Poste italiane da quale ministero dipendono?

Domanda di: Monia Mancini  |  Ultimo aggiornamento: 8 gennaio 2022
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Quotata alla Borsa di Milano dal 2015, Poste Italiane è partecipata per il 29,3% dal Ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF), per il 35% da Cassa Depositi e Prestiti (CDP), a sua volta controllata dal MEF, e per la residua parte da investitori istituzionali e retail.

Che azienda è Poste Italiane?

Poste Italiane S.p.a è una società che si occupa della gestione del servizio postale[1] in Italia, essa è operativa anche nel settore della telefonia mobile, assicurativo e finanziario.

Chi sono i maggiori azionisti di Poste Italiane?

Poste Italiane è la più grande rete di distribuzione di servizi in Italia. ... Principali azionisti di Poste Italiane sono il Ministero dell'Economia e delle Finanze e la Cassa Depositi e Prestiti, che detengono rispettivamente il 29,26% e il 35% del capitale sociale.

Chi detiene la maggioranza delle azioni di Poste Italiane?

Poste Italiane è una società per azioni, in cui lo Stato italiano, tramite il Ministero dell'Economia e delle Finanze, è l'azionista di maggioranza, detenendo circa il 60% del capitale sociale (35% Cassa depositi e prestiti, 29,7%) Ministero dell'Economia).

Chi è il proprietario della Cassa depositi e prestiti?

L'azionista di maggioranza della CDP è il Ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF) con una quota superiore all'80%, mentre circa il 15% è in mano alle fondazioni bancarie (vedi azionariato).

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Quanti sono i lavoratori di Poste Italiane?

Alla fine del 2017, Poste Italiane conta 136.555 dipendenti, con una quota rilevante di donne (circa il 53% sul totale) che qualifica la diversità di genere come elemento caratterizzante e punto di forza dell'Azienda.

Dove sono nate le Poste?

L'origine del servizio di posta è molto antico: se ne hanno tracce risalenti al 4000 a.C. in Cina, dove erano usati messaggeri a cavallo che percorrevano le strade trasportando da prima semplici messaggi e poi anche la gazzetta ufficiale che aveva nome "Ching Pao".

Quando nascono le Poste Italiane?

Da oltre 150 anni. Il 5 maggio del 1862 nascono le Regie Poste in cui confluiscono le Amministrazioni postali degli Stati preunitari.

Come chiedere informazioni alle Poste Italiane?

Servizio Clienti

800.003.322, per assistenza su servizi finanziari, su prodotti e servizi del risparmio postale, sull'Internet banking e sulle app BancoPosta e Postepay (il numero è gratuito e attivo dal lunedì al sabato dalle ore 8:00 alle ore 20:00, esclusi i festivi).

Come mandare un messaggio alle Poste Italiane?

E' possibile contattare il servizio clienti di Poste Italiane via posta elettronica all'indirizzo email servizio. clienti[at]posteitaliane.it. Non trattandosi di una casella PEC, è possibile inviare un messaggio da qualsiasi indirizzo di posta elettronica.

Quali sono i servizi di Poste Italiane?

Altri servizi online
  • Conto corrente.
  • Postepay.
  • Risparmio postale.
  • Investimenti.
  • Prestiti.
  • Filatelia.
  • Dillo a Poste Italiane.

Cosa fa la posta?

Il servizio postale è quel servizio, gestito da enti pubblici o società private, che ha per oggetto la gestione della corrispondenza in un dato territorio in tutte le fasi: accettazione (o raccolta), trasporto, smistamento, recapito (o consegna o distribuzione).

Cosa vuol dire RAM Poste Italiane?

Nello specifico, i processi e le attività di tali uffici sono presidiati a livello provinciale dalle RAM (Recapito area manager),15 che a loro volta sono coordinate a livello regionale dalle Aree logistiche territoriali (ALT), supportate a livello nazionale dalla funzione aziendale recapito.

Quale popolo invento un sistema di posta?

A inventare la prima forma di servizio postale furono infatti gli Egizi. In Egitto sono stati rinvenuti involucri di argilla contenenti corrispondenza tra i faraoni e i principi di Babilonia e Mesopotamia. Però è vero che i Romani migliorarono molto il servizio di messi e posta.

Chi pagava il servizio postale prima dei francobolli?

A pagare per tutti erano gli altri, commercianti e privati, ogni volta che spedivano una lettera. Anche per questo fino a tutto il '700 il servizio postale rimase alquanto costoso.

Quanti clienti ha Poste Italiane?

Con 159 anni di storia, una rete di oltre 12.700 Uffici Postali, 125 mila dipendenti, 569 miliardi di euro di attività finanziarie totali e 35 milioni di clienti, Poste Italiane è parte integrante del tessuto economico, sociale e produttivo del Paese e rappresenta una realtà unica in Italia per dimensioni, ...

Quando esce la graduatoria Poste Italiane 2021?

Entro il mese di marzo di ciascun anno l'Azienda pubblicherà la graduatoria delle domande di trasferimento, ordinate sulla base dei criteri di cui sopra; per l'anno 2021, le graduatorie saranno pubblicate entro il 15 giugno p.v. A valle della pubblicazione, le persone interessate potranno inviare via email, agli ...

Quanti mesi per entrare in graduatoria Poste Italiane?

Una novità interessante è l'abbassamento a 6 mesi dell'anzianità richiesta per accedere alla graduatoria, anziché i precedenti 9.

Come si fa ad essere assunti a tempo indeterminato in Poste Italiane?

Tutti gli interessati devono rispettare una serie di requisiti obbligatori:
  1. possesso di un diploma di maturità con voto minimo di 70 / 100.
  2. idoneità psico fisica per la mansione da svolgere.
  3. non avere alcun impedimento ad essere assunti presso una Pubblica Amministrazione e non esserne stati licenziati in passato.

A cosa serve la Cassa depositi e prestiti?

La funzione principale della Cassa Depositi e Prestiti (CDP) sono i prestiti di risorse finanziarie allo Stato, alle amministrazioni locali e regionali, gli investimenti nel capitale di imprese italiane operanti anche all'estero e la partecipazione a progetti strategici per lo sviluppo infrastrutturale ed economico ...

Quanto si guadagna alla Cassa depositi e prestiti?

Di solito, uno stipendio a inizio carriera si aggira attorno ai 1.760.88 lordi, che netti diventano 1.350 euro. A fine carriera, invece, si arriva fino a 2.625.78 lordi con 1.960 euro netti.

Come si entra in Cassa depositi e prestiti?

Per presentare una candidatura spontanea entra in Crea il tuo profilo. Una volta inserito il curriculum potrai aggiornarlo, integrarlo o cancellarlo in qualsiasi momento utilizzando le credenziali di accesso contenute nella e-mail di avvenuta registrazione.

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