Perché si chiama Mirafiori?

Domanda di: Sesto Ferretti  |  Ultimo aggiornamento: 1 ottobre 2025
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Il nome Mirafiori deriva dal Castello di Miraflores (o Millefiori), di cui oggi restano solo le fondamenta: fu fatto costruire nel 1580 sulle rive del Sangone, sui resti di una villa detta La Pellegrina, rivenduta ai Savoia.

Cosa vuol dire Mirafiori?

“Mirafiori” invece, deriva dal Castello di Miraflores, oggi inesistente, sorto nel 1580 sulle rive settentrionali del torrente Sangone, sui resti di una villa detta La Pellegrina, già proprietà di tale Emanuele Filiberto Pingone e rivenduta ai Savoia.

Quando è nata Mirafiori?

Lo stabilimento FIAT a Mirafiori venne inaugurato il 15 maggio 1939 in presenza di Benito Mussolini in persona che, affiancato da Giovanni Agnelli e da Achille Starace, parlò dal palco predisposto davanti ai circa 50.000 lavoratori delle FIAT.

Perché si chiama Torino?

deriva da Augusta Iulia Taurinorum, antico nome dell'accampamento romano che poi è diventato "Torino", probabile riferimento a un'antica popolazione celtica locale, nota col nome di Taurini.

Come si chiamava prima il Torino?

Sempre secondo antiche fonti storiche, uno di questi insediamenti, chiamato Taurasia o Taurinia, fu distrutto nel 218 a.C., dal condottiero cartaginese Annibale, dopo una strenua resistenza opposta dai suoi abitanti.

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Perché il simbolo di Torino è un toro?

L'associazione di Torino alla figura del toro deriva dall'araldica medioevale, sistema che associava determinati simboli ad un'entità. Un metodo comune era di scegliere un'arma parlante cioè un simbolo che ricordasse il nome dell'entità per assonanza, e quindi toro per Torino.

Cosa si produce a Mirafiori?

Mirafiori è una fabbrica di automobili "completa", nel senso che vi si costruiscono praticamente tutti i componenti fondamentali della vettura.

Quanti abitanti ha Mirafiori?

Il più diretto ambito territoriale di riferimento della Fondazione Mirafiori è quello del quartiere di Mirafiori sud, che con i suoi circa 34.000 abitanti è uno dei quartieri meno popolosi della Città di Torino.

Qual è la fabbrica più grande del mondo?

a) (Germania) La fabbrica più grande al mondo è quella della BASF, situata a Ludwigshafen. L'impianto chimico tedesco dispone di una superficie di 10 km².

Qual è la zona più bella di Torino?

Centro. Il centro è sicuramente fra le zone più belle dove vivere a Torino. Questa zona è caratterizzata da eleganti palazzi d'epoca, ampie piazze e una serie di musei e istituzioni culturali che arricchiscono il tessuto urbano. Nonostante la sua vivacità, il Centro Storico offre anche angoli verdi e tranquilli.

Qual è la zona più ricca di Torino?

Il centro, con i Cap 10121 e 10122, il quartiere della Crocetta, le sue residenze eleganti e la vicinanza ai principali luoghi di lavoro e intrattenimento, è uno dei punti nevralgici del benessere economico. Qui, il reddito medio supera ampiamente i 50.000 euro all'anno, collocandosi tra i più alti della città.

Qual è la zona migliore per vivere a Torino?

Le 5 zone residenziali più prestigiose di Torino
  • Collina Torinese: panorami spettacolari e natura incontaminata.
  • Crocetta: fascino liberty e raffinatezza.
  • Gran madre-Crimea: equilibrio tra natura e città
  • Quadrilatero romano: storia, charme e vivacità nel cuore di Torino.

Quanto è grande Mirafiori?

100 ettari, 3 milioni di metri cubi di volumi edificati, 22.000 operai. Numeri da primato per il nuovo stabilimento produttivo che la Fiat realizza sul finire degli anni trenta ai margini di Torino, su terreni allora agricoli.

Quali sono i quartieri di Torino sud?

Aree di Torino Sud
  • Moncalieri 769.
  • Nichelino 418.
  • Orbassano 201.
  • Vallere - Mercato - Santa Maria, Moncalieri 194.
  • Piossasco 185.
  • Beinasco 184.
  • Rivalta di Torino 179.
  • Vinovo 169.

Quando è stato aperto lo stabilimento Mirafiori?

Già dal momento della sua inaugurazione, avvenuta il 15 maggio del 1939 alla presenza di Benito Mussolini, lo stabilimento di Mirafiori mostrerà il suo carattere e sarà teatro di proteste e resistenze che resteranno – quelle sì – nella storia del Paese… La F.I.A.T. viene fondata l'11 luglio 1899 a Torino.

Quanti operai aveva la Fiat negli anni '70?

Resta un trend occupazionale da tempo negativo. 1967, alla Fiat di Mirafiori lavorano circa 52mila addetti. Quattro anni dopo - è il 1971 - arrivano a 60mila, con Torino che raggiunge proprio quell'anno il picco storico di residenti: 1.167mila cittadini - oggi sono quasi 300mila in meno.

Quante circoscrizioni ci sono a Torino?

Come previsto dal regolamento del decentramento, n. 374, esecutivo dal 1 gennaio 2016, per il rinnovo della consiliatura 2016 - 2021 il territorio comunale è ripartito in otto circoscrizioni (art. 65).

Quanti abitanti aveva Torino nel 1200?

Il fatto è che il Piemonte nel Medioevo non ebbe mai una grande città. Ebbe tanti Comuni indipendenti, ma quasi tutti piccoli, compresa Torino, che non superò mai i 5000 abitanti, la stessa cifra di Moncalieri o Savigliano.

Qual è la fabbrica più grande in Italia?

Lo stabilimento Philip Morris di Crespellano

Frutto di un investimento di oltre 1,5 miliardi di euro dal 2013, lo stabilimento produttivo di Philip Morris a Crespellano (Bologna) rappresenta la più grande fabbrica italiana costruita ex novo negli ultimi 25 anni.

Che fine fa Mirafiori?

IN ATTESA DELLA 500 IBRIDA - L'operatività di Mirafiori, dove oltre alla Fiat 500e vengono assemblate anche le Maserati Granturismo, dovrebbe essere ripristinata alla fine del 2025, quando arriverà sulla linea di produzione la nuova Fiat 500 ibrida (è costruita sulla base della 500 elettrica debitamente adattata).

Perché si chiama Fiat?

Sigla di Fabbrica Italiana Automobili Torino, società costituita a Torino l'11 luglio 1899 da G. Agnelli e altri soci. Il primo nome, Società anonima Fabbrica italiana di automobili, fu mutato in FIAT nel 1906.

Qual è l'animale del Torino?

Come forse saprai, il toro è l'animale simbolo di Torino.

Come si chiama la cupola di Torino?

La Mole Antonelliana è il monumento simbolo del capoluogo del Piemonte. Situata nel centro storico a ridosso del quartiere Vanchiglia, prende il nome dall'architetto che la concepì, Alessandro Antonelli.

Dove sono le palle del Toro a Torino?

Il toro portafortuna in piazza San Carlo

L'effigie è lì dal 1930, ed ha da subito acquisito una connotazione scaramantica: se si vuole avere fortuna, passando sotto i portici bisogna calpestare gli attributi del toro.

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