Perché Crise si reca da Agamennone che cosa propone agli Atridi?
Domanda di: Ettore Conte | Ultimo aggiornamento: 11 dicembre 2021Valutazione: 4.5/5 (10 voti)
Durante il decimo anno della guerra di Troia Crise, sacerdote del dio Apollo, si reca da Agamennone per farsi riconsegnare la figlia Criseide, che il potente re acheo teneva con sé come schiava.
Cosa propone Crise agli Atridi?
Siamo all'inizio dell'Iliade: al campo acheo è arrivato Crise, sacerdote di Apollo, con un ricco riscatto. Chiede indietro la figlia Criseide, fatta prigioniera e divenuta serva di Agamennone. In cambio ha portato un ricco riscatto. Ecco le sue parole, pronunciate di fronte a tutto l'esercito greco.
Perché Crise si reca da Agamennone che cosa gli propone?
Crise offre ad Agamennone un riscatto in oro per riavere la figlia, ma Agamennone lo tratta con durezza, dichiarando che Criseide rimarrà prigioniera per sempre. Il vecchio si reca al tempio e chiede l'aiuto di Apollo. Il dio è furente.
Che cosa chiede Crise ad Agamennone e quale risposta ottiene?
Agamennone rapisce Criseide, figlia del sacerdote Crise, e la obbliga ad essere sua schiava nel suo palazzo; Crise cerca di liberarla prima chiedendo direttamente ad Agamennone che però rifiuta, poi chiede l'aiuto degli Achei ma non riescono a liberarla, e infine, senza nessun'altra opportunità, Crise rivolge una ...
Che cosa pensa Agamennone di Achille?
Achille sta dicendo ad Agamennone che è grazie a lui, il più valoroso dei guerrieri, che vincerà la guerra e ne ricaverà doni più ricchi di una semplice schiava.
L'Iliade di Omero in quattro minuti e mezzo
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Quale minaccia Agamennone rivolge ad Achille?
Achille è risentito perché Agamennone minaccia di sottrargli Briseide, sua schiava di guerra e segno del suo valore guerresco. La lite è una questione d'onore. 175 che mi faranno onore, ma sopra tutti Zeus sapiente.
Quali vendette mettono in atto Achille e Agamennone?
La schiava Briseide di Achille nelle mani di AgamennoneLa provocazione di Agamennone colpisce nel segno: Achille viene obbligato a risarcire Agamennone con la sua schiava Briseide: davanti a tutti i guerrieri greci vede il suo prestigio subire uno smacco.
Perché Agamennone non sopporta Achille?
Lo scontro fra Achille e Agamennone è causato dalla rinuncia alle schiave, perché esse rappresentano il bottino di guerra e sono il segno concreto dell'onore di cui ognuno gode: per entrambi accondiscendere alle richieste dell'altro significherebbe indebolire la propria autorità.
Cosa fa Tersite?
Tersite è definito antieroe perché riassume in sé tutte le figure di antieroe: è vile, usa parole a sproposito, ha come scopo quello di denigrare i potenti e trasformarli in oggetto di riso da parte delle truppe.
Chi sono Crise e Agamennone?
Nel primo libro dell'Iliade, Criseide è schiava di Agamennone, che se ne è impadronito quale preda di guerra e rifiuta di restituirla al padre Crise. ... Secondo una tarda leggenda greca, narrata nelle Fabulae di Igino, la fanciulla ebbe da Agamennone un figlio, che chiamò Crise (come suo padre).
Chi è crise che ruolo ha nella vicenda?
Nell' Iliade è il sacerdote di Apollo al quale gli Achei hanno rapito la figlia; durante il viaggio di andata a Troia, infatti, Achille ha catturato in Misia Criseide e successivamente l'ha consegnata ad Agamennone. Apollo lo esaudisce scatenando sui Greci una terribile epidemia. ...
Che fine ha fatto Paride?
Ferito a morte chiese ai suoi amici di portarlo sul monte Ida dove Enone avrebbe dovuto curarlo. Ma, dopo diciannove anni, la ninfa aveva cambiato opinione e quindi Paride venne riportato a Troia dove subito morì. Enone si pentì di essersi vendicata per l'abbandono e disperata e divorata dai rimorsi si impiccò.
A quale scopo Crise si presenta nel campo acheo?
