Quale differenza strutturale esiste tra i palazzi cretesi e quelli micenei?

Domanda di: Sig. Boris Ferrara  |  Ultimo aggiornamento: 26 ottobre 2021
Valutazione: 4.9/5 (36 voti)

I Micenei costruiscono il palazzo del re nell'acropoli ( = la parte più alta della città), perché è più facile difendere questa parte dai nemici durante le guerre. Intorno al palazzo ci sono alte mura (nei palazzi cretesi, invece, non ci sono le mura).

Quando e dove si sviluppò la civiltà minoica?

Creta è un'isola soprattutto montuosa e un tempo era ricca di legname. La civiltà cretese o Minoica si è sviluppata a partire dal 2800 a.C.. l'isola infatti era abitata fin dal Neolitico da popolazioni d'origine non indoeuropea.

A cosa servivano i palazzi Micenei?

Qualche storico sostiene che fossero, in realtà, dei templi e che il re vi dimorasse in un'ala appartata perché rivestiva anche l'incarico di Gran Sacerdote. Altri, invece, ritengono che fossero ve- ri e propri palazzi reali in cui esisteva un'ala dedicata al culto della divinità.

Come erano organizzati i palazzi cretesi?

I palazzi cretesi erano immensi, con migliaia di ambienti: grandi cortili, piazze, sale ricche e sfarzose, stanze per il culto, laboratori di artigiani e commercianti, frantoi, forni per la ceramica e vasti magazzini. Essi erano detti palazzi-città per le loro dimensioni e perché erano vere e proprie città.

Perché i palazzi cretesi testimoniano una civiltà pacifica?

La civiltà cretese è stata una civiltà palaziale, perché le più importanti città dell'isola (come Cnosso e Festo) si svilupparono attorno ad una residenza reale, il palazzo, che costituiva il centro del potere politico, religioso e anche economico.

confronto tra Cretesi e Micenei (giunti scuola)



Trovate 40 domande correlate

Perché i palazzi Cretesi sono privi di fortificazioni?

Creta non era difesa dalle mura in quanto non temeva attacchi di nessun topo da parte di un altro popolo. Le strutture cretesi come i palazzi delle sue città, che sono Festo, Malia e Cnosso, erano maestose e magnifiche. ... I terremoti sono stati quindi l'ostacolo maggiore per la civiltà cretese.

Quale si ritiene sia stata la causa della fine della civiltà cretese?

Forse vi fu una nuova calamità naturale, un terremoto o un maremoto o un'eruzione vulcanica. Ma è probabile, anche, che la fine di questa civiltà fu causata da un attacco degli Achei che saccheggiarono e incendiarono l'isola per eliminare la presenza dei Cretesi che erano dei temibili rivali.

Come erano organizzati i palazzi minoici?

I palazzi cretesi erano organizzati intorno ad ampi cortili centrali, lungo il perimetro dei quali si disponevano gli altri ambienti : erano privi di mura difensive, avevano più accessi, non ripetevano più volte gli stessi elementi architettonici; la posizione del palazzo era spesso periferica rispetto al centro ...

Come erano organizzati i cretesi?

La società cretese era governata da un re, al di sotto del quale vi erano i sacerdoti, l'aristocrazia e le classi inferiori. Quali ceti facevano parte delle classi inferiori? Alle classi inferiori appartenevano i mercanti, gli artigiani, i contadini ed infine gli schiavi.

Come erano le case dei cretesi?

I CRETESI. Le case del ceto abbiente erano a più piani e ricevevano luce dalle finestre. La forma era cubica, il tetto a forma piana era spesso sormontato da un lucernario, anch'esso cubico e formava una terrazza cui si accedeva attraverso una scala.

Come sono i palazzi Micenei?

Quella micenea fu infatti un'arte prevalentemente ispirata dalla guerra. I fastosi palazzi cretesi furono sostituiti da costruzioni robuste, circondate da enormi cinte murarie di fortificazione, realizzate con una serie di blocchi di pietra irregolari e collocate sulla parte elevata della città (acropoli).

