Qual è il sinonimo di logoro?
Domanda di: Tolomeo Costantini | Ultimo aggiornamento: 17 giugno 2024Valutazione: 4.2/5 (53 voti)
≈ consunto, deteriorato, (non com.) frusto, lacero, liso, logorato, (tosc.) ragnato, sciupato, (fam.)
Qual è il contrario di logoro?
↓ affaticare, indebolire, svigorire. ↔ corroborare, fortificare, rafforzare, rinforzare, rinvigorire.
Che cosa significa l'aggettivo logora?
– Logorato, consumato, ridotto in cattivo stato dal lungo uso o dal tempo: panni l.; tende l.; indossava un l. soprabito; mobili l. e tarlati; un uomo sui trent'anni, o anche più, con la barba e le vesti malridotte, sotto un l. cappotto (Carlo Sgorlon).
Qual è il sinonimo di misero?
A agg-sm miserabile, morto di fame, povero, poveraccio | disgraziato, disperato, sventurato, tribolato, tapino, infelice, afflitto, bisognoso | meschino, gramo, avaro, gretto, spilorcio B agg insufficiente, inadeguato, esiguo, irrisorio, tenue, scarso | pietoso, ridicolo, stento, stentato.
Qual è il superlativo assoluto di misero?
Tuttavia le forme in ‑issimo sono considerate esistenti e possibili dalle grammatiche: Serianni osserva che “accanto alle forme miserrimo e saluberrimo esistono i superlativi regolari miserissimo e salubrissimo”.
Grammatica - Il lessico: denotazione e connotazione, sinonimi e contrari
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Cosa vuol dire persona misera?
[mì-se-ro] agg., s. 1 Che si trova in condizioni di penuria, infelicità, povertà e, quindi, è degno di compassione, suscita pietà SIN povero, infelice, disgraziato; se riferito a cosa, modo di vivere ecc., miserevole, penoso, pietoso: i m. prigionieri; anche, in esclamazioni esprimenti commiserazione: misero me!
Come si chiamano le parole che hanno solo il plurale?
Sul modello della categoria dei verbi ➔difettivi, si considerano difettivi (cioè 'mancanti') alcuni nomi usati soltanto o prevalentemente al plurale (dunque difettivi del singolare) oppure soltanto o prevalentemente al singolare (difettivi del plurale).
Qual è il plurale di slargo?
s. m. [der. di slargare] (pl. -ghi).
Cosa significa un vestito logoro?
[ló-go-ro] agg. 1 Consumato dall'uso o dal tempo SIN consunto: scarpe l.
Qual è l'aggettivo qualificativo di lago?
lacustre in Vocabolario - Treccani - Treccani - Treccani.
Che cos'è leale in analisi grammaticale?
[le-à-le] agg. 1 Di persona, onesto e sincero, fedele alla parola data, a una promessa o a un patto: avversario l. 2 Riferito a cosa, conforme alle regole, senza imbrogli: combattimento l.
Qual è il contrario di Leone?
coniglio, (fam.) fifone, (fam.) pecora, pusillanime, vigliacco, vile.
Qual è il contrario di macchiato?
chiazzato, venato, screziato, segnato, maculato, picchiettato || imbrattato, insudiciato, schizzato, sporco, scarabocchiato, spruzzato || (fig) disonorato, infangato, infamato. CONTR smacchiato, pulito, lavato, deterso, candido, bianco, puro, integro || (fig) rispettato, onorato, esaltato.
Qual è il sinonimo di austero?
≈ aspro, duro, fermo, inflessibile, intransigente, rigoroso, severo. ‖ grave, solenne. ↔ bonario, indulgente, tollerante. 3.
Qual è il plurale di latte?
Il latte non è tutto uguale ed è per questa ragione che è bene declinarlo al plurale: parlare cioè di latti. In Italia, in commercio, ci sono quelli di vacca, di capra, di pecora, di bufala e di asina. Tanti latti, dunque, e quindi tanti formaggi differenti.
Qual è il plurale di miele?
Il nome miele si usa al singolare per indicare questo alimento in generale; il plurale i mieli si usa solo per indicarne più qualità (i mieli italiani).
Come si abbrevia ingegnere al femminile?
all. ing. / ingg. Ann.
Quando a una donna si dice Signora?
a. Titolo di cortesia e di rispetto con cui ci si rivolge o ci si riferisce a una donna sposata, o comunque di una certa età, normalmente premesso al cognome (le presento la s. Marchi; ha telefonato la s. Rossi), e, con maggiore familiarità, al nome di battesimo (vorrei parlare con la s.
Come si abbrevia gentilissimi?
Se deve essere un'abbreviazione mi pare ovvio che sia più opportuno usare “gent.mo”, piuttosto di usare “gent. issimo” tanto vale usare la forma distesa “gentilissimo”.
Come si dice quando una persona è cattiva?
malvagio, perfido, perverso, scellerato, brutale, pericoloso, crudele || turbolento, sgarbato, scortese, inquieto, irrequieto, agitato || inetto, mediocre, incapace, inabile || insufficiente, scadente, scorretto, grossolano, di scarso valore, insoddisfacente || negativo, sfavorevole, nocivo, dannoso, svantaggioso, ...
Come si chiama una persona umile?
agg modesto, terra terra, dimesso, povero, piccolo, basso, debole, misero, meschino, plebeo, popolare, semplice | sottomesso, mansueto, docile, senza pretese, privo d'orgoglio, schivo | contrito, pentito, umiliato, avvilito, depresso, mogio, mortificato, remissivo, ossequioso, servile.
Cosa vuol dire essere una persona meschina?
A agg. 1 Insufficiente, scarso, mediocre sul piano qualitativo o quantitativo: uno stipendio m.; una casa meschina; un vestituccio m. 2 Di persona spiritualmente e intellettualmente limitata, gretta: che uomo m.!; non dimostrarti sempre tanto m.
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