Qual è il verbo più difficile da coniugare al passato remoto?
Domanda di: Matilde Sorrentino | Ultimo aggiornamento: 23 agosto 2025Valutazione: 5/5 (16 voti)
Nuocere, passato remoto e participio passato Non nuoce forse ricordare la coniugazione del passato remoto io nocqui, tu nocesti, egli nocque, noi nocemmo, voi noceste, essi nocquero; il participio passato è nociuto.
Qual è il verbo più difficile da coniugare?
È il caso nel verbo andare, che non si coniuga, come ci si aspetterebbe, *ando, andi, ma vado, vai. Infatti, le forme derivano da una parte dal latino VADERE, e dall'altra parte da un etimo discusso, basato probabilmente su AMBULARE o AMBIRE.
Qual è il verbo più difficile del mondo?
Per capirsi, uno era awake, awaked e awaken. L'altro awake, awoke e awaken. Le due parole, col tempo, hanno cominciato a confondersi. Comincia awaken, che è un participio passato, a creare problemi: acquisisce (chissà perché) dignità di verbo a sé.
Quali sono alcuni verbi che non hanno il passato remoto?
Alcuni verbi come competere, concernere, convergere, dirimere, discernere, esimere, incombere, inerire, soccombere, splendere, transigere non hanno il participio passato, quindi non possono formare i tempi composti. Un povero consunto vestitino di casa (I.
Qual è il verbo che si coniuga con più temi?
Il verbo fero non ha infatti una vocale tematica e costruisce i vari tempi verbali su tre temi differenti: “fer-” per il presente, “tul-” per il perfetto e “lat-” per il supino.
Il PASSATO REMOTO Italiano: Come si Forma? Tutte le Irregolarità, Coniugazioni e Desinenze! 😱😰😨🤯
Trovate 44 domande correlate
Come si dice "acceduto" al passato prossimo?
Accedere, passato prossimo e passato remoto
Il passato prossimo è io ho acceduto (tempo composto in cui si ritrova la forma del participio passato acceduto, analogo a ceduto); il passato remoto prevede, per alcune persone, doppie forme, ambedue corrette: io accedei/accedetti, tu accedesti, egli accedé/accedette.
Si può dire "esigito"?
“Hai sbagliato strada!” “Esatto.” Ma non dimentichiamo che esatto è il participio passato del verbo esigere. Dunque, parlando di denaro, vorrà dire anche “riscosso, incassato”. E in questo significato non facciamoci confondere dalla forma erratissima “esigito”.
Quali sono i 4 verbi irregolari della prima coniugazione?
La prima coniugazione è quella più regolare: presenta infatti solo quattro verbi irregolari (andare, dare, fare, stare).
"soddisfava" è corretto?
"soddisfava" è concesso? Salve, consapevole che è senz'altro più corretto dire "soddisfaceva", vorrei sapere se è comunque ammesso "soddisfava". Grazie. Sì è ammesso.
Come si dice al passato "il sole splende"?
L'unica formazione tecnicamente corretta è splenduto, splenduto oppure opzione 2. Se ci avete paura o VI vergognate, potete usare una perifrasi e dire, oggi il sole splende come non ha mai fatto prima.
Quanti passati ci sono in italiano?
Passato prossimo, imperfetto, trapassato prossimo e passato remoto, impara i tempi del passato in italiano!
Cos'è 11 nell'analisi grammaticale?
L'articolo maschile singolare o la preposizione articolata che lo comprende vanno usati secondo le regole normali della lingua. “11” non è altro che la grafia in cifre corrispondente a “undici”. Scriviamo l'undici settembre, dunque anche l'11 settembre; dall'undici giugno, quindi dall'11 giugno.
Come si dice mi prude il naso come non mi ha mai?
Per quanto riguarda il passato remoto, anche se poco comuni, sono corrette entrambe le forme prudé e prudètte (e di conseguenza prudérono/prudèttero). Per rispondere alla domanda dei nostri lettori: “oggi mi prude il naso come non aveva mai fatto”; assolutamente NON sono corretti i vari pruduto, prurso, pruso ecc.
Come si dice il sole tornò a splendere come non aveva mai?
⠀ ⠀ ⠀ Abbiamo due possibilità: o usiamo “splenduto”, forma rara, poco diffusa, ma corretta. ⠀ ⠀ Oppure usiamo una perifrasi, cioè un giro di parole che sostituisce un unico termine: il sole splende come non ha mai fatto prima.
Perché si usa n°1?
Perché si chiama pittura rupestre?