Qual è il contrario di acquistare?
Domanda di: Vera Lombardi | Ultimo aggiornamento: 13 dicembre 2021Valutazione: 4.3/5 (61 voti)
Quale è il contrario di comprare?
Contrari di comprare
Altri contrari:esitare, spacciare, noleggiare, mercanteggiare, smerciare. Contribuisci al dizionario: suggerisci contrari di comprare!
Qual è il contrario di umiltà?
[sentimento e atteggiamento di rispetto e di sottomissione verso gli altri] ≈ deferenza, ossequio, riguardo, rispetto, riverenza. ↑ servilismo, sottomissione. ↔ insolenza, irriverenza. ↑ disprezzo, sprezzo.
Quale il contrario di denso?
coerente, coeso, compatto, consistente, [di nebbia e sim.] fitto, [di liquidi] lento. ↔ (non com.) incoerente, inconsistente, rado.
Qual è il contrario di spesso?
CONTR raramente, di rado, quasi mai, poche volte. spesse volte: frequentemente; fam.
I modi di acquisto della proprietà
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Che cosa significa spesso in analisi grammaticale?
CATEGORIA GRAMMATICALE DI SPESSO
Spesso può funzionare anche come un aggettivo è un avverbio. L'aggettivo è la parola che accompagna il nome per determinarlo o qualificarlo. L'avverbio è una parte invariabile della frase che può modificare, armonizzare o determinare un verbo o altro avverbio.
Qual è il contrario di prima?
Contrari di prima
Altri contrari:oltre, poscia, adesso, dietro, ora.
Qual è il contrario di appiccicoso?
DIZIONARIO DEI SINONIMIHOEPLI EDITORE.IT
contrari (fig) discreto, appartato, schivo, riguardoso, riservato.
Quale è il contrario di Fiducioso?
CONTR sfiduciato, deluso, dubbioso, sospettoso, diffidente, scettico.
Qual è il contrario di divertente?
CONTR noioso, spiacevole, monotono.
Cosa vuol dire una persona umile?
L'umiltà è la prerogativa dell'umile. Nonostante esistano diversi modi di intendere questo termine nel quotidiano, una persona umile è essenzialmente una persona modesta e priva di superbia, che non si ritiene migliore o più importante degli altri.
Qual è il contrario di faceto?
↑ beffardo, caustico, pungente, salace, sarcastico, sardonico. ↔ austero, burbero, cupo, grave, serio, serioso, tetro. facèto agg. [dal lat.
Qual è il contrario di prezioso?
≈ elegante, fine, pregevole, raffinato, ricercato, squisito. ↔ asciutto, semplice, sobrio. s. m. [spec. al plur., oggetto ornamentale fatto di materie di pregio: commerciare in preziosi] ≈ gioia, gioiello.
Qual è il contrario di Contento?
CONTR triste, infelice, dispiaciuto, desolato.
Qual è il contrario di annoiato?
↔ allietare, divertire, interessare, rallegrare, ricreare, svagare.
Qual è il contrario di ingenuo?
≈ candido, genuino, innocente, puro, schietto, sincero, spontaneo. ↔ astuto, furbo, malizioso, scaltro, smaliziato.
Cosa può essere appiccicoso?
di appiccicare]. – Che appiccica o s'appiccica: una fanghiglia a.; quel ragazzino aveva le mani tutte a. di caramelle. Fig., di persona che non si leva mai di torno: è gente intrigante e appiccicosa.
Come definire una persona appiccicosa?
(fig., fam.) [di persona, che non si leva mai di torno] ≈ (fam.) appiccicaticcio, attaccaticcio, fastidioso, importuno, insistente, invadente, molesto, noioso.
Che dà fastidio sinonimo?
fastidievole, importuno, molesto, noioso, (fam.) scocciante, seccante.
Qual è l incontrario di mai?
giammai, mai al mondo, nient'affatto, per niente. ↓ no. ↔ certamente, certo, come no, senz'altro, sicuramente, sicuro. ↓ sì.
Che avverbio è spesso in analisi grammaticale?
Spesso è avverbio di frequenza, quindi il complemento successivo sarà di modo.
Che avverbio è troppo?
Si riferisce al verbo (lavoro) ed è invariabile. Ad esempio, cambiando genere nella "lei lavora troppo" la parola "troppo" resta immutata. In questo caso "troppo" è un avverbio. Si riferisce al nome (lavoro) e varia per genere e numero.
Chi è in analisi grammaticale?
Pron. relativo - indefinito. Chi funge da pron. relativo e insieme da indefinito quando significa «uno che, qualcuno che»: c'è chi dice; non trova chi gli faccia credito; non c'è chi gli possa tener testa; o «chiunque»: chi mi ama mi segua; può entrare chi vuole (con quest'ultimo sign.
Quando una persona è preziosa?
Ricercato, raffinato: espressioni rare e p. 4 fam. Di persona che si fa vedere di rado, che si fa desiderare: farsi, diventare p.
Cosa vuol dire fare il prezioso?
Nell'uso fam., di persona che non si fa vedere spesso, che ama farsi desiderare, nelle espressioni essere, farsi, diventare, rendersi p.: come sei diventato p.!; ti sei fatto così p. che non ti si vede da mesi; anche sostantivato: fare il p., la preziosa. 3.
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