Perché sono state abbattute le vele di scampia?

Domanda di: Dr. Brigitta Bellini  |  Ultimo aggiornamento: 5 gennaio 2022
Valutazione: 4.6/5 (12 voti)

Le vele di Scampia versano in un grave stato di degrado. ... La decisione di agire su una situazione di forte degrado fu presa sul finire degli anni ottanta, sostenuta e ventilata dalla popolazione che denunciava le gravi condizioni delle Vele.

Perché abbattono le Vele di Scampia?

Abbattere le Vele è un gesto simbolico che ricorda il fallimento di un progetto, anzi di più progetti: quello iniziale, di costruire un quartiere nuovo e a misura d'uomo, e quello di restituire queste strutture alla comunità facendole diventare spazi universitari, palazzi dello Stato.

Cosa resta delle Vele di Scampia?

Slitta di due anni al 2022 l'abbattimento delle Vele C e D di Scampia che era previsto per quest'anno, dopo la demolizione già avvenuta della Vela Verde. Mentre viene anticipato all'anno prossimo la realizzazione del campo con i container provvisorio dove saranno trasferiti i residenti delle Vele da abbattere.

Quando sono state abbattute le Vele di Scampia?

La Playlist Cronaca

Il “mostro di cemento”, complesso residenziale costruito sul progetto dell'architetto Francesco De Salvo tra il 1962 e il 1975 viene abbattuto per fare spazio a un polo universitario dopo oltre 45 anni di lotta.

Quali Vele sono state abbattute?

Completamente abbattuta la Vela Verde di Scampia, periferia Nord di Napoli: uno degli edifici simbolo del degrado dell'area Nord demolito nell'ambito del progetto di rigenerazione urbana della zona.

Giù le Vele di Scampia, ecco cosa resta del supermercato della droga più importante d’Europa



Trovate 33 domande correlate

Quante sono le Vele di Scampia?

Negli anni Sessanta fu realizzato un progetto molto simile a Villeneuve-Loubet, nel Sud della Francia: le quattro Vele, dette anche Piramidi, nella cosiddetta Baia degli Angeli. Progettate dall'architetto André Minangoy, ospitano 1.500 appartamenti e sono state definite dalla Francia patrimonio del XX secolo.

Quanta gente abita nelle Vele di Scampia?

Gli abitanti, ad oggi 350 famiglie censite, saranno trasferiti in nuovi lotti popolari. Per capire come stanno vivendo questo evento, a suo modo storico, siamo andati a incontrarli. Da qualche mese sono sempre più frequenti i messaggi che gli abitanti delle vele mandano al mondo.

Come arrivare alle Vele di Scampia?

Indicazioni per Vele di Scampia dai principali luoghi di Napoli con i mezzi pubblici
  1. Bus: 167, 606, M1RB, R5, T71B.
  2. Metro: L1.

Quante vele ci sono?

Le sette Vele furono progettate dall'architetto palermitano Franz Di Salvo prendendo a modello l'edilizia popolare brutalista di grandi architetti come il francese Le Corbusier e il giapponese Kenzo Tange.

Cosa vuol dire Scampia?

Scampia rappresenta di fatto una piazza in cui avviene lo spaccio di grossi quantitativi di droghe, al punto da essere definita paradiso della droga.

Dove si trovano le vele?

Il parco è situato in via delle corti, 77 Loc. Casacce – San Gervasio Bresciano.

Come nasce Scampia?

È una specie di Sud nel Sud, un quartiere periferico in una zona, il Mezzogiorno, considerata a sua volta periferica. Scampia faceva parte del tessuto urbano di Napoli ma si è sviluppata in seguito al terremoto dell'Irpinia negli anni Ottanta, quando si decise di spostare gli sfollati nel nord della città.

Qual è il quartiere più pericoloso di Napoli?

Scampia: il quartiere di Napoli più pericoloso d'Europa

In questo quartiere gestiscono le reti del traffico di eroina, cocaina e crack.

Perché si chiama 167?

Per chi non lo sapesse, “Zona 167”è il nome che hanno preso negli anni '60 e '70 molte aree destinate dai comuni all'edilizia residenziale popolare ai sensi della legge n. 167 del 18 aprile 1962: "Disposizioni per favorire l'acquisizione di aree fabbricabili per l'edilizia economica e popolare".

Qual è il quartiere più grande di Napoli?

È Fuorigrotta, quartiere dell'area occidentale di Napoli, che conta oltre 76.000 residenti su una superficie di 6,2 km².

Quali sono i quartieri di Napoli?

Cenni storici
  • Quartiere di San Ferdinando.
  • Quartiere di Santa Maria della Vittoria.
  • Quartiere di Monte Calvario.
  • Quartiere di San Giuseppe.
  • Quartiere di San Giovanni Maggiore.
  • Quartiere di Portanova.
  • Quartiere di San Lorenzo.
  • Quartiere dell'Avvocata.

Dove si trova la 167?

Il Comprensorio 167 di Secondigliano a Napoli1è comunemente noto col semplice toponimo di: 1672(2bis).

Quanti scivoli ci sono alle vele?

Il Parco dispone di 5 Km di scivoli per tutti i gusti, da Stukas, gli adrenalinici kamikaze, e Crazy Hill, una sorta di montagna russa acquatica, al morbido Surfing Hill, l'ondulato scivolo a 8 piste da percorrere a bordo di ciambelloni, e Black Tunnel, 200 m di tortuoso e buio idrotubo.

Cosa significa Secondigliano?

Secondo la tradizione storica, la denominazione Secondigliano, che alle fonti è citato come Secondillyanum o Secondillanum, deriva dal nome di una famiglia romana, oppure possiamo interpretarla come proveniente dalla catena dei colli Secondilli che circondano Napoli da Nord-Est a Nord-Ovest.

Chi comanda Napoli centro?

La camorra nel centro di Napoli

Contrapposto ai Mazzarella da sempre, il clan Contini, ai vertici dell'Alleanza di Secondigliano, mantiene il controllo di gran parte del centro di Napoli (Vasto, Arenaccia, Ferrovia, Rione Amicizia, borgo Sant'Antonio Abate e aree limitrofe fino ai confini con Casoria).

Articolo precedente
Differenza tra ripetizioni e aiuto compiti?
Articolo successivo
Perché ho i capelli ricci?