Chi abitava nei palazzi Cretesi?

Nel palazzo abitavano il re, i sacerdoti, i nobili e inoltre vi trovavano posto il tempio, i magazzini e le botteghe degli artigiani. Le stanze reali erano quelle dei piani superiori, botteghe e magazzini erano invece nei piani inferiori, nel cortile interno invece si svolgevano gare sportive, mercati e riti religiosi.

Dove si è sviluppata la civiltà minoica?

L'isola di Creta, sita nel Mediterraneo, a sud-est del Peloponneso, fu abitata sin dal Neolitico. Tra il 3000 e il 1450 a.C. vi si sviluppò la civiltà minoica, dalle oscure origini, non certo indoeuropee, dal livello sociale, artistico e architettonico incomparabilmente superiore all'area circostante.

Dove nasce la civiltà minoica?

La civiltà minoica era autoctona e fu fondata dai discendenti dei primi coloni europei dell'isola di Creta, che vi approdarono durante il Neolitico, circa 9000 anni fa.

Quali invenzioni fecero i cretesi?

C'era anche la giostra dei tori,cioè uno spettacolo acrobatico eseguito in coppia. 2 timoni e alcune vele. Praticavano la navigazione ad alto mare e per migliorare il commercio idearono una scrittura detta lineare A,non ancora decifrata ma di certo più semplice di quella Cuneiforme.

Quali risorse naturali offrivano i boschi è come la usavano i cretesi?

L'isola, oggi brulla e arida, era ricca di boschi, molto fertile, con pascoli e coltivazioni mediterranee: cereali, vite, ulivo e alberi da frutto.

Perché il palazzo è l'elemento distintivo della civiltà minoica?

Dal punto di vista architettonico, il palazzo aveva una struttura complessa e intricata (alla base del mito del labirinto costruito da Dedalo), studiata per rispondere alle molteplici esigenze dei cittadini cretesi.

Qual è l'elemento distintivo della civiltà minoica?

L'architettura minoica è l'architettura sviluppata nell'ambito della civiltà minoica, la civiltà cretese dell'età del bronzo (circa 3000-1050 a.C.). È rappresentata principalmente dai resti dei grandiosi palazzi che costituivano la residenza del sovrano e il luogo di immagazzinamento del surplus della produzione.

Quale animale veneravano i Cretesi?

Nelle cerimonie religiose, i Cretesi eseguivano danze e gare di forza e di coraggio, come il pugilato, la lotta e la taurocatapsia, cioè il salto del toro. Il toro era un animale sacro, simbolo di potenza, e i Cretesi lo raffiguravano anche nelle opere d'arte.

Dove si trovano i principali empori fondati dai Micenei?

Essi vennero chiamati Micenei dal nome della loro città più ricca e potente, Micene. Quali altri città fondarono i Micenei, oltre alla città di Micene? Oltre alla città di Micene, questo popolo fondò le città di Tirino, Pilo, Tebe.

Quando fiori la civiltà cretese?

A Creta intorno al 3000 a.C nasce una civiltà: la civiltà cretese o minoica dal nome del re Minosse.

Quali sono le tre fasi della civiltà cretese?

Egli classificò la più antica storia di Creta distinguendo una civiltà neolitica e una minoica e articolando ciascuna di esse in tre fasi: antico, medio, tardo Neolitico; Antico, Medio e Tardo Minoico (AM, MM, TM) ulteriormente tripartite, per l'età minoica, in I, II, III, in alcuni casi con distinzioni in A e B.

Quali furono le cause della fine della civilta micenea?

La civiltà micenea decadde rapidamente tra il 1200 e il 1100 a.C. a causa dell'arrivo dei Dori, una popolazione proveniente da nord, che invase i territori achei e ne distrusse le roccheforti.

Articolo precedente
In quale alimenti si trovano i salicilati?
Articolo successivo
Chi ha inventato il saltarello?