Indennità suppletiva di clientela è soggetta a ritenuta?

Domanda di: Vania Fiore  |  Ultimo aggiornamento: 25 settembre 2021
Valutazione: 4.6/5 (32 voti)

Su tale indennità deve essere applicata, ai sensi dell'articolo 25, comma 1, D.P.R. 600/1973, una ritenuta del 20%.

Come fatturare indennita clientela?

Le indennità sono esenti IVA. Dunque sulla fattura, per il principio di alternatività tra iVA e imposta di bollo, va applicata una marca da bollo da 2 euro (DPR. 633/72).

Come funziona la tassazione separata?

Per ottenere l' aliquota da utilizzare per il calcolo della tassazione separata è necessario, Sommare i redditi complessivi dei due anni precedenti a quello in cui è stato percepito il reddito da sottoporre a tassazione e dividere il risultato per 2.

Quando il Firr non è dovuto?

I soli casi in cui non può essere riconosciuto il Firr all'agente è quello in cui la casa mandante recede dal contratto per ritenzione indebita di somme di spettanza della preponente o per concorrenza sleale o violazione di vincolo di esclusiva per una sola ditta (prevista dall'AEC Industria Artigianato e Pmi).

Come si calcola l'indennità ex art 1751 cc?

L'indennità si determina in base all'ammontare delle provvigioni liquidate all'agente nel corso dell'intero rapporto, e in misura proporzionale all'ammontare stesso; essa è dovuta anche per il caso di invalidità permanente e totale dell'agente.

Le indennità di fine mandato dell'agente - scopri cosa ti spetta.



Trovate 40 domande correlate

Come si calcola la liquidazione di un agente di assicurazione?

Per gli agenti che abbiano svolto abbiano compiuto almeno un anno di gestione, l'indennità è dovuta nella misura del 75%. Se nei periodi di cui ai commi precedenti siano state effettuate riduzioni di portafoglio per le quali sia stata corrisposta l'indennità prevista dal III comma dell'art.

Cosa spetta all agente in caso di risoluzione del contratto?

Il FIRR, ovvero l'Indennità di risoluzione del rapporto è riconosciuta all'agente di commercio anche se non vi sia stato da parte sua alcun incremento della clientela e/o del fatturato. Il FIRR è calcolato sulla base delle provvigioni maturate e liquidate fino al momento della cessazione del rapporto.

Quando non è dovuta l'indennità suppletiva di clientela?

Indennità suppletiva di clientela: quando non è dovuta? Ai sensi dell'articolo 1751, comma 2, c.c., l'indennità suppletiva di clientela non è dovuta se il contratto si risolve per un'inadempienza imputabile all'agente, quando l'agente recede dal contratto o quando esso si scioglie per mutuo consenso.

Come si liquida il Firr direttamente all agente?

La liquidazione del FIRR può essere effettuata tramite accredito sul conto corrente dell'agente, tramite assegno di traenza oppure andando a ritirare la somma direttamente presso la Banca Nazionale del Lavoro. Si precisa che l'importo che viene liquidato è al netto delle ritenute fiscali.

Come si calcola l'indennità suppletiva di clientela?

Indennità suppletiva di clientela:
  1. 3% sulle provvigioni maturate nei primi tre anni di durata del rapporto di agenzia;
  2. 3,50% sulle provvigioni maturate dal quarto al sesto anno compiuto;
  3. 4% sulle provvigioni maturate negli anni successivi.

Come si dichiarano i redditi a tassazione separata?

I redditi soggetti a tassazione separata sono redditi percepiti una tantum o, co- munque, non periodicamente, che derivano, generalmente, da fatti economici a formazione pluriennale. Per tale motivo non concorrono a formare il reddito complessivo del soggetto percettore evitando un prelievo fiscale troppo oneroso.

Come viene tassato il TFR a fine lavoro?

L'art. 17 del TUIR prevede per il TFR la cosiddetta “tassazione separata”. Significa semplicemente che l'aliquota IRPEF applicata non è quella basata sull'ultimo anno di stipendio, ma con l'aliquota media calcolata su tutti gli anni di servizio.

