Quale medico cura il tunnel carpale?
Domanda di: Bibiana Ferri | Ultimo aggiornamento: 17 gennaio 2022Valutazione: 4.1/5 (63 voti)
Gli specialisti a cui un paziente con i sintomi descritti può rivolgersi sono l'ortopedico chirurgo della mano, il fisiatra o il fisioterapista.
Come si chiama lo specialista della mano?
Il chirurgo della mano è un medico specializzato in microchirurgia che si occupa di tutte le patologie della mano e del polso.
Che visita si fa per il tunnel carpale?
Gli esami che possono essere utili nel formulare una diagnosi di sindrome del tunnel carpale sono: test di laboratorio ed elettromiografia. L'elettromiografia è invece fondamentale per verificare lo stato di salute del nervo mediano.
Cosa succede se non si opera il tunnel carpale?
La fonte principale di questa patologia è una discrepanza tra il contenente, il tunnel carpale, e il contenuto, ovvero i 9 tendini flessori della mano e il nervo mediano. Ossia tra il polso e la mano c'è un tunnel vero e proprio nel quale passano tendini, legamenti e nervi.
Come alleviare il formicolio del tunnel carpale?
Se la zona è infiammata e gonfia, è possibile fare impacchi di ghiaccio. Per alleviare il dolore, si possono utilizzare farmaci antidolorifici. Il medico specialista potrà anche consigliare delle infiltrazioni di cortisone direttamente sul polso così da ridurre la compressione del nervo mediano.
Il Mio Medico - Tunnel carpale, una nuova cura
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Perché si opera il tunnel carpale?
Generalità L'intervento al tunnel carpale è l'operazione chirurgica indicata per chi soffre di una grave forma di sindrome del tunnel carpale. La finalità dell'intervento è la decompressione del nervo mediano, ottenuta tramite una sezione del legamento carpale situato a livello del polso.
Come si vede il tunnel carpale?
Il tunnel carpale è una zona del polso attraversata dal nervo mediano e nove tendini, che dall'avambraccio raggiungono la mano. La pressione o lo schiacciamento del nervo può determinare la sindrome del tunnel carpale, le cui cause però non sono del tutto note.
Quanto dura l'intervento al tunnel carpale?
Scopo dell'intervento, che viene effettuato in anestesia locale, è la sezione del legamento trasverso del carpo, questo determina la decompressione del nervo mediano . Tale operazione chirurgica dura in media dieci minuti, non richiede ricovero ed il paziente può lasciare l'ospedale circa un'ora dopo l'intervento.
Quanto costa una visita da un ortopedico?
Questa visita si rivela utile in generale anche dopo aver subito dei traumi dell'apparato locomotore. Visita ortopedica come si svolge? In una prima fase lo specialista procederà ad un'anamnesi del paziente (raccogliendo informazioni sullo stile di vita e la storia clinica).
Dove si opera il tunnel carpale in endoscopia?
L'incisione avviene sul polso, quindi meno fastidiosa per il paziente nella fase di recupero, ed è di circa mezzo centimetro. L'endoscopio dotato di telecamera permette di vedere e aprire il legamento traverso dall'interno, senza bisogno di aprire pelle, muscoli, tessuti.
Che cos'è la malattia di Dupuytren?
Il Morbo di Dupuytren è una patologia che provoca la flessione di una o più dita verso il palmo della mano.
Quando andare da un ortopedico?
Una visita specialistica ortopedica è consigliata quando si hanno problemi costanti o dolorosi in una parte del corpo, in quanto il principale sintomo dei disturbi muscoloscheletrici è il dolore. Il mal di schiena, ad esempio, è fra le condizioni dolorose più diffuse.
Come avviene la visita ortopedica?
In una fase iniziale la visita ortopedica prevede un'analisi completa delle condizioni cliniche del paziente. Per questo il medico si informerà non solo sui suoi sintomi presenti, ma anche su disturbi con cui ha avuto a che fare in passato, sul tipo di lavoro svolto e sulle attività fisiche praticate.
Come si svolge la visita da un ortopedico?
...
Le fasi di una visita ortopedica
- Forza muscolare;
- Ampiezza del movimento articolare;
- Esatta localizzazione del dolore;
- Stato dei riflessi.
Quando si può guidare dopo intervento tunnel carpale?
In genere, dopo 3-4 giorni dall'intervento è già possibile mettersi al volante. Il recupero completo della mano, in forza e presa normale, si ha circa 2 mesi dopo l'intervento. Se la mano restasse debole o dolorante, è possibile ricorrere a un percorso specifico di fisioterapia.
Come eliminare gonfiore mano per intervento?
Applicate ghiaccio sulla parte operata o gonfia tenendo l'arto elevato. Attenzione a non applicare il ghiaccio direttamente sulla pelle (usare un telo di stoffa come interfaccia) e usare per non più di 10 minuti alla volta.
Quanti punti per intervento tunnel carpale?
Si tratta di un intervento della durata di circa 60-90 secondi, che prevede una piccola incisione lungo una piega del polso, posta a livello del cinturino dell'orologio: al termine dell'intervento, non vengono messi punti di sutura, il paziente può usare la mano già dal giorno dopo, guidare l'auto, portare pesi, e ogni ...
Quali sono le prime tre dita della mano?
La STC si manifesta con disturbi della sensibilità che colpiscono le prime 3 dita (pollice, indice, medio) della mano che insorgono inizialmente durante la notte e successivamente accompagnano il Paziente durante tutto l'arco del giorno.
Che cosa fa l'ortopedico?
L'ortopedico è un medico in grado di diagnosticare problemi congeniti o funzionali del sistema muscolo-scheletrico, dalle infezioni ai traumi sportivi, le fratture, i problemi alle articolazioni, l'osteoporosi e i tumori alle ossa.
Chi va dall'ortopedico?
L'ortopedico è il medico specializzato in ortopedia, la branca medico-chirurgica dedita alla salute dell'apparato muscolo-scheletrico (o apparato locomotore).
Quando si può fare la prima visita ortopedica ai bambini?
Dopo la valutazione post-natale, la prima visita ortopedica va fatta appena il bambino ha assunto stabilmente la posizione in piedi e riesce a muovere i suoi “primi passetti” senza bisogno di essere sorretto dai genitori.
Quando bisogna andare da un fisiatra?
Si contatta, quindi, quando si ha un dolore o un problema che può determinare una disabilità o una limitazione del movimento. Di frequente, il fisiatra è il medico del mal di schiena, lo specialista a cui rivolgersi quando si ha una cervicalgia, la famosa cervicale, o un dolore lombare oppure un'ernia del disco.
Come guarire dal morbo di Dupuytren?
La scelta terapeutica per la cura del morbo di Dupuytren è assai ampia: esistono, infatti, procedure non-chirurgiche, come la radioterapia e le iniezioni di collagenasi di Clostridium histolyticum, e procedure chirurgiche più o meno invasive, come la fasciotomia percutanea con ago, la fasciotomia palmare e la ...
Come riconoscere il morbo di Dupuytren?
Il morbo di Dupuytren si distingue per la comparsa, sul palmo della mano, di uno o più noduli (il cui diametro può raggiungere anche un centimetro), a cui può associarsi la flessione permanente di una o più dita.
Che cosa sono i noduli di Heberden?
I noduli di Heberden sono particolari rigonfiamenti ossei, che si sviluppano tra le articolazioni interfalangee distali delle mani interessate da artrite. Le articolazioni interfalangee distali sono quegli elementi articolari interposti tra le seconde e le terze falangi delle dita.
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