Quale legge introduce gli ECM?

Chi controlla i crediti ECM?

Per avere informazioni in merito ai crediti erogati tramite eventi organizzati da provider accreditati a livello regionale è invece necessario contattare il CO.GE.A.P.S (Consorzio Gestione Anagrafica Professioni Sanitarie - www.cogeaps.it). Su myECM il professionista può: verificare l'ammontare dei crediti E.C.M.

Chi organizza gli ECM?

sono: Ministero della Salute. la Commissione nazionale per la formazione continua.

Quanti crediti ECM si possono portare all'anno successivo?

Non ci sono limiti specifici per ciascuno dei tre anni, ma almeno il 40% del fabbisogno formativo triennale deve essere acquisito attraverso eventi ECM accreditati.

Chi è esonerato dagli ECM?

Il programma nazionale di ECM riguarda tutto il personale sanitario, medico e non medico, dipendente o libero professionista, operante nella Sanità, sia privata sia pubblica.

Cosa succede se non ho crediti ECM?

Il mancato adempimento dell'obbligo formativo comporta una situazione di illecito disciplinare, valutabile come violazione dell'articolo 5 del Codice deontologico degli Psicologi.

Quale ente eroga la certificazione ECM?

L'anagrafe dei crediti di ogni professionista sanitario è gestita dal Co. Ge. A.P.S., l'ente preposto alla certificazione dei crediti ECM.

Cos'è l'accreditamento ECM?

Quando accreditano gli ECM? I crediti ECM (Educazione Continua in Medicina) vengono accreditati una volta che il professionista sanitario ha completato con successo l'attività formativa accreditata e ha dimostrato di aver raggiunto gli obiettivi di apprendimento previsti.

Quali sono le attività che non possono essere considerate ECM?

Chi ha inventato gli ECM?

229/1999, è stato istituito il Programma nazionale di Educazione Continua in Medicina (ECM). Responsabile di questo programma è l'AGENAS, l'Agenzia Sanitaria per i Servizi Regionali, che si occupa della gestione amministrativa del programma di ECM ed il supporto alla Commissione Nazionale per la Formazione Continua.

Quante ore sono 1 credito ECM?

QUANTO VALE 1 CREDITO ECM? 1 credito vale 1 ora (non frazionabile) fino a 100 partecipanti previsti; 0,7 crediti ogni ora (non frazionabile) da 101 a 200 partecipanti previsti.

Chi ha l'obbligo dei crediti ECM?

Sono destinatari dell'obbligo ECM tutti i professionisti sanitari che esercitano l'attività sanitaria alla quale sono abilitati, sia come dipendente che come libero professionista, in enti del Servizio Sanitario Nazionale, o per quelli che con esso collaborano in regime di convenzione o d'accreditamento.

Cos'è il dossier formativo?

Il Dossier formativo (DF) è lo strumento attraverso cui i professionisti sanitari, dunque anche gli iscritti all'Albo degli Psicologi, programmano e verificano nel tempo il proprio percorso formativo alla luce del proprio profilo professionale.

Quanti ECM vale un master?

I crediti formativi universitari conseguiti da chi ha provveduto a seguire una formazione universitaria, frequentando master, corsi di perfezionamento e laurea magistrale, saranno ritenuti validi al fine del raggiungimento dei 150 crediti obbligatori, con la regola 1 CFU = 1 ECM.

Dove si controllano gli ECM?

Nel portale del Co. Ge. A.P.S. sarà possibile gestire la propria posizione ECM, visionare l'elenco degli eventi ECM a cui il professionista ha partecipato ed i crediti che ha accumulato.

Come recuperare i crediti ECM non fatti?

Le soluzioni per recuperare i crediti ECM mancanti

Il trasferimento dei crediti ECM può essere fatto direttamente dal professionista tramite il portale CoGeAPS. È importante ribadire che questo processo è valido solo per i crediti acquisiti entro il 31 dicembre 2023.

Quanti crediti ECM infermieri 2024?

L'obbligo formativo è triennale e, per il triennio 2023-2025, è pari a 150 crediti formativi, esclusi i bonus individuali applicati automaticamente dal Cogeaps che riducono il numero di crediti ECM da maturare entro il 31 dicembre 2025.

Cosa succede se un professionista sanitario acquisisce più crediti ECM di quelli obbligatori in un triennio?

Il 31 Dicembre si chiude improrogabilmente il triennio ECM e tutti i professionisti sanitari avranno dovuto accumulare gli ECM obbligatori, non sarà infatti possibile recuperare i crediti ECM dopo tale data. Gli ordini professionali hanno già anticipato le possibili sanzioni per chi non risulterà in regola.

Chi certifica i crediti ECM?

La certificazione della formazione triennale ECM, come stabilito dalla Commissione ECM, viene rilasciata dall'Ordine/Collegio territoriale o dalla Commissione Nazionale esclusivamente su richiesta del professionista sanitario in regola con l'obbligo formativo.

Quanti ECM vale la laurea?

Il debito formativo viene calcolato suddividendo per tre il numero di crediti previsti per l'assolvimento dell'obbligo formativo triennale e moltiplicando il risultato per il numero degli anni residui del triennio formativo in corso. Pertanto, se ti laurei nel 2021 dovrai fare 50 crediti ECM nel triennio 2020-2022.

Quanto costa l'accreditamento ECM?

Per diventare (e rimanere) provider ECM bisogna versare una quota annuale fisse di 2.582 euro.