Qual è il rendimento netto di un BOT a 6 mesi?

Domanda di: Germano Bianco  |  Ultimo aggiornamento: 4 ottobre 2025
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0,10% per i BOT trimestrali. 0,20% per i BOT semestrali. 0,30% per i BOT annuali.

Quanto rende un BOT a 6 mesi netto?

Il rendimento lordo di aggiudicazione è stato fissato al 2,536%, che equivale a un prezzo di aggiudicazione di 98,741; il rendimento del BOT semestrale si è riportato poco sopra ai livelli di novembre 2022. Secondo le elaborazioni di Assiom Forex il rendimento netto del BOT in esame è pari al 2,009%.

Quanto mi rendono 10.000 euro in BOT?

Un esempio pratico: se si acquistano BOT per un valore nominale di 10.000 euro a un prezzo di 9.800 euro, il rendimento è di 200 euro, al netto delle imposte.

Quando sarà la prossima asta BOT 2024?

Il Ministero dell'Economia e delle Finanze ha comunicato che mercoledì 27 novembre 2024 sarà effettuata l'asta di un BOT con le seguenti caratteristiche: Semestrali Tranche: prima Emissione: 29 novembre 2024...

Quanto hanno reso i BOT a sei mesi?

In particolare, sono stati collocati 7 miliardi di euro del BOT 182 giorni 31-03-2025, per cui la domanda ha raggiunto 10,5 miliardi di euro, che corrispondono ad un rapporto di copertura di 1,50. Secondo il resoconto fornito dalla Banca d'Italia, il rendimento medio ponderato semplice si è assestato al 3,112%.

BOT: (quasi) tutto quello che devi sapere prima di investire.



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Come si calcola il rendimento netto di un BOT?

Per calcolarne il rendimento netto occorre partire dalla differenza tra il valore nominale incassato a scadenza ed il prezzo pagato per comprare il titolo. Poiché l'imposta sugli interessi è prepagata al momento dell'acquisto, il valore rimborsato sarà l'intero nominale.

Quanto renderanno i BOT nel 2024?

Il regolamento del BOT annuale con scadenza dicembre 2025 è fissato per venerdì 13 dicembre 2024. Il Ministero dell'Economia e delle Finanze ha ricordato che il 13 dicembre 2024 vengono a scadere BOT per 9,7 miliardi di euro, tutti relativi alla scadenza annuale.

Quando prenotare un BOT per 6 mesi?

La prenotazione dei BOT sarà possibile fino al 28 gennaio 2025, utilizzando sportelli bancari o postali, oppure accedendo al servizio di home banking con funzionalità di trading.

Quanto rende oggi un BOT a 1 anno?

0,10% per i BOT trimestrali. 0,20% per i BOT semestrali. 0,30% per i BOT annuali.

Cosa rende il 5% netto?

La maggior parte dei risparmiatori ci metterebbe la firma. Perché con un capitale di partenza di 100.000 euro, un rendimento del 5% netto significherebbe ritrovarsi con un patrimonio di quasi 163.000 in 10 anni, ovvero con un rendimento cumulato del 62,75%.

Cosa succede se si vende un BOT prima della scadenza?

In conclusione, vendere i BOT in positivo prima della scadenza la espone alla tassazione sulle plusvalenze, che è diversa dalla tassa sugli interessi. Le minusvalenze realizzate possono potenzialmente essere utilizzate per compensare le plusvalenze a fini fiscali.

Come vengono tassati i BOT?

Per quanto riguarda la tassazione, l'aliquota fiscale è pari al 12,50% ed è applicata alla differenza tra il valore di rimborso e il prezzo di sottoscrizione. La ritenuta si applica al momento della sottoscrizione, dato che la remunerazione determinata dallo scarto di emissione è considerata anticipata.

Quanto rendono 10.000 euro in BTP valore?

Un rendimento crescente nel tempo

Le cedole sono pagate trimestralmente, garantendo un flusso costante di reddito. Con un investimento di 10.000 euro i primi quattro anni generano 280 euro lordi all'anno (70 euro a trimestre), mentre dal quinto anno il rendimento aumenta a 360 euro lordi annui (90 euro a trimestre).

Quanto si guadagna con i BOT?

0,03% per i titoli con durata residua uguale o inferiore agli 80 giorni; 0,05% per i titoli con durata residua compresa tra gli 81 ed i 140 giorni; 0,10% per quelli con durata residua tra i 141 ed i 270 giorni; 0,15% per i titoli con durata residua pari o superiore a 271 giorni.

Quanto renderanno i BOT nel 2025?

Bot 2025 segna fine di una fase

Del resto, oggi la Banca Centrale Europea taglierà i tassi per la seconda volta e per un altro 0,25%.

Quando è la prossima asta dei BOT?

Le aste bot sono state fissate il 10 gennaio 2025 (qui i dettagli), seguita dalla seconda emissione il 29 gennaio 2025 (qui i dettagli).

Quando prenotare i BOT in banca?

Chi vuole acquistare un BOT in asta deve prenotare la quantità desiderata presso un intermediario autorizzato entro il giorno lavorativo precedente l'asta. Essendo titoli soggetti al regime di dematerializzazione, gli importi sottoscritti dei BOT sono rappresentati da iscrizioni contabili a favore degli aventi diritto.

Quando asta il BOT 2024?

Annuncio emissione BOT in asta mercoledì 11 dicembre 2024. Il Ministero dell'Economia e delle Finanze ha diffuso il comunicato stampa con cui si annuncia l'emissione dei BOT e il relativo calendario per le operazioni di sottoscrizione.

Quanto rendono i BOT netto?

Secondo le elaborazioni di Assiom Forex il rendimento netto del BOT in esame è pari al 2,044%. Nella precedente asta dei BOT annuali di dicembre 2024 il rendimento dei titoli era stato fissato al 2,411%.

Quanto rendono i BOT a 12 mesi nel 2024?

Secondo le elaborazioni di Assiom Forex il rendimento netto del BOT in esame è pari al 2,198%. Nella precedente asta dei BOT annuali di ottobre 2024 il rendimento dei titoli era stato fissato al 2,859%.

Cosa conviene, BOT o BTP?

Se l'obiettivo è mantenere la liquidità e ridurre l'esposizione al rischio, i BOT rappresentano una scelta più sicura. Al contrario, i BTP possono essere più redditizi nel lungo termine.

Come funzionano i BOT a 6 mesi?

Le aste dei BOT a 12 mesi si tengono a metà mese e quelle dei titoli a 6 mesi a fine mese. Le aste dei BOT a 3 mesi (o di durata anomala) avvengono in base alle esigenze di cassa del Tesoro. Il rimborso avviene in unica soluzione a scadenza.

Quando viene comunicato il rendimento BOT?

Per quanto concerne i BOT, la data di regolamento è posta 3 giorni lavorativi dopo quella di svolgimento dell'asta e, in genere, coincide con la data di scadenza dei titoli corrispondenti, al fine di facilitarne il reinvestimento.

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