Qual è il contrario di pasticcio?

• ( di campagna) villino, villetta.
• circolo, club.
• pop. casa di tolleranza, casa chiusa, casa di piacere, bordello.
• fig. disordine, caos, confusione, chiasso, baccano, scompiglio, baraonda, pasticcio, problema.

Che cos'è guaio?

1 Disgrazia, sventura, avversità: Italia, che i suoi guai non par che senta (Petrarca); gli è accaduto un brutto g. || Imbroglio, pasticcio, situazione intricata e fastidiosa: ti sei cacciato in un bel g.

Come si dice in napoletano Ho fatto un guaio?

'O rammaggio è una parola della Lingua Napoletana che indica un guaio, il risultato di un'azione volontaria o involontaria che ha causato un danno il cui grado di intensità è variabile, non sempre gravissimo ma mai trascurabile.

Cosa è una baraonda?

barahunda, forse voce onomatopeica]. ... barahunda, forse voce onomatopeica]. - 1. [sensazione acustica fastidiosa provocata da gente che va e viene: c'era una gran baraonda oggi alla stazione] ≈ babele, babilonia, baccano, bailamme, bolgia, (volg.)

Qual è il sinonimo di confusione?

casino, chiasso, fracasso, frastuono, (fam.) macello, pandemonio, schiamazzo, scompiglio, strepito, subbuglio, trambusto. ↔ calma, pace, quiete, silenzio, tranquillità.

Perché non si può dire casino?

casino (alla francese, con l'accento sulla o), luogo dove si gioca d'azzardo; casino (all'italiana, con l'accento sulla i), bordello.

Come si scrive in disordine?

In disordine, in stato di disordine: negozio, casa, scrivania in d.; tenere, mettere, lasciare in d.; o, come locuz. attributiva, disordinato, scomposto, spec. con riguardo alla persona e agli abiti: avere le vesti, i capelli in d.; essere in d., trovarsi in d.; come locuz.

Chi spende in modo eccessivo e sconsiderato?

-a) [persona sprecona] ≈ dissipatore, scialacquatore, (non com.) scialone, (fam.) sciupone, sperperatore, [in senso econ.] spendaccione.

Qual è il contrario di Gentile?

costumato, educato, garbato, urbano. ↔ cafone, incivile, inurbano, maleducato, scortese, scostumato, screanzato, sgarbato, villano. Espressioni: fig., scherz., gentil sesso → □.

Che non dura nel tempo?

perituro. ‖ labile, precario. ↔ eterno, immortale, (lett.) imperituro, perenne.

Qual è il sinonimo di dubbio?

Sinonimi di dubbio

Altri sinonimi:precario, pendente, scrupolo, aleatorio, opinabile, diffidenza, improbabile, rischioso, controverso, prevenzione, bilico, sfiducia, discutibile, bivio, preteso, scetticismo, anfibio, malsicuro, vacillamento, malcerto.

Qual è il sinonimo di mestiere?

esperienza, capacità, abilità, perizia, maestria, competenza, conoscenze specifiche.

Qual è il contrario di testardo?

↔ accomodante, accondiscendente, arrendevole, cedevole, malleabile, remissivo. s. m. (f. -a) [persona testarda: con i t.

Che cos'è Frullo?

di frullare]. – 1. a. In genere, il rumore che fanno gli uccelli nel levarsi a volo; in partic., il volo precipitoso e rumoroso delle starne e di altri uccelli che si levano improvvisamente, sorpresi dal cacciatore o dai cani; f.

Che significa essere spensierato?

Che non si dà pensiero di nulla, spec. di ciò che deve fare; trascurato, negligente: i malvagi ..., s. di Dio, o non credono alle sue minacce, o si beffano del suo potere (Segneri); anche sostantivato: sei proprio uno spensierato!

Come si scrive scalpiccio?

/skalpi'tʃ:io/ scalpiccio m. [der. di scalpicciare]. - [lo scalpicciare continuo e prolungato e, anche, il rumore che produce] ≈ calpestìo, scalpicciare, scalpitìo, trapestio, (tosc.)

Cosa vuol dire Guaglione in napoletano?

“Guaglione”: perché in Napoletano i ragazzi si chiamano così? ... Dal francese si spiega quindi la derivazione di guagnone, da cui poi in area napoletana si è avuto guaglione: in questa forma la parola si è affermata con il significato generico di 'ragazzo'.

Come si dice in napoletano Fratello?

«Frate', fratellì, fratello', fratacchio' fratamme', cumpagno mio, cumpagn 'o meglio cumpagno mio!».

Come ti permetti in napoletano?

Comme te' permiette 'e me chiammà schifo.

Che cos'è guaio nell'analisi grammaticale?

La definizione di guaio nel dizionario è gli è accaduto un brutto g. Guaio è anche danno, inconveniente: hai combinato un bel g.; ne ho ricavato solo guai.

Cosa significa combina guai?

combinaguai s. m. e f. inv. (scherz.) Chi provoca danni e fastidi, chi ne fa di tutti i colori.