A quale scopo Crise si presenta nel campo acheo? Il dio Apollo aveva scatenato una pestilenza nel campo Acheo per vendicare l'oltraggio che Crise (suo sacerdote) aveva subito da Agamennone quando si era preso la sua figlia (Criseide) come serva e bottino durante uno dei saccheggi.
Che cosa significa il nome di Tersite?
TERSITE (Θερσίτησ, Thersītes). - È noto specialmente per l'episodio omerico a principio dell'Iliade, II, 211 segg., benché compaia spesso nella poesia e nella letteratura posteriore, anche romana, come tipo caratteristico di demagogo presuntuoso e vigliacco; la radice del nome significa "insolenza, tracotanza".
Cosa pensa Odisseo di Tersite?
Tersite è spiacevole sia dal punto di vista fisico che umano. Dice Omero: Era camuso e zoppo d'un piede, le spalle eran torte, curve, rientranti sul petto; il cranio aguzzo in cima, e rado il pelo fioriva. Odisseo è invece l'esatto contrario: un eroe sicuro di sé, persuadente, buon guerriero e glorioso.
Chi è l atride a cui si rivolge Achille?
Atrìde è il patronimico dei figli di Atreo: Agamennone e Menelao. I due Atridi hanno un ruolo centrale nell'Iliade di Omero. ... Agamennone è il capo della spedizione dei Greci a Troia mentre Menelao è lo sposo di Elena la cui fuga con Pàride è la ragione della guerra.
Chi decide di ritirarsi dai combattimenti?
Achille, durante l'assemblea con l'esercito greco, decide di ritirarsi dalla guerra, inseguito a una furiosa lite con Agamennone, perché quest'ultimo gli voleva rubare la schiava Briseide.
Quali sono le formule che spesso accompagnano i nomi di Achille e Agamennone?
Ad esempio, Achille era detto Pelide in quanto figlio di Peleo, e gli Atridi erano Menelao e Agamennone, figli di Atreo, il Cronide è Zeus poiché figlio di Crono: nell'onomastica greca, il patronimico era ottenuto col suffisso -ide.
Perché Achille torna a combattere?
A causa di questa forte relazione, la morte di Patroclo sul campo di battaglia diventa per Achille la motivazione principale del suo tornare a combattere, dopo che si era sdegnosamente ritirato dalla guerra a causa del grande contrasto avuto con Agamennone.
In che modo Atena riesce a far desistere Achille dal proposito di impugnare la spada contro Agamennone?
In che modo Atena riesce a far desistere Achille dal proposito di impugnare la spada contro Agamennone? E mentre desiderava nell'anima di impugnare la spada, scese la dea Atena dal cielo, facendosi vedere solo da lui. Achille riconobbe la dea e le annunciò con rabbia la morte di Agamennone.
Qual è la richiesta di Agamennone?
Crise, sacerdote di Apollo, chiede ad Agamennone la propria figlia, resa schiava durante una battaglia. Agamennone però caccia via Crise, quest'ultimo va da Apollo dio del sole e chiede vendetta. Agamennone cede e da la propria schiava (Criseide) a suo padre(Crise). ...
Quale accusa Agamennone rivolge ad Achille nel momento in cui questi gli propone di restituire Criseide?
Nell'Iliade, Calcante annunciò agli Achei che Criseide, schiava e concubina di Agamennone doveva essere restituita a suo padre Crise per spingere Apollo a fermare la pestilenza che aveva mandato loro come punizione: questa profezia fu la causa scatenante della lite tra Achille ed Agamennone che è l'argomento principale ...
Per quale motivo gli Achei acclamano Crise e manifestano il loro consenso alla sua richiesta?
Crise Chiede La Figlia In Riscatto Quale tra gli dei fece iniziare questa contesa? Allora tutti gli Achei lo acclamarono insieme perché fosse onorato quel sacerdote e accolto quel ricco riscatto.. ...
Perché il comportamento del re acheo è considerato empio?
Il comportamento di Agamennone, il re Acheo, secondo la mitologia greca è considerato empio perché trattò molto male Crise, sacerdote di Apollo. ... Per tale motivo, Criseide si trovava nel campo degli Achei.
Che fine fecero Elena e Paride?
Elena cede al corteggiamento di Paride e con lui fugge a Troia, abbandonando Menelao e la piccola figlia Ermione. Menelao chiede la solidarietà degli altri re greci per riconquistare sua moglie: ha inizio così la guerra di Troia.
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