Qual e il contrario di eufemismo?
Domanda di: Luigi Martinelli | Ultimo aggiornamento: 26 dicembre 2021Valutazione: 4.2/5 (21 voti)
‖ antifrasi, litote. ↔ disfemismo.
Come eufemismo?
L'eufemismo (dal verbo greco ευφημέω (euphemèo), «risuonare bene», oppure dal verbo greco ευφημί (euphemì), «parlar bene, dir bene») è una figura retorica che consiste nell'uso di una parola o di una perifrasi al fine di attenuare il carico espressivo di ciò che si intende dire, perché ritenuto o troppo banale, o ...
Cosa vuol dire eufemisticamente?
– Adoperato per o come eufemismo: parola, locuzione, espressione eufemistica. ... eufemisticaménte, per eufemismo, usando un modo di dire eufemistico: esprimersi eufemisticamente; di chi è morto si dice spesso eufemisticamente che è «tra i più».
Dove si afferma l eufemismo?
Eufemismo Esempi e come utilizzare al parola
anche quando vogliamo arrecare un'offesa ad una persona possiamo avvalerci di un eufemismo, se normalmente diremo “quella persona è stupida” l'alternativa sarà “quella persona è poco intelligente”.
Che esagerazione sinonimi?
- 1. [l'esagerare: sono le solite e. dei giornalisti] ≈ amplificazione, eccesso, enfasi, (fam.) gonfiatura, [in senso negativo] drammatizzazione.
Figure retoriche del significato: Metonimia, sineddoche, sinestesia, litote e eufemismo.
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Cosa in eccesso sinonimo?
[l'eccedere, il superare un limite determinato: prendere una multa per e. di velocità] ≈ abuso, dismisura, eccedenza, esagerazione, esorbitanza, sovrabbondanza. ‖ enormità. ↔ carenza, difetto, insufficienza, penuria, scarsezza, scarsità.
Cosa eccessiva?
di eccesso]. - 1. [che eccede la giusta misura: peso, prezzo eccessivo] ≈ esagerato, esorbitante, immoderato. ↑ smisurato, smodato, soverchio, sovrabbondante, sproporzionato, spropositato.
Cosa sono le metafore esempi?
Può anche essere definita una similitudine implicita, per esempio dire: sei forte e coraggioso come un leone è una similitudine, mentre dire sei un leone è una metafora. Il termine metafora deriva dal greco metaphora e significa trasporto/mutazione.
Cosa è la sineddoche?
sineddoche Figura retorica che risulta da un processo psichico e linguistico attraverso cui, dopo avere mentalmente associato due realtà differenti ma dipendenti o contigue logicamente o fisicamente, si sostituisce la denominazione dell'una a quella dell'altra.
Cosa sono le allitterazioni nella poesia?
– 1. Ripetizione, spontanea o ricercata (per finalità stilistiche o come aiuto mnemonico), di un suono o di una serie di suoni, acusticamente uguali o simili, all'inizio (più raram.
Che cosa sono le figure retoriche di significato?
La figura retorica (spesso anche semplicemente chiamata figura; in greco σχῆμα, schêma; in latino figura, da fingo, 'plasma'), in retorica, è, fin dalle sue forme classiche, qualsiasi artificio nel discorso volto a creare un particolare effetto.
Cos'è la litote in poesia?
– Figura retorica che consiste nell'attenuare formalmente l'espressione di un giudizio o di un predicato col negare l'idea contraria, ottenendo per lo più l'effetto di rinforzarla sostanzialmente; così, per es., quando si dice che una persona non è un'aquila (per dire che ha intelligenza assai scarsa), o che non è ...
Che cos'è la figura retorica Ipallage?
ipallage Figura retorica che consiste nel riferire a un termine quel che è proprio di un altro termine della stessa frase: dare classibus Austros (Virgilio) «dare i venti alle navi» in luogo di «dare le navi ai venti».
Cosa significa per usare un eufemismo?
di εὐϕημίζω «dire parole di buon augurio», comp. di εὖ «bene1» e ϕημί «dire»]. – 1. Figura retorica che consiste nel sostituire, per scrupolo religioso o morale o per riguardi sociali o per altro, l'espressione propria e usuale con altra di significato attenuato (per es.
Come si dice quando una persona non ha peli?
glaber -bri]. - [privo di peli: un volto, un pube glabro] ≈ liscio, [di volto maschile] imberbe. ↔ irsuto, peloso, villoso. ‖ (lett.)
Che cos'è un Iperbato figura retorica?
iperbato Figura retorica consistente nel separare due parole strettamente connesse dal punto di vista sintattico mediante l'inserzione di una o più parole, in modo da determinare un ordine inconsueto o irregolare degli elementi della frase, con particolari effetti di suggestione poetica (tardo ai fiori ronzio di ...
Qual è la differenza tra sineddoche e metonimia?
Entrambe servono per parlare di qualcosa senza nominarla direttamente. Qualcuno dice che c'è sineddoche quando i termini che usiamo hanno tra loro un rapporto di quantità, mentre c'è metonimia quando il rapporto si basa sulla qualità.
Come riconoscere una sineddoche?
La sineddoche è simile alla metonimia, ma il rapporto fra i due termini in questo caso si basa sulla quantità: si sostituisce un termine con un altro che implica un'estensione maggiore o minore. La parte per il tutto (e viceversa): Il mare è navigato da vele.
Che cosa è una metonimia?
Concettualmente assai vicina alla metafora e alla sineddoche, la metonimia si basa su un rapporto tra i due termini di causa-effetto (“sentire il telefono” al posto di “sentire lo squillo del telefono”), del contenente per il contenuto (“bersi una lattina di birra”, dove in realtà si beve il contenuto della lattina e ...
Che cos'è la metafora in parole semplici?
Metafora: cos'è
La parola metafora deriva dal greco μεταφορά, da metaphérō, che significa “io trasporto”. È una figura retorica che comporta un trasferimento di significato: grazie a essa, dunque, sostituiamo un termine con un altro in una frase, con lo scopo di creare delle immagini di forte carica espressiva.
Come spiegare la metafora ai bambini?
La metafora è una similitudine in forma breve. L'uso della metafora è simile a quello della similitudine. Il tuo sorriso è un faro che rischiara le mie giornate. La metafora serve a sottolineare la forza del sorriso, che assomiglia alla luce di un faro, che illumina il mare e si avvista da molti chilometri di distanza.
Come è metafora o similitudine?
Nella similitudine la relazione viene espressa in modo esplicito attraverso l'utilizzo di congiunzioni “come” e “simile a”, mentre nella metafora i due termini si riferiscono a due elementi diversi ma con una caratteristica importante in comune che viene, però, sottointesa. “Sei un leone” è una classica metafora.
Qual è il sinonimo di enorme?
- 1. [che oltrepassa la misura ordinaria o naturale] ≈ (non com.) badiale, ciclopico, colossale, gigantesco, immane, immenso, imponente, mastodontico, spropositato, [di somma, spesa e sim.] esorbitante, [di errore] madornale.
Qual è il contrario di eccessivo?
CONTR contenuto, moderato, equilibrato.
Che non servono sinonimo?
disutile, (lett.) inane, inconcludente, infruttuoso, (lett.) irrito, sterile, vano. ↔ fruttuoso, proficuo, utile, vantaggioso.
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