Quale il sinonimo di proficuo?
Domanda di: Dott. Kai Martini | Ultimo aggiornamento: 4 gennaio 2022Valutazione: 4.7/5 (59 voti)
di "giovare"]. - 1. [che si dimostra di notevole utilità: incontri p.] ≈ conveniente, fruttuoso, (lett.)
Come si scrive proficua collaborazione?
Qual è la grafia corretta del termine si usa per indicare qualcosa che dà profitto, che si dimostra utile e vantaggioso. Come altre parole simili, anche questa talvolta ci fa porre un dubbio circa l'utilizzo della c o della q. E, allora, quale forma va utilizzata? Presto detto, la grafia corretta è proficuo, con la c.
Che sia proficuo?
- 1. [che si dimostra di notevole utilità: incontri proficuo] ≈ conveniente, fruttuoso, (lett.) profittevole, utile, vantaggioso.
Che non fa male sinonimo?
a. [che non nuoce, che non fa male: un farmaco, un rimedio i.] ≈ inoffensivo. ↔ dannoso, lesivo, nocivo, pericoloso.
Che non servono sinonimo?
a. [che non è necessario: il tuo avvertimento è i.] ≈ gratuito, superfluo, vano. ‖ inopportuno.
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Cosa senza senso sinonimo?
≈ assurdo, campato in aria, illogico, incoerente, irrazionale, sconclusionato, (fam.) senza capo né coda, senza senso, strampalato. ↔ assennato, coerente, consequenziale, logico, razionale, sensato.
Che serve per sinonimo?
b. [che serve per conseguire uno scopo: pratiche n.; è n. affrettarsi] ≈ conveniente, indispensabile, opportuno, utile. ↔ inutile, vano.
Che non fa male a nessuno?
[in-nò-cuo] agg. 1 Che non fa male a nessuno SIN mite: animale i.
Che dolore sinonimo?
Altri sinonimi:passione, male, affanno, sconforto, compianto, lutto, pianto, corruccio, tribolazione, infelicità, duolo, mazzata, accoramento, tribolo.
Qual è il contrario di male?
↔ bene, equamente, moralmente, onestamente, virtuosamente.
Che signi?
1. Pronome relativo. a. Significa il quale e la quale, i quali e le quali; ha cioè un'unica forma invariabile per ambedue i generi e numeri, può essere riferito a persona o a cosa, e funge normalmente da soggetto (per es.: cercavo qualcuno che mi aiutasse; c'erano delle mosche che mi davano noia), o da compl.
Qual è e qual è?
La grafia corretta nell'italiano contemporaneo è qual è, senza apostrofo. La grafia qual'è, anche se molto diffusa, è scorretta, perché non si tratta di un caso di ➔elisione, ma di ➔troncamento, dal momento che qual esiste come forma autonoma. Do un'occhiata alla casa e capisco qual'è la camera (F.
Come si scrive esattamente?
Il verbo si può mettere tanto nel singolare quanto nel plurale quando i soggetti inanimati esprimono un unico concetto, una medesima idea (editoriale, opinione, parole); quando i soggetti si intendono collegati a uno stesso verbo (nel caso specifico "sarà").
Che dà fastidio sinonimo?
fastidievole, importuno, molesto, noioso, (fam.) scocciante, seccante.
Che si sente sinonimo?
Altri sinonimi:prendere, capire, avere, concepire, aroma.
Che sofferenza sinonimi?
- dolore.
- tristezza.
- angoscia.
- tormento.
- afflizione.
- infelicità
- agonia.
- strazio.
Che ha bisogno sinonimo?
di aiuti, di assistenza] ≈ abbisognare, avere bisogno, esigere (ø), essere (o mettersi o trovarsi) nella necessità. 2. (non com.) [con costrutto impersonale, essere necessario, anche con prop.
Qual è il sinonimo di fare?
Sinonimi di fare
Altri sinonimi:effettuare, celebrare, lavorare, commettere, compire.
Che richiede sinonimo?
Altri sinonimi:chiedere, volere, domandare, comportare, rivendicare, reclamare, interpellare, commissionare, presupporre.
Come si chiama una persona priva di emozioni?
Definizione e quadro generale
La persona anaffettiva, invece, non prova né esprime affetti in condizioni e circostanze in cui normalmente questi vengono provati. Questo può rientrare in un quadro psicopatologico particolare e precisato (psicosi) e si esprime attraverso la difficoltà di mostrare sentimenti ed emozioni.
Cosa vuol dire senza senso?
Un nonsenso (o nonsense in inglese) è un'espressione (parola, frase o altro) che appare priva di significato. Il nonsenso è utilizzato in letteratura e famosi esempi sono rappresentati dai limerick.
Cosa sensata?
sensataménte, con buon senso, con assennatezza: parlare, agire sensatamente; ant., mediante la percezione sensibile. agg. [dal lat. ... - [che dimostra buon senso, equilibrio e sim.: una risposta sensato] ≈ accorto, assennato, avveduto, equilibrato, giudizioso, logico, ragionevole, razionale.
Come si come si scrive Aquila?
Si scrive AQUILA. Il vocabolo infatti deriva dal latino aquila, -ae.
Cosa e come si scrive?
cos'è è il corretto!
Come si come si scrive acqua?
Vi è solo un modo corretto per scriverla ed è appunto "acqua", con la lettera "c" che precede la "q". Sebbene il termine sia dunque di origine latina e derivi dall'antico "aqua aquae", oggi il termine "Aqua" è in disuso, non si trova sul dizionario e non ha alcun significato.
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