Quanto è l'aliquota della tassazione separata?

23% fino a 15.000 €: 3.450 €; 27% da 15.001 € a 17.150 €: 580.5 €.

Cos'è l'indennità di clientela?

E' una componente dell'indennità di fine rapporto dovuta agli agenti di commercio che le aziende hanno l'obbligo di accantonare ogni anno all'Enasarco, ma solo se sono iscritte ad una delle associazioni di categoria firmatarie degli Accordi Economici Collettivi.

Chi paga il Firr agli agenti?

Il contributo Firr relativo all'ultimo anno del mandato di agenzia viene liquidato dall'impresa preponente direttamente all'ex agente, con tempi e modi stabiliti in accordo tra le parti.

Chi deve fatturare il Firr?

Contributo fondo FIRR

In tal caso, le somme non versate verranno corrisposte direttamente all'agente dalla ditta mandante operando la ritenuta d'acconto del 20% da versare con codice 1040.

Come viene calcolato il Firr Enasarco?

L'importo del contributo viene calcolato tenendo conto di: importo totale delle provvigioni liquidate nell'anno solare precedente; tipologia del mandato (mono o plurimandatario); numero di mesi di durata del mandato (perché sia considerato un mese basta che il mandato copra anche un solo giorno del mese stesso).

Come richiedere il Firr All Enasarco?

Le domande di liquidazione del Firr vanno inviate esclusivamente online. La procedura è semplice: non ci si deve recare negli uffici, non si devono riempire moduli e si velocizzano i tempi di pagamento. Per usufruirne è necessario essere abilitati ai servizi riservati di inEnasarco.

Che cosa è il Firr?

Il Fondo indennità di risoluzione del rapporto (Firr) è costituito dalle somme che vengono accantonate presso Enasarco dalle aziende mandanti in favore dei propri agenti.

Quando spetta l'indennità meritocratica?

– Indennità meritocratica: riconosciuta ed erogata solo qualora l'attività dell'agente abbia comportato un aumento di fatturato con la clientela esistente e/o con clientela di nuova acquisizione e, in ogni caso, qualora l'importo complessivo di indennità di risoluzione del rapporto ed indennità di suppletiva di ...

Quando è dovuta l'indennità meritocratica?

L'indennità meritocratica è dovuta agli agenti e rappresentanti di commercio quale quota aggiuntiva dell'indennità di cessazione del rapporto nel solo caso in cui l'importo complessivo di indennità di risoluzione del rapporto ed indennità suppletiva di clientela sia inferiore al valore massimo previsto dal 3° comma ...

Come si calcola l'indennità di fine mandato?

Come si calcola l'indennità suppletiva di clientela
  1. il 3% sulle provvigioni maturate nei primi 3 anni di rapporto di lavoro;
  2. l'aliquota sale al 3,5% per le provvigioni rientranti tra il quarto e il sesto anno di rapporto;
  3. il 4% sulle provvigioni corrisposte negli anni successivi.

Come calcola preavviso agente di commercio?

3 mesi per i primi tre anni di durata del rapporto; 4 mesi nel quarto anno di durata del rapporto; 5 mesi nel quinto anno di durata del rapporto; 6 mesi di preavviso, dal sesto anno in poi.

Come si calcola l'indennità di mancato preavviso?

Nell'ipotesi di retribuzioni composte in tutto o in parte da elementi variabili come ad esempio provvigioni, premi di produzione, partecipazioni, l'indennità di mancato preavviso è calcolata sulla media degli emolumenti degli ultimi tre anni di servizio o del minor tempo di servizio prestato.

Come chiudere una posizione Enasarco?

La chiusura della posizione Enasarco deve essere fatta mediante comunicazione dell'agenzia mandante entro 30 giorni dalla fine del rapporto. In caso di comunicazione in ritardo od omessa, è prevista una sanzione di 250 euro.

Articolo precedente
Quali sono i biglietti vincenti della lotteria italia 2021?
Articolo successivo
Differenza tra peperoni e peperoncini?