Qual è il significato di alveo?
Domanda di: Dott. Moreno Serra | Ultimo aggiornamento: 12 dicembre 2021Valutazione: 4.1/5 (62 voti)
[parte di terreno occupata da un corso d'acqua] ≈ letto. 2. (fig.) [corso di un processo: nell'alveo del diritto] ≈ ambito, perimetro, scia, solco.
Cosa si intende per alveo del fiume?
Parte di terreno occupata dalle acque di un corso o di uno specchio d'acqua (torrente, ruscello, fiume, canale, lago ecc.). Può essere naturale, artificiale, o naturale limitato artificialmente (per es., fiume arginato).
Qual è il sinonimo di alveo?
[corso di un processo: nell'a. del diritto] ≈ ambito, perimetro, scia, solco. àlveo s. m. [dal lat. ... di alveus «alveo»].
Che cos'è il letto del lago?
In idrografia l'alveo (o letto) è quella parte di terreno occupata dalle acque di un corso o di uno specchio d'acqua.
Cosa sono le sponde del fiume?
Tratto di terreno che delimita una distesa o un corso d'acqua (sinon. più elevato di riva): la s. del mare; le s. del lago, di un fiume, di un canale; Soffermati sull'arida sponda, Volti i guardi al varcato Ticino (Manzoni); Né più mai toccherò le sacre s.
IL P/L: Tenacità ed Estensibilità dell'impasto
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Che cosa sono le anse o meandri?
Con il termine meandro si indica in idrografia l'ampia sinuosità del corso di un fiume che ne caratterizza la parte terminale dove la pendenza è minima. ... I meandri fluviali sono caratterizzati da curve, dette anse, più o meno accentuate. In un meandro pertanto abbiamo una sponda concava ed una convessa.
Cosa è la riva di un fiume?
rīpa «riva del fiume» e per estens., ma non com., anche «spiaggia, riva del mare»]. – 1. a. La zona di terra che delimita una distesa d'acque (mare, lago) o un corso d'acqua: le due r.
Come si chiama dove scorre il fiume?
Giunto in pianura, le sue acque scorrono più lentamente scavando un solco nel terreno che si chiama letto del fiume o alveo; i suoi margini si chiamano rive o sponde.
Quando si dice che il fiume e in piena?
piena, quando scorre una quantità eccezionale di acqua tale da inondare aree che normalmente sono asciutte.
Come si sono creati i laghi?
I laghi si dividono, principalmente, in: vulcanici, glaciali, costieri e artificiali. I primi hanno origine all'interno del cratere di un vulcano ormai spento e per questo hanno forma circolare. I secondi sono quelli che occupano un bacino formatosi in seguito all'erosione di un ghiacciaio che poi si è ritirato.
COSA CE in un fiume?
Le parti di un fiume sono: sorgente (dove nasce), letto o alveo (solco dove scorre l'acqua), sponde o rive ( le parti laterali che delimitano le acque, se ci poniamo con le spalle alla sorgente, alla nostra destra abbiamo la riva destra, alla nostra sinistra la riva sinistra); lungo il suo corso soprattutto nell'ultima ...
Cosa significa sognare un fiume in piena?
Se avete sognato un fiume o un torrente in piena potrebbe denotare che vi occorre molta energia per riuscire ad affrontare alcuni eventi della vita. Sognare di camminare accanto ad un fiume o seguirne il suo corso potrebbe significare che accettate le esperienze e gli avvenimenti che la vita vi offre.
Quando il fiume raggiunge la pianura?
Quando arriva in pianura il fiume scorre sempre più lento in un grande letto, può formare ampie curve, le anse, fino ad incontrare il mare in un punto chiamato foce.
Come si chiama la foce a forma di imbuto?
a estuario, foce a forma d'imbuto in cui penetra il mare: quest'ultimo caso si verifica nei fiumi con sbocco in mare aperto ove ha effetto notevole l'azione delle maree.
Come si chiama il posto dove nasce un fiume?
I fiumi possono originarsi da laghi o da sorgenti che sgorgano dal sottosuolo; altri fiumi possono iniziare come piccoli rigagnoli di pioggia o neve sciolta e in alto nelle montagne. La maggior parte dei fiumi scorre velocemente nella parte più ripida del loro percorso, che si trova solitamente vicino alla sorgente.
Come si chiamano i fiumi?
Ruscelli, torrenti, fiumare, fiumi
In questo percorso, guidato dalla forza di gravità, l'acqua tende a concentrarsi lungo certe linee (dette linee d'impluvio) e a formarvi corsi d'acqua, che possono avere le dimensioni più varie e nomi diversi: in italiano, per esempio, ruscello, rio, rivo, torrente, fiumara, fiume.
Come è fatto un fiume?
La foce di un fiume, cioè il punto in cui terminano le acque del fiume e si immettono in un mare, può essere di due tipi: a delta o ad estuario. Questo dipende dalla quantità di detriti trasportati dal corso d'acqua e anche dal tipo di potenza della corrente marina.
Cosa non si può fare sulle rive di un fiume?
Non entrare in acqua se è issata la bandiera rossa. Se non sai nuotare resta dove l'acqua è bassa. Non allontanarti oltre le boe che delimitano la zona di sicurezza per la balneazione. Se usi materassini, salvagenti, canotti gonfiabili ecc.
Come si stabilisce la riva destra o sinistra di un fiume?
Per individuare la destra e la sinistra orografica, si dà le spalle alla direzione dalla quale proviene il flusso dell'acqua (per esempio la sorgente o l'alta valle). La destra orografica è la parte destra della valle o del territorio attraversato dal fiume. L'altra parte è la sinistra orografica.
Come si chiama un villaggio che sorge sulla riva del fiume?
In un villaggio slovacco, presso Sillein, sei bambini che giocavano sulla sponda di un fiume, caddero in acqua per il franamento della riva stessa. Il lago Galvė (in lituano Galvė ežeras) è un lago della Lituania situato nei pressi della città di Trakai, a circa 22 km a ovest della capitale Vilnius.
Cosa sono le anse?
Questo termine medico indica, semplicemente, l'intestino stesso con particolare riferimento al tenue che, come noto, mostra un andamento a curve.
Che cosa vuol dire foce a delta?
Un delta fluviale, o semplicemente delta, è un accumulo di sedimenti, o corpo sedimentario, che si forma in un'area di foce dove un corso d'acqua convoglia sedimenti terrigeni in un bacino con una massa d'acqua relativamente stazionaria. ... Si contrappone alla foce ad estuario.
Quando un fiume crea anse o meandri?
Quando il fondovalle o la pianura alluvionale hanno una pendenza debole o insignificante, i fiumi presentano un corso sinuoso. Queste anse si chiamano MEANDRI; il termine deriva da un fiume dell' Asia Minore, il Meandro, dall'andamento particolarmente serpeggiante.
Quando il fiume raggiunge la pianura le sue acque scorrono più?
Quando arriva in pianura il fiume scorre sempre più lento in un grande letto, può formare ampie curve, le anse, fino ad incontrare il mare in un punto chiamato foce.
Che cosa succede quando il torrente raggiunge la pianura trasformandosi in fiume?
Scorrendo verso valle, il fiume (che all'inizio è solo un torrente) riceve l'acqua di altri torrenti: un torrente o un fiume che finisce in un altro torrente o in un altro fiume si chiama affluente. Quando un fiume attraversa alcuni salti di roccia, forma una cascata.
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