Qual è la differenza tra analogia legis e analogia iuris?

Domanda di: Mirko Conti  |  Ultimo aggiornamento: 5 novembre 2025
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Analogia legis(ricorso a “disposizioni che regolano casi simili o materie analoghe”). Analogia iuris(ricorso ai “principi generali dell'ordinamento giuridico dello Stato”).

Qual è la definizione di analogia legis?

L'analogia è quel procedimento attraverso il quale vengono disciplinati i casi non espressamente previsti dalla legge mediante l'applicazione agli stessi della disciplina prevista per i casi simili (cd. analogia legis) o desunta dai principi generali dell'ordinamento giuridico (cd. analogia iuris).

Cosa significa "analogia iuris" nel diritto?

analogia iuris, consistente nel desumere la disciplina della fattispecie non regolata direttamente, dai principi generali dell'ordinamento, quando anche il ricorso all'analogia legis non è possibile.

Quali tipi di analogia esistono?

analogia legis: il caso è disciplinato ricorrendo ad un'altra norma che regola un caso simile; analogia iuris: si ricorre quando non si riesca a trovare una norma simile per disciplinare il caso pratico che viene regolato ricorrendo ai principi generali dell'ordinamento giuridico.

Quali sono i tre tipi di interpretazione?

Interpretazione letterale, sistematica e teleologica.

La boutique del sapere giuridico: differenza tra analogia legis e interpretazione estensiva



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Che differenza c'è tra analogia legis e analogia iuris?

Analogia legis(ricorso a “disposizioni che regolano casi simili o materie analoghe”). Analogia iuris(ricorso ai “principi generali dell'ordinamento giuridico dello Stato”).

Cosa significa "voluntas legis"?

Mens (voluntas) legis - Intenzione del legislatore - Brocardi.it.

Che cos'è l'analogia giuridica?

L'analogia è un procedimento mediante il quale l'interprete del diritto, qualora vi sia una lacuna (ovvero quando un caso o una materia non siano espressamente disciplinati), applica le norme previste per casi simili o materie analoghe (art. 12 disp. prel. c.c.).

Cosa significa "analogia" in parole semplici?

Rapporto di somiglianza tra due oggetti; e tale, in particolare, che ad esso possa applicarsi l'argomentazione mediante la quale, dall'eguaglianza o somiglianza constatata tra alcuni elementi di tali oggetti, si deduce l'eguaglianza o somiglianza anche di tutti gli altri loro elementi.

Qual è la differenza tra interpretazione analogica ed estensiva?

Nell'interpretazione estensiva, il dato di partenza del procedimento è la conoscenza della norma; nell'analogia, la fase iniziale dell'operazione ermeneutica, in assenza di specifico referente normativo, coincide con l'analisi di un fatto o di una situazione che, in apparenza, sembra simile ad altri fatti o ad altre ...

Quando è vietata l'analogia?

Nella applicazione della norma il giudice non può spingersi al di là dell'interpretazione letterale del testo normativo. Il giudice che riconduce ad una norma un significato differente dal significato letterale, incorre nel divieto di analogia poiché con tale comportamento estende la norma al caso simile.

Quali sono i principi generali del diritto?

I principi – universali, naturali, supremi, fondamentali, costituzionali, comu- nitari, convenzionali, internazionali, ricavabili da leggi ordinarie o addirittura da fonti extra-legali, espressi e inespressi – hanno funzione essenzialmente direttiva.

Cosa si intende per interpretazione giurisprudenziale?

Interpretazione giudiziale o giurisprudenziale, è chiamata quella operata correntemente da ciascun giudice che si trovi a decidere una controversia. Essa è vincolante per le parti in causa. Interpretazione dottrinale è chiamata quella proposta dagli studiosi del diritto.

Qual è la differenza tra interpretazione letterale e logica?

letterale, laddove dispone che il senso deve essere quello proprio delle parole secondo la loro connessione (c.d. vox iuris); logico, laddove dispone che il senso va ricercato nelle intenzioni del legislatore, il vero obiettivo e quindi contenuto della norma (c.d. ratio iuris o voluntas legis ).

Qual è il sinonimo di analogia?

nesso, relazione, corrispondenza, correlazione, attinenza, affinità, rapporto, legame, somiglianza, similitudine, riscontro, uguaglianza, parallelismo, equivalenza.

Quali sono le norme eccezionali?

Le norme sono infine eccezionali quando il loro contenuto si ispiri ad un principio contrastante con quello generale che è sotteso a tutte le altre norme che regolano una determinata materia.

Cosa si intende con il termine analogia?

L'analogia (dal greco ἀναλογία) è una figura retorica che consiste nell'accostamento e nella comparazione, all'interno di un testo sia scritto sia orale, tra due o più parole seguendo la loro somiglianza semantica (cioè parole simili tra loro per significato).

Qual è il plurale di analogia?

Dal vocabolario italiano: Analogie.

Come riconoscere l'analogia?

L'analogia è la relazione tra due o più elementi che apparentemente non si somigliano o non c'entrano l'uno con l'altro. Esempio: "Voi due siete cane e gatto".

Che cosa si intende con il termine fattispecie?

Con fattispecie, dal latino "facti-species" (modello di un fatto, situazione-tipo ipotizzata), si intende in diritto una specifica situazione disciplinata e prevista dalle norme giuridiche. La legge diventa applicabile nel momento in cui si avvera tale situazione.

Che significa condizione analoga?

Che ha analogia, che ha somiglianze o elementi in comune con un'altra cosa: gusti, caratteri a.; i due fatti sono a.; seguire un procedimento a.; in circostanze a., mi sarei comportato anch'io come te; per estens.

Cosa significa estensione analogica?

Per questo si parla di estensione analogica anche per i casi di estensione di un pattern (morfologico) che portano alla creazione di una nuova parola (tipicamente nel processo di ➔ formazione delle parole): ad es., massificazione è formato analogicamente sul modello di giustificare → giustificazione, anacardeto su ...

Qual è la differenza tra analogia iuris e analogia legis?

qualora, invece, la controversia non può essere decisa tramite una specifica disposizione di legge il giudice ricorre all'analogia legis; se, ciò nonostante, permane il dubbio interpretativo, troverà applicazione l'analogia iuris.

Cosa significa legis?

Ratio legis (ragione o spirito della legge) è una locuzione latina utilizzata nel linguaggio giuridico per indicare l'elemento logico della legge, ovvero il fine che ha animato il legislatore nell'emanazione della legge.

Cosa significa in claris non fit interpretatio?

In claris non fit interpretatio [non è data interpretazione laddove v' è chiarezza] (teoria gen.) Brocardo latino con il quale si afferma l'inutilit à di un'attivit à interpretativa in relazione a norme o atti di autonomia privata formulati in modo chiaro ed inequivocabile [Interpretazione].

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