Quali delle seguenti patologie possono essere associate all'utilizzo di videoterminali?
Domanda di: Sig.ra Grazia Cattaneo | Ultimo aggiornamento: 3 dicembre 2021Valutazione: 4.5/5 (28 voti)
In questo senso l' uso protratto del videoterminale può pertanto provocare nel lavoratore: - “affaticamento visivo (bruciori, lacrimazione, astenopia, fotofobia, diplopia); - disturbi muscolo-scheletrici (cefalea, cervicobrachialgie, lombalgie); - stanchezza (disturbi di tipo psicologico e psicosomatico)”.
Quali sono i principali effetti prodotti da un utilizzo del videoterminale?
Nella “Scheda tecnica n°17: la postazione di lavoro al videoterminale”, si ricorda che i principali effetti sulla salute connessi con il lavoro al VDT sono: - affaticamento visivo (astenopia); - disturbi muscolo – scheletrici; - stress.
Quando si attua la sorveglianza sanitaria per chi utilizza videoterminali?
La legge prevede inoltre che un lavoratore addetto ai VDT debba essere sottoposto a visita medica di controllo ogni 2 anni se presenta delle limitazioni o se ha un'età superiore ai 50 anni, invece ogni 5 anni in condizioni di normalità visiva o con età inferiore ai 50 anni.
Qual è la periodicità di visita per i lavoratori esposti al rischio VD?
La periodicità delle visite di controllo, fatti salvi i casi che richiedono una frequenza diversa stabilita dal medico competente, è biennale per i lavoratori classificati idonei con prescrizioni e per i lavoratori che abbiano compiuto il cinquantesimo anno di età; quinquennale negli altri casi.
Quando si lavora al VDT la corretta postura prevede?
Deve poter essere leggermente inclinata in avanti, l'asse visivo deve essere inclinato mediamente verso il basso rispetto all'orizzontale. Deve avere una posizione prossima a quella verticale, con un angolo rispetto all'asse delle cosce di 90°: non deve essere mai piegato in avanti.
Diritto Amministrativo Video lezione n.22 : Patologia dell’atto amministrativo
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Come va tenuta la testa quando si lavora al videoterminale?
Lo schermo del video deve essere di fronte a noi e ad una distanza dagli occhi pari a circa 50 – 70 cm. Una buona soluzione è far coincidere l'altezza degli occhi con la parte alta dello schermo. Questa posizione, dall'alto in basso, affatica meno gli occhi e ci permette di spostare solo lo sguardo e non la testa.
Come occorre tenere gli avambracci durante la digitazione è l'uso del mouse?
Durante la digitazione, le spalle devono essere rilassate, gli avambracci, i polsi e le mani devono rimanere allineati in posizione diritta e neutra. I polsi non devono essere piegati in avanti o all'indietro per evitare di provocare una pressione nella loro parte interna.
In che cosa consiste il programma di sorveglianza sanitaria per i lavoratori esposti al rischio VDT?
LAVORATORE ESPOSTO A RISCHIO VDT
Colui che utilizza un'apparecchiatura munita di videoterminale in modo sistematico e abituale per almeno 20 ore settimanali, dedotte le pause di cui all'art. 175. Il lavoratore, ha diritto ad una interruzione della sua attività mediante pause ovvero cambiamento di attività.
Cosa bisogna fare per non produrre riflessi sul monitor?
Bisogna evitare i riflessi sullo schermo ed eccessivi contrasti di luminanza e abbagliamenti all'operatore, disponendo la postazione di lavoro in funzione dell'ubicazione delle fonti di luce naturale e artificiale (in particolare le postazioni dovrebbero essere posizionate in modo da avere la luce naturale di fianco.
Chi lavora al pc deve essere sottoposto a sorveglianza sanitaria?
Per il lavoratore che utilizza il computer per almeno 20 ore complessive settimanali è previsto l'obbligo della sorveglianza sanitaria obbligatoria (c. 1, art. 176 TU 81/08).
Quale condizione rende il lavoro al videoterminale un caso di rischio specifico MIUR?
