Perché vai così forte in salita?

Domanda di: Antonino Palmieri  |  Ultimo aggiornamento: 28 maggio 2025
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A Gianni Mura, giornalista veterano del ciclismo, piaceva ricordare che, alla sua domanda: «Perché vai così forte in salita?», Pantani rispose: «Per abbreviare la mia agonia». Che poi è la risposta di un ciclismo dove l'impresa non è nella supremazia del fuoriclasse ma in quella del sacrificio.

Perché Pantani andava forte in salita?

Vent'anni fa l'addio a Marco Pantani, il Pirata sempre in fuga che andava forte in salita per "accorciare l'agonia" - Telenord.it.

Come è morto Marco Pantani?

Caduto in depressione, morì in circostanze mai del tutto chiarite il 14 febbraio 2004 a Rimini per intossicazione acuta da cocaina e psicofarmaci antidepressivi con conseguente edema polmonare e cerebrale, così come provato dall'autopsia del 2004 e da una successiva perizia medico-legale del 2015.

Quanto guadagnava Marco Pantani?

Stipendio di Pantani, che corre per la Mercatone Uno-Bianchi, prima della vittoria del Giro d'Italia e del Tour de France: circa un miliardo di lire l'anno, compresi sponsorizzazioni di vari indumenti sportivi e diritti di immagine.

Chi era il principale rivale di Pantani?

“MI SONO DOPATO, ALL'EPOCA LO FACEVANO TUTTI I CICLISTI” - LA CONFESSIONE DELL'EX VINCITORE DEL TOUR 1997 E GRANDE AVVERSARIO DI MARCO PANTANI, JAN ULLRICH, GIÀ NEL LIBRO NERO DEL DOTTOR FUENTES, ALLA PRESENTAZIONE DI UN DOCUMENTARIO SULLA SUA CARRIERA – “SENZA DOPING ALLORA NON AVREI POTUTO RESISTERE IN GARA ED ESSERE ...

Come andare più forte in salita, senza allenamento | Come fare



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Chi ha denunciato Armstrong?

Accusatori: Landis, Hincapie. Tyler Hamilton. O Emma O'Reilly, a sua volta presente tra i 26 testimoni: la massaggiatrice di Lance Armstrong che aveva lavorato con lui nel 1999, l'anno del primo Tour vinto.

Chi era il gregario di Pantani?

Pantani in maglia rosa al Giro d'Italia 1999, protetto in salita dal suo gregario Enrico Zaina e marcato stretto dai rivali in classifica Ivan Gotti, Roberto Heras e un giovane Gilberto Simoni.

Quanto pesava la Bianchi di Pantani?

Pantani e la leggerezza

Durante i grandi Giri partiva con una bici e finiva sempre con quella. Fra le tante ci fu una Bianchi che era stata fatta per le Olimpiadi di Sydney. Era in alluminio con delle tubazioni tedesche e pesava solo 900 grammi.

Chi ha ucciso Marco Pantani?

Ma anche la terza indagine sulla tragedia del Pirata, la terza, è approdata alle stesse conclusioni di quelle precedenti. Marco Pantani non è stato ucciso, ma è morto per il mix di farmaci antidepressivi e cocaina assunti volontariamente.

Qual è il record di Marco Pantani per la salita ad Oropa?

Il gruppo arriverà ad Oropa, dopo aver percorso 161 chilometri e la domanda che in tanti si stanno ponendo, riguarda quel famoso record che Marco Pantani scrisse il 30 maggio 1999, quando percorse la salita con il tempo di 34'54” e se Pogacar, sarà in grado, oggi, di superarlo.

Dove abitava Marco Pantani?

Chi era Marco Pantani

Marco Pantani era nato il 13 gennaio 1970 a Cesena, viveva a Cesenatico. I suoi genitori, Ferdinando (detto Paolo) e Tonina Belletti, gestivano un chiosco di piadine sul lungomare della cittadina romagnola.

Come era soprannominato Pantani?

Marco Pantani «il Pirata» Marco Pantani (Cesena, 13 gennaio 1970 – Rimini, 14 febbraio 2004) è stato un fenomeno del ciclismo mondiale, capace di vincere il Giro d'Italia e il Tour de France nello stesso anno (1998), entrando nel ristretto club dei sette corridori che hanno realizzato questa impresa.

Chi è stato il più grande scalatore di tutti i tempi?

MARCO PANTANI, IL PIU' GRANDE SCALATORE DI TUTTI I TEMPI.

Che rapporti usava Pantani in salita?

Per quanto riguarda i rapporti, usava sempre gli stessi: un pacco pignoni 11-23 con una guarnitura con il 39-53.

Dove riposa Marco Pantani?

Per una visita alla tomba del famoso “Pirata” basta recarsi al cimitero monumentale di Cesenatico: appena entrati, una segnaletica che indica il percorso rende agevole e funzionale giungere alla tomba di famiglia.

Quanto mangia un ciclista professionista?

Se fa ciclismo agonistico, da dilettante o professionista, in un percorso misto a velocità sostenuta (30 km/h di media) può consumare anche 12-15 kcal per chilo ora, cioè tra le 900 e 1000 kcal.

Cosa mangiava Marco Pantani?

Il compianto Marco Pantani, a colazione nel pre-gara si spazzolava piatti di pasta condita con la marmellata! Il suo accerrimo rivale Lance Armstrong era ghiotto di pesce e sushi e consumava un sacco di proteine di alta qualità.

Quanto guadagna Ganna all'anno?

L'italiano Filippo Ganna è l'azzurro più pagato con uno stipendio di circa 2 milioni di euro a stagione. Il suo compagno di squadra Tom Pidcock guadagna 2,7 milioni anche se diverse fonti suggeriscono che il suo contratto è destinato a salire fino a 4 milioni all'anno.

Chi è il ciclista italiano più pagato?

L'italiano più pagato è Filippo Ganna.

Chi è attualmente il ciclista più forte del mondo?

Tadej Pogačar è il numero uno dal 28 settembre 2021. Tadej Pogačar detiene il record di settimane totali come numero uno del ranking UCI: 186. Tadej Pogačar detiene il record di settimane consecutive in testa alla classifica: 176 tra il 28 settembre 2021 e l'11 febbraio 2025.

Chi era la fidanzata di Marco Pantani?

(Quasi) vent'anni dopo Christina Jonsson è tornata a Cesenatico. È la fidanzata storica di Marco Pantani, scomparso il 14 febbraio 2004. Lo aveva conosciuto nell'inverno del 1995, quando lei, danese, cercava lavoro nella Riviera romagnola e Marco era già un campione emergente nel nostro ciclismo.

Dove abitano i genitori di Marco Pantani?

Nell villa del campione morto nel 2004 ora vivono i genitori

I ladri entrano in casa Pantani e rubano un trofeo conquistato dal Pirata. Il furto è avvenuto venerdì sera verso le 22 nella villa del campione a Cesenatico dove ora vivono i genitori del ciclista, Tonina e Paolo.

Come veniva chiamato Pantani?

Per il suo modo di correre, sempre all'attacco senza paura, e per il suo carattere buono e genuino Pantani è diventato molto popolare negli anni Novanta. Il soprannome di “Pirata”, poi, dovuto al fatto che fosse pelato, col pizzetto, la bandana e l'orecchino, lo ha reso un'icona mondiale.

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