Perentorio in una frase?
Domanda di: Mariapia Caputo | Ultimo aggiornamento: 21 febbraio 2022Valutazione: 4.5/5 (46 voti)
Per proporre ricorso al giudizio di inidoneità della commissione medica ho un termine perentorio di dieci giorni. Per la prossima riunione del Consiglio di Amministrazione manderemo dei messaggi convocatori dal tono molto perentorio. Il termine per la consegna del modulo è perentorio!
Cosa vuol dire perentorio responso?
Che non ammette replica, obiezione o discussione: affermazione, domanda, risposta p.; i suoi ordini erano precisi e perentorî; le necessità p. e inderogabili del vivere quotidiano; per estens., che denota autorità, energia e decisione: parlò con tono p.; fui colpito da quella voce perentoria.
Qual è il sinonimo di perentorio?
↔ derogabile, discutibile. b. [che denota autorità e decisione: parlò con tono p.] ≈ autoritario, deciso, determinato, energico, imperioso, risoluto.
Cosa significa moralista perentorio?
1 Che non ammette obiezioni o discussioni SIN categorico: affermazione p.; rifiuto p. 2 estens. Che denota un carattere autoritario, imperioso: atteggiamento, stile p.
Che significa fare la moralista?
fare il (o la) m., ergersi a difensore intransigente della moralità comune oppure moraleggiare in base a principî morali astratti, o per ipocrita perbenismo: sentendosi in vena di far la m., disse che secondo lei non stava bene che una ragazza fumasse (Cassola).
Salvatore Settis - Il paesaggio italiano e la sua tutela
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Cosa vuol dire falso moralismo?
Cos'è il moralismo:
La moralità di solito viene da persone che si considerano un esempio morale e quindi impongono i loro giudizi morali, sia attraverso la derisione o l'umiliazione. ... In questo senso, se il moralista critica solo gli altri e non agisce moralmente, ci riferiamo a ciò che è considerato falso moralismo.
Qual è il sinonimo di indignata?
- [stato dell'animo indignato, vivamente risentito: fatti che suscitano i.] ≈ sdegno. ↑ deplorazione, esecrazione. ↓ disapprovazione, riprovazione, risentimento.
Qual è il sinonimo di battibecco?
battibecco /bat:i'bek:o/ s. m. [comp. di batte(re) e becco¹] (pl. -chi). - [contrasto a parole, di solito breve e per futili motivi] ≈ alterco, bisticcio, discussione, diverbio, litigio, schermaglia, scontro.
Qual è il sinonimo di interpellato?
[rivolgersi ad una persona per averne consiglio, per sentire il suo parere: è meglio i. il medico] ≈ ascoltare, chiedere (consiglio) (a), consigliarsi (con), consultare, domandare (a), informarsi (da, presso), interrogare, parlare (con), rivolgersi (a), sentire. interpellare v. tr.
Che non ammette proroga?
1 BUR Che non ammette proroga, dilazione: termine p. || Autoritario: un tono p.
Cosa vuol dire no categorico?
Preciso, deciso, assoluto: ordine, comando c.; risposta c.; dimostrazione c.; voci calunniose che esigono una smentita c.; anche riferito alla persona: non essere così categorico! 4.
Che significa rifiuto tassativo?
Che non ammette eccezioni o discussioni: ordine t.
Quale il sinonimo di domandare?
Sinonimi di domandare
Altri sinonimi:pregare, interpellare, mendicare.
Qual è il contrario di superbia?
albagìa, alterigia, altezzosità, boria, (pop.) cacca, immodestia, presunzione, prosopopea, spocchia, supponenza, sussiego, tronfiezza, vanagloria. ↑ arroganza, iattanza, protervia, tracotanza. ↔ modestia, umiltà.
Che coinvolge sinonimo?
Altri sinonimi:incastrare, sensibilizzare, compromettere, involgere, agganciare, imbarcare, scomodare, intrigarsi.
Qual è il sinonimo di alterco?
- [discussione molto animata] ≈ diverbio, lite, litigio, questione. ↑ baruffa, litigata, rissa. ↓ battibecco, bisticcio. ‖ contesa, contrasto, controversia, diatriba, disaccordo, disputa.
Qual è il sinonimo di lite?
- 1. [contesa aspra e violenta a parole, contrasto animoso tra due o più persone: c'è stata una l.] ≈ alterco, bisticcio, diverbio, (fam.) litigata, litigio.
Che cos'è il diverbio?
Aspra discussione fra due persone: nacque un gran d. fra loro; venire a diverbio. 2. Nel dramma antico latino, la parte dialogata (in contrapp.
Cosa significa essere indignata?
– 1. Muovere a sdegno, suscitare risentimento: ciò che più m'indigna è la sua ipocrisia. 2. Come intr.
Che cosa vuol dire indignarsi?
indignatio -onis, der. di indignari "sdegnarsi"]. - [stato dell'animo indignato, vivamente risentito: fatti che suscitano indignazione] ≈ sdegno.
Che significa sei risentito?
di risentire]. - 1. [che prova o mostra risentimento, anche con le prep. con, contro: non capisco perché sia così risentito con (o contro di) me; il tono della sua lettera era risentito] ≈ impermalito, indispettito,...
Chi è portato a giudicare cose e persone solo da un punto di vista morale con eccessiva rigidità?
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1 Chi è portato a giudicare cose e persone solo da un punto di vista morale, e con eccessiva intransigenza: non temo il giudizio dei moralisti; è un gran m.
Quali sono i valori morali?
Se si dovesse fare l'elenco dei valori morali probabilmente la stragrande maggioranza delle persone includerebbe: amicizia, amore, bontà, buonsenso, coerenza, coraggio, educazione, fedeltà, fraternità, gentilezza, gratitudine, lealtà, onestà, saggezza, sincerità.
Che cosa vuol dire amorale?
amorale agg. ... Riferito a persona, sprovvisto di senso morale, o che agisce prescindendo dall'esistenza della legge morale; anche come sost.: sei un (o una) amorale! amorale. [der.
Qual è l incontrario di domandare?
un colloquio di lavoro] ≈ domandare, richiedere. ↑ (lett.) impetrare, implorare, invocare, mendicare, pregare, sollecitare, supplicare.
Come funziona un pannello solare piano vetrato?
Con chi sta fabio fulco?