Qual è il sinonimo di diritto?

Che significa tirare dritto?

dritto o diritto, proseguire, procedere per la via dritta, senza voltare o fermarsi: l'ho chiamato, ma lui ha tirato diritto; in senso fig., tendere risolutamente allo scopo prefissato: tu tira diritto, non badare alle critiche (con uso e sign.

Che cosa vuol dire stare diritto?

Stare diritti significa accettare volontariamente il fardello dell'Essere.

Cosa vuol dire è una questione di principio?

questione di principio n. affermazione o comportamento che riguarda convinzioni morali personali molto radicate: la piena soddisfazione del cliente è per me una questione di principio.

Che regola sinonimo?

≈ canone, criterio, dettame, legge, norma, precetto, prescrizione, principio, (fam.) sacramento.

Quale il contrario di informe?

↔ definito, ordinato, preciso.

Quali sono i sinonimi di salvaguardia?

Che dà sicurezza sinonimo?

[condizione di chi è sicuro di sé: affermare qualcosa con s.] ≈ certezza, decisione, risolutezza. ↔ esitazione, indecisione, insicurezza, irresolutezza, titubanza. b.

Che serve per sinonimo?

b. [che serve per conseguire uno scopo: pratiche n.; è n. affrettarsi] ≈ conveniente, indispensabile, opportuno, utile. ↔ inutile, vano.

Quale il contrario di faticoso?

≈ affaticante, duro, gravoso, pesante, stancante. ↑ massacrante. ↓ impegnativo. ↔ agevole, leggero, liscio, piano.

Qual è il contrario di liscio?

‖ piano. ↔ ruvido, scabro, [di tessuto e sim.] crespo.

Qual è il contrario di noioso?

↔ divertente, gradevole, piacevole.

Che si impone sinonimo?

v.tr. 5. volere, pretendere, esigere, richiedere.

Come consuetudine sinonimo?

- 1. [modo costante di operare e procedere] ≈ abitudine, (lett.) costumanza, costume, tradizione, usanza, uso.

Chi trasgredisce sinonimo?

agli ordini] ≈ contravvenire, disattendere (ø), disobbedire, infrangere (ø), violare (ø). ↔ adempiere, attenersi, obbedire, osservare (ø), (burocr.) ottemperare, rispettare (ø).

Cosa vuol dire essere di sani principi?

Molto saggio, di sani principi. «Tu sei un ragazzo di sani princìpi, Angus.

Che cosa vuol dire in principio?

a. L'atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un'impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere (l'oratore diede p.

Come si scrive il plurale di principio?

Si tratta di una coppia di ➔omografi. un giovane senza principi morali. Le due forme sono omografe solo da quando, nel XX secolo, si è smesso di rendere nella grafia plurale di princìpio con la doppia i finale (principii) o con il segno î (principî).

Cosa significa avere diritti e doveri?

Quale è la differenza tra diritto e dovere? ... Infatti, mentre con la parola diritto si è soliti indicare la libertà di cui gode ogni cittadino, con il termine dovere si va invece ad indicare una precisa azione imposta, un obbligo al quale non è possibile venire meno.

Come si dice dritto o diritto?

L'italiano di oggi usa diritto o dritto come avverbio senza bisogno della preposizione, che pure stabilisce, nella lingua regionale toscana e nell'italiano antico, una simmetria tra “andare a destra”, “andare a sinistra” e, appunto, “andare a dritto”.

Cosa vuol dire dare una dritta?

Malizia, avvedutezza, accortezza. Di qui, nel gergo della malavita, informazione riservata (ai fini di un'operazione vantaggiosa, o per l'organizzazione di un furto, e sim.); anche, spiata, soffiata: dare la d., aver avuto la dritta. Per estens., informazione utile, suggerimento, consiglio: mi ha dato una d.