Qual è il contrario di rimanere?

Domanda di: Nabil Gentile  |  Ultimo aggiornamento: 9 gennaio 2022
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Contrari di rimanere
Altri contrari:lasciare, trasferire, spostare, fuggire, viaggiare, recare, fuorviare, transitare, soggiornare, sgattaiolare, trasmigrare.

Quale il contrario di partire?

CONTR finire, terminare, concludersi.

Qual è il contrario di restare?

Contrari di restare

Altri contrari:spostare, fuggire, trasmigrare.

Qual è il sinonimo di rimanere?

(in una condizione, in un certo stato) risultare, diventare, restare.

Qual è il contrario di vivace?

CONTR spento, tenue.

Le pubblicità del passato: come mai la scienza diceva tutto il contrario di oggi?



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Quale è il sinonimo di vivace?

Altri sinonimi:allegro, fresco, agile, sfacciato, arguto, vivo, ardente, mosso, frizzante, arzillo, desto, folcloristico, scatenato, pimpante, ruggente, saporoso. Contribuisci al dizionario: suggerisci sinonimi di vivace!

Quale è il contrario di colorato?

CONTR decolorato, scolorito.

Qual è il sinonimo di imbarcazione?

[nome generico di ogni piccolo galleggiante a remi, a vela o a motore] ≈ natante. ⇓ barca, battello, canoa, canotto, chiatta, kayak, lancia, motoscafo, scialuppa. imbarcazióne s. f. [der.

Che non si può rimandare sinonimo?

la partenza] ≈ aggiornare, differire, dilazionare, posporre, posticipare, (burocr.) procrastinare, prorogare, (non com.) rimettere, rinviare, soprassedere.

Che finisce sinonimo?

Altri sinonimi:condurre, compiere, concludere, cadere, chiudere, integrare, espletare, incorrere, perire, tramontare, conchiudere.

Qual è il contrario di euforia?

[energia attiva e positiva] ≈ allegria, buonumore, contentezza, dinamismo, entusiasmo, esuberanza, felicità, gioia, ottimismo, vitalità, vivacità. ↔ abbattimento, avvilimento, demoralizzazione, depressione, pessimismo, sconforto, scontentezza, tristezza. euforìa s. f. [dal gr. ... di euforia] (pl.

Qual è il contrario di marito?

⇑ coniuge, consorte. ↔ ‖ *moglie, (non com.) *sposa.

Qual è il contrario di alto?

↔ basso, cupo, debole, fioco, flebile, grave, smorzato, sommesso, sordo.

Qual è il contrario di generoso?

contrari avaro, tirchio, gretto, tirato, calcolatore, egoista, meschino | limitato, esiguo | debole, fiacco.

Qual è il contrario di interessante?

[che desta particolare interesse, che avvince: un libro i.] ≈ attraente, gradevole, intrigante, stimolante, stuzzicante. ↑ appassionante, avvincente. ↔ banale, fiacco, insapore, insignificante, insipido, insulso, monotono, noioso, ordinario, pesante, piatto, scialbo, uggioso.

Qual è il sinonimo di mandare?

per raccomandata; m. la palla oltre la rete] ≈ indirizzare, inviare, spedire. ‖ inoltrare.

Che anticipa i tempi sinonimo?

anticipare i tempi [verificarsi prima dell'atteso: una teoria innovatrice che anticipa i tempi] ≈ precedere, precorrere.

Quale il sinonimo di domandare?

Sinonimi di domandare

Altri sinonimi:pregare, interpellare, mendicare.

Qual è il sinonimo di nemico?

≈ antagonista, avversario, (ant.) avversatore, oppositore, rivale. ↔ alleato, amico, socio, sostenitore, [in schieramenti ideologici e sim.]

Che tipo di barche usano le persone oggi?

Imbarcazione da crociera (Day cruiser);

Come si chiama una barca da pesca?

Tra le principali barche munite di chiglia ed utilizzate per la pesca è doveroso ricordare il trabaccolo ed il pielego. ... Anticamente utilizzato come mezzo di trasporto piuttosto che come barca da pesca il trabaccolo nelle sue diverse tipologie fu molto diffuso lungo tutto il mare Adriatico.

Qual è il sinonimo di colorato?

Sinonimi di colorato

Altri sinonimi:tinto.

Che aggettivo è colorato?

Colorato è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: colorata (femminile singolare); colorati (maschile plurale); colorate (femminile plurale). »» Sinonimi e contrari di colorato (tinto, dipinto, pitturato, pigmentato, ...)

Qual è il sinonimo di colorare?

ornare, abbellire. color‹à›rsi v. pron. CONTR impallidire, sbiancare.

Qual è il sinonimo di posti?

a posto: in ordine; fuori posto: in disordine; gente del posto: i nativi; mettere a posto: sistemare; figg. persona a posto: persona degna di fiducia; quel posto: gabinetto.

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