiedino alle radici o al rizoma dell'orchidea.
Come moltiplicare il Dendrobium?
Moltiplicare il Dendrobium per divisione dei cespi è molto più semplice e si esegue separando gli pseudobulbi più grandi e rigonfi dal cespo madre utilizzando sempre attrezzi adatti ben affilati e disinfettati.
Come conservare le orchidee durante l'inverno?
Bagnandole poco, se sono perfettamente sane, si può metterle fuori al debole sole di questo periodo, finché ci sono 10-15°, ritirandole se la temperatura scende troppo la notte. Alternativa è quella di metterle in una parte della casa non riscaldata dai termosifoni ma ben illuminata: un ingresso o un pianerottolo.
Quante volte si annaffia l'orchidea?
Quindi, annaffiature ogni 4 giorni circa, mantenendo sempre umido il microambiente intorno alle piante, magari sfruttando un sottovaso riempito di acqua (senza mai far bagnare direttamente le radici) o nebulizzando quotidianamente le foglie al mattino.
Come innaffiare le orchidee da esterno?
Per annaffiare le orchidee dovrai sfruttare anche la nebulizzazione. L'orchidea, in natura, prospera in zone semi ombreggiate dove l'ambiente è molto umido. Quando coltivata in casa o all'esterno, in piena estate, con l'aria secca, l'orchidea soffre! La nebulizzazione è un'irrigazione supplementare.
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