Qual è la differenza tra comburente e infiammabile?
Domanda di: Dr. Samuel Lombardo | Ultimo aggiornamento: 14 settembre 2025Valutazione: 4.7/5 (50 voti)
combustibile (sostanza che brucia) comburente (sostanza che partecipa alla reazione) innesco (sorgente di energia che fa partire la reazione)
Qual è la differenza tra comburente e combustibile?
il combustibile che è il materiale in grado di combinarsi chimicamente con l'ossigeno (o altra sostanza) con emissione di energia termica; il comburente che è la sostanza che alimenta la combustione mediante ossidazione del combustibile; ossia l'ossigeno.
Cosa si intende per materiale infiammabile?
I materiali infiammabili sono sostanze combustibili che possono incendiarsi in presenza di una fiamma o di una scintilla, o semplicemente di temperature elevate. Sono presenti in materiali quotidianamente utilizzati nelle lavorazioni di molti settori dell'industria.
Cosa significa un comburente?
comburènte Sostanza che si combina con un combustibile in una reazione di combustione. La sua azione è quella di ossidare il materiale combustibile. Il c. più comune è l'ossigeno dell'aria, ma anche altre sostanze possono comportarsi da c.
Quando un prodotto è infiammabile?
Lo standard NFPA 30 (Flammable and Combustible Liquids Code) definisce liquidi infiammabili quelli caratterizzati da un “flash point” inferiore a 37.8 °C, e liquidi combustibili quelli con un “flash point” uguale o superiore a 37.8 °C.
Comburenti (spiegazione ed esempi)_ ADR Corsi
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Che differenza c'è tra infiammabile e comburente?
Per generare una combustione occorrono sempre: combustibile (sostanza che brucia) comburente (sostanza che partecipa alla reazione) innesco (sorgente di energia che fa partire la reazione)
La candeggina è infiammabile?
L'ipoclorito di sodio, noto anche con la formula chimica NaOCl e il numero CAS 7681-52-9, è basico e molto reattivo. Se mescolato con altre sostanze, può sprigionare gas pericolosi (ad esempio, a contatto con acidi libera cloro gassoso) o esplodere, soprattutto se puro (ad esempio a contatto con l'ammoniaca).
La benzina è infiammabile?
La benzina è estremamente infiammabile, tanto da riuscire ad accendersi con una semplice scintilla anche a distanza. Viene definito come uno dei liquidi infiammabili più pericolosi; difatti ha provocato molti danni in passato a causa di incendi ed esplosioni.
Qual è il comburente più comune?
Il comburente è la sostanza che agisce come ossidante di una sostanza combustibile durante la combustione. Il comburente più comune è l'ossigeno.
L'acqua ossigenata è un comburente?
L'acqua ossigenata è un forte ossidante che si decompone in acqua e ossigeno e non causa danni all'ambiente se diluita a concentrazioni >1% .
Qual è il materiale più infiammabile?
Categoria A (Ti<21°C): benzina, alcoli; sono i prodotti più pericolosi in quanto estremamente infiammabili anche a temperatura ambiente e devono essere tenuti lontani da possibili inneschi; Categoria B (21 °C ≤ Ti ≤ 65 °C): gasolio; Categoria C (Ti > 65 °C): glicerina, bitume.
Il gasolio è infiammabile?
Il gasolio è una miscela contenente idrocarburi alifatici (anche ciclici) da 13 a 18 atomi di carbonio e paraffine. Il gasolio, avendo il punto di infiammabilità a una temperatura più alta rispetto alla benzina, è meno infiammabile e quindi intrinsecamente più sicuro della benzina.
Quale dei tre elementi è un comburente?
comburente: usualmente l'ossigeno.
Qual è il comburente più diffuso?
Il comburente più comune è l'ossigeno dell'aria, ma anche altre sostanze possono comportarsi da comburenti: perossidisolfato di potassio. acido tricloroisocianurico.
I gas sono infiammabili?
I gas sono suddivisi in infiammabili, ininfiammabili, reattivi e tossici. I gas infiammabili possono bruciare in miscela con l'ossigeno ad una concentrazione data. I gas ininfiammabili non possono bruciare in miscela con l'ossigeno in nessun caso.
Quali sono le tre azioni del fuoco?
- la SOTTRAZIONE DEL COMBUSTIBILE in antitesi alla presenza del combustibile; - il SOFFOCAMENTO in antitesi al comburente; - il RAFFREDDAMENTO in antitesi alla temperatura. IL COMBUSTIBILE Il combustibile è la sostanza in grado di bruciare.
Qual è la differenza tra infiammabile e comburente?
Per tutti i materiali infiammabili viene definita la temperatura di infiammabilità, cioè la temperatura minima alla quale il materiale emette vapori in quantità tali da forma- re con il comburente una miscela incendiabile. Il comburente responsabile del maggior numero di incendi è sicuramente l'ossigeno.
Qual è il prodotto della combustione più pericoloso?
Il monossido di carbonio (CO) è un gas inodore e incolore che provoca la morte quasi immediata di chiunque lo respiri. E' un prodotto di combustione emesso dai motori a benzina, fornelli, stufe, generatori, lampade a gas, oppure che brucino carbone o legno.
Qual è il simbolo per la comburente?
comburente (O): una fiamma sopra un cerchio; Pericolo: Sostanze ossidanti che possono infiammare materiale combustibile o alimentare incendi già in atto rendendo più difficili le operazioni di spegnimento.
L'acqua è infiammabile?
L'acqua è un perfetto agente estinguente perché è incombustibile: questo significa che non può bruciare. Inoltre, assorbe il calore. Nel momento in cui si getta dell'acqua su un fuoco, si diminuisce il calore (innesco) in modo tale che il combustibile non possa continuare a fare reazione con l'ossigeno.
L'olio è infiammabile?
e a una temperatura più alta possono prendere fuoco senza che ci sia un vero e proprio innesco esterno. Nel caso degli oli vegetali abbiamo una temperatura di autoaccensione (l'olio si incendia da solo) di circa 200-260°C a seconda del tipo d'olio.
Cos'è il flash over in un incendio?
Il flash over, noto anche come “incendio generalizzato improvviso,” è un fenomeno che si verifica durante lo sviluppo di un incendio in un ambiente chiuso dove la combustione provoca un forte innalzamento della temperatura (si possono superare anche i 1000°).
Che differenza c'è tra amuchina e candeggina?
ipoclorito di sodio, disponibile sul mercato in concentrazioni che variano tra l'1,5 e il 15%, ha un'azione disinfettante efficiente contro batteri, virus, muffe e spore anche a basse concentrazioni. È comunemente conosciuto anche con il nome di candeggina o varechina (3-5%), euclorina, amuchina (1,5%).
Perché la candeggina elimina la muffa?
La candeggina dunque elimina solo la macchia superficiale, ma non combatte la causa della formazione della muffa. Le spore più in profondità continuano indisturbate il loro ciclo vitale e dopo poco tempo ricominciano ad annerire la superficie.
Che succede se mischio candeggina e aceto?
L'aceto non dovrebbe mai essere unito neppure alla candeggina. Se è vero che si tratta di due potenti disinfettanti, è pur vero che se combinati tra loro producono gas di cloro che - anche a bassi livelli - può causare tosse, problemi respiratori, bruciore e lacrimazione degli occhi.
Cosa vuol dire dromos in greco?
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