In quale sistema di rappresentazione l'oggetto da disegnare e posto fra il piano di proiezione e l'osservatore?

Domanda di: Dott. Lidia Barone  |  Ultimo aggiornamento: 11 dicembre 2021
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2.4 ■ Rappresentazione con il metodo americano. In questa rappresentazione il piano di proiezione (pensato trasparente) è posto tra l'osservatore e l'oggetto (fig. 2.3).

A quale sistema di proiezione appartiene il metodo delle proiezioni ortogonali?

Il metodo delle proiezioni ortogonali utilizza le proiezioni parallele, cioè quelle proiezioni in cui l'origine dei raggi proiettanti è posta all'infinito. I raggi proiettanti sono sempre ortogonali ai piani di proiezione: il piano orizzontale (PO), il piano verticale (PV) e il piano laterale (PL).

Quante proiezioni servono per rappresentare un elemento?

Anche per rappresentare una retta occorrono due proiezioni: una sul piano orizzontale ed una sul piano verticale. Ognuna di queste proiezioni viene rappresentata attraverso le "tracce" della retta, cioè dai punti di intersezione di questa con i piani di proiezione.

Quali sono i metodi più importanti di rappresentazione delle proiezioni ortogonali?

Metodi di rappresentazione
  • Proiezioni parallele, dette anche Proiezioni cilindriche.
  • Proiezioni centrali, dette anche Proiezioni coniche.

Come devono essere tracciate le linee di proiezione?

PROIEZIONI ORTOGONALI SUL FOGLIO DA DISEGNO

Passando dalla teoria alla pratica, dovremo dividere il nostro foglio in 4 parti uguali, tracciando una linea orizzontale che lo divide in due parti uguali nel senso della lunghezza e poi un'altra verticale che lo divide in due parti uguali nel senso della larghezza.

Proiezioni ortogonali di un prisma sezionato



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Come si disegnano le sezioni?

La rappresentazione della sezione deve essere contrassegnata dalla scritta “A-A”. Le zone sezionate si mettono in evidenza mediante tratteggio eseguito con linee continue fini (tipo B) parallele, equidistanti, e formanti di regola un angolo di 45° con l'asse principale o con le linee di contorno.

Come si leggono le sezioni?

Le sezioni si identificano con una doppia lettera maiuscola e si indicano in pianta con una linea tratto-punto. Ogni estremo ha una freccia per indicare il verso della sezione. Le aree sezionate (ad esempio i muri) sono sempre poligonali chiuse che non si intersecano mai fra loro.

Quanti sono i piani nelle proiezioni ortogonali?

Per raffigurare lo spazio del nostro pianeta sono sufficienti tre piani: il piano orizzontale, il piano verticale ed il piano laterale. La tecnica che viene seguita nella proiezione ortogonale è quella di proiettare l'oggetto solido, tridimensionale, sui tre piani che rappresentano lo spazio.

Che relazione esiste tra i raggi proiettanti ei piani di proiezione?

La proiezione varia in relazione alla posizione del centro di proiezione C: se il centro di proiezione è improprio C∞ i raggi proiettanti sono paralleli tra di loro e la proiezione verrà detta parallela o cilindrica; se il centro di proiezione è proprio la proiezione verrà detta conica o centrale.

Quali sono i metodi fondamentali della geometria descrittiva?

I metodi di rappresentazione (di prospettiva, di assonometria e di Monge) della geometria descrittiva si basano principalmente su due operazioni fondamentali, dette operazioni di proiezione e sezione.

Come si chiama la linea che divide i tre piani di proiezione?

Linea di terra

Essa può essere: principale, se separa il piano verticale dal piano orizzontale; secondaria, se divide il piano laterale dal piano orizzontale.

Qual è il piano orizzontale?

La proiezione ortogonale di una qualunque figura, piana o solida, è la proiezione ortogonale di tutti i punti che la compongono. ... Ai tre piani fondamentali di proiezione si usa dare il nome di piano orizzontale (PO), piano verticale (PV) e piano laterale (PL).

Che cosa significa proiezioni ortogonali?

proiezione ortogonale nel piano, la proiezione ortogonale su una retta di una figura connessa è il segmento formato dai punti di intersezione dell'insieme di tutte le rette tracciate dai punti della figura e perpendicolari alla retta su cui si proietta.

Che cos'è il piano di proiezione?

Il metodo delle proiezioni ortogonali richiede che gli oggetti da rappresentare siano riferiti a due piani, tra loro perpendicolari, detti piani di riferimento. Su questi piani si costruiranno le “proiezioni ortogonali” dell'oggetto e pertanto sono chiamati piani di proiezione.

Che cosa sono le linee di proiezione?

Le Proiezioni Ortogonali sono una tecnica di rappresentazione che consente di visualizzare un oggetto anche tridimensionale sul piano bidimensionale (il foglio da disegno). ... Per eseguire una proiezione ortogonale abbiamo, quindi, bisogno di tre elementi: l'oggetto, i piani di riferimento e il punto di vista.

Come viene definito il centro di proiezione posto a distanza finita?

Proiezioni centrali o coniche

Il centro di proiezione è posto a distanza finita, i raggi di proiezione divergono a formare un fascio conico o piramidale .

A cosa servono i sistemi di rappresentazione?

I sistemi di rappresentazione sono quindi tecnicamente codificati e attuati per mezzo di regole, metodi e forme espressive e sono alla base dell'attività produttiva industriale (si pensi al design industriale o alla progettazione architettonica).

Che cosa sono le proiezioni ortogonali è perché sono così importanti nella rappresentazione grafica?

Le proiezioni ortogonali permettono di rappresentare un oggetto tridimensionale su un foglio riportando in maniera precisa le forme, le dimensioni e i particolari dell'oggetto. Per questo motivo sono uno dei metodi di rappresentazione più usati dai disegnatori tecnici.

Quali sono gli assi che contengono il piano di proiezione orizzontale?

I tre assi sono detti cartesiani o coordinati, essi derivano dall'intersezione: - del P.V. con il P.O. → l'asse x - del P.L. con il P.O. → l'asse y - del P.V.

Come si chiama il piano con cui si rappresenta una sezione?

Con il termine sezione si intende la figura piana risultante dall'intersezione di un solido con un piano. Ogni sezione è quindi determinata da un piano α (alfa). I piani infatti in geometria descrittiva vengono descritti con una lettera dell'alfabeto greco.

Come si fa la sezione di un solido?

Si definisce sezione di un solido la superficie piana che si ottiene tagliando idealmente un solido con un piano. Qualora non ci siano ulteriori indicazioni la sezione si ritiene ottenuta tagliando il solido con un piano perpendicolare rispetto alla direzione di maggiore allungamento.

Cosa si vede in una sezione?

Nel disegno, lo scopo di una sezione è quello di rendere visibili le parti interne di un oggetto. Una sezione si ottiene immaginando di tagliare l'oggetto con un piano ideale. ... Con le sezioni, oggetti complessi possono essere rappresentati in modo semplice, univoco e di immediata comprensione.

Cosa sono le sezioni in disegno tecnico?

Le sezioni in disegno tecnico, sono quelle operazioni geometriche che consentono di tagliare un oggetto per descriverne parti non visibili poste al suo interno.

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