Qual è il contrario di dignità?
Domanda di: Giorgio Ferraro | Ultimo aggiornamento: 2 giugno 2025Valutazione: 5/5 (53 voti)
contrari indegnità, villania, volgarità, bassezza, indecenza | popolano, sconosciuto, nullità, zero.
Qual è un sinonimo di "senza dignità"?
CONTR indegnità, villania, volgarità, bassezza, indecenza || popolano, sconosciuto, nullità, zero.
Qual è il contrario di dignitoso?
CONTR umile, semplice || sconveniente, disonorevole, indecente, indecoroso, scadente.
Quando una persona non ha dignità?
La dignità viene violata se lo Stato nega la libertà dell'individuo di compiere scelte fondamentali che incidono sulla sua sfera personale o che toccano la sua identità [28]. Particolarmente rilevanti da questo punto di vista sono le decisioni riguardanti il corpo umano e il dominio della sessualità.
Qual è un sinonimo di "perdere la dignità"?
[perdere la dignità, l'onore e sim.] ≈ abbassarsi, degradarsi, svilirsi.
DIEGO FUSARO: Filosofia della dignità dell'uomo. Che cos'è la dignità umana?
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Che cosa significa perdere la dignità?
Quando la parola dignità perde di significato? Quando una persona non è coerente con quanto professa, e quindi diventa poco credibile; di conseguenza è poco dignitosa in senso lato del termine.
Qual è il contrario di degradante?
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agg deprimente, abietto, avvilente, vile, disonorevole, umiliante, ignominioso, ignobile, indecoroso. contrari nobilitante, elevato, onorevole, decoroso, degno.
Qual è il significato di "togliere la dignità"?
Dignità e persona coincidono: eliminare o comprimere la dignità di un soggetto significa togliere o attenuare la sua qualità di persona umana. Ciò non è consentito a nes- suno e per nessun motivo. 2.
Cos'è la dignità di una persona?
– In generale con dignità umana si indica una par- ticolare posizione dell'essere umano nei con- fronti degli altri esseri della natura e, conse- guentemente, una particolare considerazione e trattamento che ad esso dovrebbero essere riservati.
Cosa significa soffrire con dignità?
La dignità è la condizione di nobiltà morale in cui l'uomo è posto dalla sua natura umana, e insieme il rispetto che per tale condizione gli è dovuto e che egli deve a se stesso.
Come si chiama una persona che non si vanta?
umile. modesto, terra terra, dimesso, povero, piccolo, basso, debole, misero, meschino, plebeo, popolare, semplice || sottomesso, mansueto, docile, senza pretese, privo d'orgoglio, schivo || contrito, pentito, umiliato, avvilito, depresso, mogio, mortificato, remissivo, ossequioso, servile.
Cosa vuol dire essere una persona dignitosa?
[di-gni-tó-so] agg. 1 Di persona, che ha il senso della dignità e che, quindi, non si abbassa a comportamenti volgari o arroganti: un uomo molto d.; estens. di aspetto, atteggiamento e sim., che denota compostezza, misura: dolore d. 2 Che rispetta il valore, i meriti della persona SIN decoroso: paga d.
Qual è il contrario di decoroso?
CONTR indecoroso, indegno, disonorevole || inaccettabile, indecente, sconveniente, sciatto, scorretto.
A cosa serve la dignità?
Il concetto di dignità umana indica il valore della persona umana in quanto tale. Per questo motivo, la dignità della persona rappresenta la base sostanziale e ontologica di tutti i diritti che alla persona umana spettano e il fine per cui tali diritti devono essere riconosciuti e tutelati.
Quanto vale la dignità di una persona?
La dignità esige, dunque, dare ad ogni essere umano ciò che si adegui alla sua natura di uomo come soggetto diverso e superiore ad ogni essere animale, in quanto dotato di ragione, di libertà e di responsabilità.
Qual è il contrario della gentilezza?
carineria, civiltà, cordialità, cortesia, educazione, fair play, garbo, urbanità, [spec. nei confronti delle donne] cavalleria. ↔ cafoneria, inciviltà, inurbanità, maleducazione, scortesia, scostumatezza, sgarbataggine, sgarbatezza, villania.
Che cos'è la dignità per una donna?
Con il termine dignità ci si riferisce al valore intrinseco dell'esistenza umana che ogni uomo e ogni donna – in quanto persona – è consapevole di rappresentare nei propri principî morali, nella necessità di liberamente mantenerli per sé stesso e per gli altri e di tutelarli nei confronti di chi non li rispetta.
Cosa dice la Bibbia sulla dignità?
«Unità di anima e di corpo, l'uomo sintetizza in sé, per la stessa sua condizione corporale, gli elementi del mondo materiale, così che questi attraverso di lui toccano il loro vertice e prendono voce per lodare in libertà il Creatore (cfr Daniele 3, 57-90).
Cosa conferisce dignità alla persona?
Secondo lontologia classica ciò che giustifica il riconoscimento della dignità personale di ogni uomo è il fatto che tutte le qualità empiriche del- 1' essere umano sono la manifestazione esterna di una sostanza che non è percepibile come tale e che è quella di una natura razionale ca- pace di libertà e, quindi, di ...
Quando si perde la dignità?
Si perde dignità quando si smarrisce il timone nel condurre sé stessi, dentro le tempeste delle sconfitte, delle rese, della codardia. Quando la forza delle proprie emozioni distruttive, vigliacche e umilianti non viene governata e regolata dalle capacità di tenerle a freno.
Dove si trova la dignità?
La dignità nella Costituzione Italiana
3 ed in particolare fa riferimento al concetto di dignità sociale: Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
Cosa vuol dire perdere la dignità?
Quando la parola dignità perde di significato? Quando una persona non è coerente con quanto professa, e quindi diventa poco credibile; di conseguenza è poco dignitosa in senso lato del termine.
Qual è il contrario di degrado?
contrari miglioramento, ripresa, rinascita.
Cosa vuol dire degradare una persona?
estens. Disonorare, avvilire, rendere moralmente abietto: azioni vituperevoli che degradano l'uomo. Anche rifl.: patteggiare con l'iniquità è un degradarsi (Tommaseo); mi parrebbe di degradarmi a frequentare certi ambienti.
Qual è il contrario di furbo e crudele?
↑ misericordioso, pietoso.
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