Qual'è il plurale di teologo?

Qual è la forma base di amiche?

"amiche" è formata da: ami+che. La parola "amiche" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: ami+miche.

Come si scrive delle amiche?

L'articolo femminile singolare si apostrofa davanti a un sostantivo che inizia per vocale. Un errore comune è applicare questa regola anche al femminile plurale le. L'amiche invece di le amiche.

Come si dice eroe al femminile?

È uno dei casi di nome maschile che forma il femminile in modo irregolare con il suffisso -ina, come ➔gallo / gallina e zar / zarina.

Che differenza c'è tra conti e marchesi?

marchese o margravio (in Germania) era il feudatario di una regione di confine; molti fino al 1797-1803 erano sovrani. Gli spetta il titolo di "Sua Signoria". conte era il feudatario di una città o di una contea.

Come si scrive al plurale asparago?

Fanno eccezione alla regola esofago e sarcofago, che hanno come plurale esofagi e sarcofagi (ma scrivere esofaghi e sarcofaghi non è sbagliato, è solo meno comune). Attenzione ad asparago, che al plurale fa asparagi.

Come scrivere plurale?

Come diventa al plurale?

Se i nomi che compongono il sostantivo sono dello stesso genere il plurale si forma cambiando solo la desinenza finale. Se i due sostantivi sono di genere diverso al plurale cambia solo la desinenza del primo. I nomi composti da sostantivo + aggettivo cambiano la desinenza di entrambe le parole.

Come si può chiamare un gruppo di persone?

[insieme di più persone: camminare in g.; entrare a piccoli g.; dividersi in più g.] ≈ assembramento, grappolo, raggruppamento, [se di piccole dimensioni] capannello. ↑ branco, comitiva, folla, frotta, massa, moltitudine, orda, schiera, sciame, stormo, stuolo, torma.

Cosa significa un insieme di persone?

– 1. Insieme di più cose o persone, distinte l'una dall'altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g.

Quale termine si usa per chiamare un gruppo di persone che cantano insieme?

- [insieme di persone, unite per lo più per svago e sim.: una comitiva di gitanti, di turisti; fare una gita in comitiva] ≈ banda, brigata, (fam.) combriccola,...

Quali sono i gradi della nobiltà?

Per l'art. 3 del R.D. 7 giugno 1943, n. 651 (l'ultimo Ordinamento dello Stato Nobiliare Italiano), i titoli nobiliari sono in ordine decrescente: Principe, Duca, Marchese, Conte, Visconte, Barone, Nobile, nonché Signore, Cavaliere Ereditario, Patrizio e Nobile di determinate città.

Quale titolo nobiliare è più elevato in rango?

Secondo i canoni dell'onomastica, il titolo nobiliare più elevato, dopo Re e Principe, è quello di Duca, seguito in ordine di gerarchia da Marchese, Conte, Visconte e Barone.

Come funziona la nobiltà?

Il titolo nobiliare si trasmette ai soli figli legittimi, non agli adottati, né ai naturali, né ai legittimati per rescriptum principis, ma solo ai legittimati per subsequens matrimonium, salve sempre diverse statuizioni del sovrano.

Chi è l'eroe di oggi?

La figura dell'eroe è legata alle virtù supreme ed esiste da sempre nella storia. ... L'eroe è quindi un ideale, un paradigma che si manifesta diversamente a seconda delle epoche. Oggi chiamiamo eroi i medici, i pompieri, gente comune e tutti coloro che con coraggio si preoccupano di salvare l'umanità.

Chi è l'eroe moderno?

Un eroe moderno potrebbe essere un individuo che compie azioni a favore della società e che contribuisce al progresso umano o scientifico.

Come si scrive una aquila?

Si scrive aquila, e non acquila, perché la parola non ha nulla a che fare con l'acqua ma si tratta di un rapace, si scrivono usando “cq“solo le parole che derivano da acqua.

Come si dice un'amica o una amica?

Si scrive "un'amica", con apostrofo, perché "una" e "amica" sono al femminile. Invece, "un amico" si scrive senza apostrofo.

Che nome è amico?

Deriva dal latino Amicus-i ed è un ipocoristico derivante dal nome medievale “Bonamico”. Il suo significato è ovvio e si riferisce a una persona cordiale e benevola, che manifesta amicizia. L'onomastico si festeggia generalmente il 12 ottobre in onore di Sant'Amico dell'Abruzzo morto nel 1045.