Perché si dice trambusto?

Domanda di: Dr. Guendalina Giordano  |  Ultimo aggiornamento: 10 gennaio 2022
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trambusto s. m. [affine al provenz. tabust «chiasso», tabustar «far chiasso»]. – Confusione, agitazione disordinata di una massa di persone in preda al panico o alla paura, che protestano e tumultuano: ma cos'è tutto questo t.?; nel t.

Qual è il sinonimo di trambusto?

- [movimento confuso e rumoroso di molte persone] ≈ baccano, bailamme, baraonda, (non com.) bettolìo, (fam.) bordello, (pop.) casino, chiasso, fracasso, frastuono, (non com.)

Cosa vuol dire scrutare una persona?

– Guardare, esaminare attentamente, per scoprire o comprendere ciò che non si manifesta o non si capisce a uno sguardo o a un esame affrettato e superficiale: s. il viso di una persona (e s. una persona in viso, o negli occhi) per conoscerne i sentimenti, indovinarne le intenzioni; s.

Cosa è tramestio?

– Un tramestare prolungato e continuo; movimento confuso e rumoroso di cose o persone: si sentiva nel piano di sopra un gran tramestìo; percepiamo, a distanza, un debole impasto sonoro: leggeri tonfi di cortili e di strade, tramestii di appartamenti vicini che rimbalzano fino a noi ( Carmelo Samonà ).

Che cos'è lo scompiglio?

[situazione assai disordinata e confusa: che scompiglio in quella casa; c'è stato scompiglio tra la folla] ≈ babilonia, baraonda, caos, (pop.)

Il trambusto di casilda



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Che significa Scalpicciando?

[di etimo affine a scalpitare] (io scalpìccio, ecc.). – 1. tr., non com. Calpestare, schiacciare passando sopra ripetutamente con i piedi: il bambino ... si divertiva a s.

Cosa significa in modo sommesso?

Sottomesso, che rivela sottomissione: un atteggiamento umile e s.; ha modi deferenti e sommessi. 2. Di suoni, e in partic. della voce umana, tenue, leggero, basso: un fruscìo, un mormorìo, un pianto s.; si udivano voci s.; si sentiva un parlare s.; mi si rivolse con tono s.; s.

Come si scrive scalpiccio?

/skalpi'tʃ:io/ scalpiccio m. [der. di scalpicciare]. - [lo scalpicciare continuo e prolungato e, anche, il rumore che produce] ≈ calpestìo, scalpicciare, scalpitìo, trapestio, (tosc.)

Quale l'origine del verbo scrutare?

Etimologia voce dotta, recuperata dal latino tardo scrutare, che è per il latino classico scrutari, propriamente 'frugare, rovistare', da scruta 'stracci'.

Cosa Sig?

– Abbreviazione di signore, davanti al cognome o al nome, oppure al nome e cognome, di uso assai frequente soprattutto in indirizzi e intestazioni di lettere o di altre missive.

Che si vede sinonimo?

v tr osservare, guardare, percepire, scorgere, scrutare, intravedere, discernere, distinguere, scoprire, avvistare, notare, adocchiare, rilevare | ripassare, esaminare, considerare, rivedere | assistere, essere presente | (fig) sognare, raffigurarsi | (fig) capire, accorgersi, intuire, constatare, avvedersi, conoscere, ...

Qual è il sinonimo di frastuono?

di tuono, coi pref. fra- e s-]. - 1. [forte rumore che scuote con violenza l'aria] ≈ fracasso, fragore.

Come consuetudine sinonimo?

- 1. [modo costante di operare e procedere] ≈ abitudine, (lett.) costumanza, costume, tradizione, usanza, uso.

Qual è il contrario di disagio?

↔ agiatezza, agio, comodità.

Chi è che scruta?

[che scruta: guardare con occhio scrutatore] ≈ esaminatore, indagatore, osservatore. ↑ inquisitore, investigatore.

Cosa è il sostantivo?

sostantivo s. m., parte del discorso che indica una singola persona, un singolo animale o una singola cosa, o una classe di persone, animali o cose.

Qual è il plurale di effige?

effigies, der. di effingĕre «rappresentare, riprodurre in rilievo», comp. di ex- e fingĕre «foggiare, plasmare»] (pl. effìgie o effigi).

Come si dice scalpiccio al plurale?

scalpore (s. masch.) scalporoso (agg.)

Qual è il plurale di strascico?

Le eccezioni più importanti sono: abachi, carichi, incarichi, strascichi e valichi.

Qual è il sinonimo di sommesso?

[di suono, e in partic. della voce umana, appena percettibile: un fruscìo, un pianto s.; mi si rivolse con tono s.] ≈ basso, fioco, flebile, leggero, tenue. ... ↑ [di voce] stentoreo, [di voce] tonante.

Qual è il contrario di silenziosamente?

CONTR rumorosamente, chiassosamente.

Cosa significa rumore sommesso?

[som-més-so] agg. Di tono vocale o suono, basso, leggero: voce s.

Chi è che gorgoglia?

- 1. a. [di corso d'acqua, sorgente e sim., emettere suoni bassi, lievi e continui] ≈ chioccolare, ciangottare, (non com.)

Come di consuetudine frasi?

Nella mia famiglia, alla vigilia di Natale, è consuetudine scambiarsi i regali accanto all'albero addobbato. Di consuetudine la rondine si annida nella nostra stalla. Come consuetudine ho festeggiato l'addio al celibato due giorni prima del matrimonio.

Come di consueto O come di consuetudine?

Potete comunque usare “come consuetudine“, o “come abitudine” al posto di “come di consueto”, benché le abitudini siano più personali e di uso quotidiano. Ho parlato anche di assuefazione all'inizio. Assuefazione: questa parola è simile all'abitudine, ma ne sottolinea un aspetto particolare.

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