Perché portare una castagna in tasca?
Domanda di: Noah Riva | Ultimo aggiornamento: 26 luglio 2025Valutazione: 4.4/5 (20 voti)
Con una castagna matta in tasca! Secondo un'antica credenza, che da qualche parte tutt'oggi resiste, per tenere lontani i virus del raffreddore, prima di uscire di casa è bene mettere nella tasca della giacca o del cappotto un frutto di Ippocastano (o "castagna matta" o "castagna d'India").
Perché mettere una castagna in tasca?
Si dice che il frutto dell'ippocastano, la cosiddetta castagna amara (anche chiamata castagna matta), abbia proprietà miracolose. Le nonne consigliavano di tenerne sempre uno in tasca o nella borsa in modo da tenere lontano i malanni autunnali, come il raffreddore e la tosse.
A cosa serve la castagna matta?
Le proprietà benefiche della «castagna matta» sono dovute all'escina, un componente che oltre a essere antinfiammatorio migliora il drenaggio linfatico e aumenta la pressione venosa. Gli estratti dell'ippocastano sono anche utilizzati come rimedio per la cellulite, le emorroidi e le vene varicose.
Come utilizzare le castagne dell'ippocastano?
Per l'alto contenuto di saponine un tempo i semi venivano frantumati ed utilizzati come detersivo e come sgrassante per i capelli. Secondo la credenza popolare tenere una castagna matta in tasca porterebbe fortuna ed aiuterebbe a combattere i disturbi da raffreddamento tipici dei mesi invernali.
Come si fa a capire se le castagne sono buone?
Attenzione a sceglierle lucide, non troppo rovinante e senza buchi. Una volta a casa, per essere sicuri che tutte le castagne prese siano sane e commestibili, immergerle in acqua. Quelle che torneranno a galla saranno sicuramente vuote o semplicemente non commestibili.
Castagna in tasca contro il raffreddore? Il rimedio della nonna che stupisce
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Quando le castagne sono da buttare?
Le castagne vanno consumate entro 15 giorni dalla raccolta altrimenti la polpa perde tono e diventa difficile da masticare.
Perché mettere le castagne in acqua?
- L'ammollo: dopo l'incisione, le castagne vanno tenute in ammollo in acqua per almeno 30 minuti, così da riuscire a pulirle facilmente, togliendo pellicina e buccia. Le castagne di solito sono consumate da sole: in tal caso, vanno mangiate appena cotte, quando sono ancora calde.
Come uccidere il verme delle castagne?
E' di tipo preventivo e si avvale anche di trattamenti fisici per la conservazione delle castagne. Raramente sono giustificati interventi chimici comunque è buona norma effettuare una disinfestazione in Bromuro di metile o in acqua, a 45° C per circa 50 minuti.
Perché non si possono mangiare le castagne dell'ippocastano?
Le castagne dell'ippocastano infatti contengono saponine, sostanze che hanno un effetto irritativo e che causano vomito e diarrea, in base alla quantità che è stata ingerita. Tra i sintomi più comuni dell'intossicazione troviamo disturbi digestivi, dolori addominali, nausea, vomito o irritazione della gola.
Cosa cura l'ippocastano?
Nella medicina popolare, le foglie di ippocastano vengono utilizzate come rimedio contro la tosse, le artriti e i reumatismi. Altri impieghi non approvati delle foglie di questa pianta, riguardano il loro utilizzo per contrastare disturbi quali emorroidi, flebiti, vene varicose e dolori mestruali.
Quali sono le castagne più pregiate?
Castagna del Monte Amiata Igp
Nel cuore dell'Italia, tra le provincie di Siena e Grosseto, cresce una delle castagne italiane più pregiate: è la castagna del Monte Amiata, una varietà di grandi dimensioni presente sul territorio in tre tipologie, Cecio, Marrone e Bastarda.
Perché esce schiuma dalle castagne?
A patto che tu abbia preso le castagne da una fonte affidabile (cosa che sono sicuro che tu abbia fatto), e non Se non noti muffe o altre caratteristiche allarmanti, non sottolineerei la schiuma Molto probabilmente è solo un'abbondanza extra di amido, come quando fai bollire la pasta e la schiuma di amido sale in ...
Cos'è la castagna matta?
Le castagne matte, invece, si trovano nelle strade, nei giardini e nei parchi di città, in pianura o in altura. Queste castagne sono infatti i semi dell'ippocastano, una pianta utilizzata soprattutto a scopo ornamentale e per creare ampie zone d'ombra.
A cosa serve il frutto dell'ippocastano?
L'utilizzo dell'ippocastano ha ottenuto l'approvazione ufficiale per il trattamento di disturbi circolatori. La pianta è infatti utilizzata in caso di: insufficienza venosa. fragilità capillare.
Dove vanno buttate le bucce delle castagne?
Le bucce delle castagne 🌰vengono spesso gettate nel contenitore del secco residuo ma questo è un errore comune. Per effettuare una corretta raccolta differenziata ♻ questo tipo di rifiuto deve essere conferito nel contenitore dell'organico❗️
Cosa fare per evitare che le castagne facciano i vermi?
Cosa fare per evitare che le castagne facciano i vermi? In realtà basta affidarsi al metodo della concia. Le castagne venute a galla sono quelle che sono cadute prima di essere giunte a maturazione in quanto attaccate dai vermi. Eliminandole si bloccherà la proliferazione salvando le altre.
Come si capisce se le castagne sono buone?
Come riconoscerle
Inoltre le foglie del castagno, a differenza di quelle dell'ippocastano, sono singole, più piccole e seghettate. Le castagne buone sono più piccole delle "matte", meno arrotondate e presentano un ciuffo apicale caratteristico che le cattive cugine non hanno.
Quando entra il verme nelle castagne?
Gli esemplari adulti compaiono 3-4 settimane dopo e volano da luglio a settembre. Alcune larve rimangono in diapausa per un secondo inverno.
Perché si mette il sale nelle castagne?
Il sale serve per uniformare il calore e fare in modo che le castagne non si attacchino alla padella durante la cottura.
Quanto tempo devono stare le castagne in acqua prima di arrostirle?
Per preparare le castagne al forno, per prima cosa controllate le castagne e selezionate solo quelle perfettamente integre. Mettetele in ammollo per almeno 2 ore in acqua a temperatura ambiente. In questo modo, una volta cotte, si sbucceranno più facilmente.
A cosa fanno bene le castagne?
Apportano alanina, arginina, acido aspartico e glutammico, amminoacidi, elementi essenziali per il benessere di tutti i tessuti, dalla pelle ai muscoli, alle fibre nervose. Aiutano il transito intestinale. Il buon apporto di fibre le rende adatte contro la stitichezza, in quanto aiutano a regolarizzare l'intestino.
Cosa vuol dire quando le castagne galleggiano?
Se le castagne appena comprate galleggiano, eliminatele: hanno il verme! Le castagne conservate che galleggiano, invece, non devono essere eliminate. Durante la fase di conservazione, infatti, la polpa della castagna rilascia l'umidità e si restringe.
Cosa diventano i vermi delle castagne?
Le larve neonate si nutrono della polpa delle castagne e dopo 45 giorni circa fuoriescono e si lasciano cadere al suolo. Nei mesi di luglio – agosto si trasformano in pupe e dopo circa 15 giorni compaiono gli adulti.
Come riconoscere le castagne buone da quelle cattive?
Anche se sembrano simili, le differenze ci sono: la castagna pazza ha una forma più tonda rispetto alla castagna commestibile, è molto più piccola e ha uno o più lati schiacciati perché un singolo riccio può contenere fino a sette semi.
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