In questo senso l' uso protratto del videoterminale può pertanto provocare nel lavoratore: - “affaticamento visivo (bruciori, lacrimazione, astenopia, fotofobia, diplopia); - disturbi muscolo-scheletrici (cefalea, cervicobrachialgie, lombalgie); - stanchezza (disturbi di tipo psicologico e psicosomatico)”.
Quale condizione rende il lavoro a video terminale un caso di rischio specifico?
Il lavoro al videoterminale è considerato usurante in quanto comporta dei rischi specifici per la salute dei lavoratori come: ... rischi derivanti dall'affaticamento fisico o mentale; rischi derivanti alle condizioni ergonomiche; rischi derivanti dalle condizioni di igiene ambientale.
Quali sono le misure per ridurre l'esposizione dei lavoratori ai videoterminali?
- La tastiera deve essere inclinata con i piedini appositi.
- Deve essere separata dal monitor.
- La superficie è opaca non riflettente.
- Lo spessore non deve superare i tre cm nel lato inferiore.
- I simboli devono essere facilmente leggibili.
- Il mouse deve essere collocato allo stesso livello della tastiera.
In quale caso le radiazioni emanate dai videoterminali sono dannose?
C'è da dire che anche la vista si stanca dopo ore focalizzate su uno schermo: ciò potrebbe recare la cosiddetta “astenopia da videoterminalista”, che si manifesta con lacrimazione, bruciore agli occhi, intolleranza alla luce, visione annebbiata o sdoppiata e dunque stanchezza visiva.
Quali sono gli effetti legati al prolungato utilizzo non corretto dei videoterminali?
Fatica mentale e stress: L'utilizzo dei videoterminali può determinare la comparsa di fatica mentale che comporta stanchezza, sensazione aspecifica di disagio e che può in casi estremi portare a situazioni di stress ed espressioni nevrotiche o psicotiche quali ansia e depressione.
Quante razze deve avere una sedia per videoterminalista?
Le sedie devono essere girevoli (per evitare le torsioni del busto) e a cinque razze con sedile regolabile in altezza (da 42 a 55 cm). Anche l'altezza e l'inclinazione dello schiena- le devono essere regolabili.
Cosa bisogna evitare che sia posto nelle immediate vicinanze?
E' necessario che nella postazione di lavoro la velocità dell'aria sia molto ridotta, evitando la presenza di correnti d'aria provenienti da porte, finestre, bocchette di condizionamento, ventilatori, apparecchiature poste in vicinanza ecc.
Cosa prevede il D Lgs 81 in merito alle pause da lavoro al VDT?
81/08 stabilisce che il videoterminalista debba tassativamente disporre di una pausa di un quarto d'ora ogni 2 ore di lavoro al PC, proprio affinché possa riposare la vista ed evitare che, nel lungo periodo, possano insorgere dei danni.
Cosa bisogna fare per utilizzare correttamente i videoterminali?
Inclinare lo schermo in modo che lo sguardo sia perpendicolare allo stesso”; - mantenere la distanza: “per poter leggere senza difficoltà anche i caratteri più piccoli (per es. le voci dei menu ecc.) lo schermo deve trovarsi a una distanza di 70–90 cm dagli occhi.
Chi sono gli utilizzatori di VDT?
L'operatore è il lavoratore che utilizza un'attrezzatura munita di videoterminali, in modo sistematico o abituale, per almeno venti ore settimanali. L'uso di attrezzature munite di videoterminale è regolato dal Titolo VII del D. Lgs. 81/08.
Cosa si intende per lavoratore al VDT?
lavoratore che utilizza un'attrezzatura munita di videoterminali, in modo sistematico o abituale, per almeno quattro ore consecutive giornaliere, dedotte le interruzioni di cui all'art.
Quando si verifica l affaticamento mentale?
L'affaticamento mentale lavorativo, in generale, si determina quando le capacità di una persona non sono adeguate rispetto al tipo e al livello delle richieste lavorative.
Come devono essere disposti gli avambracci durante la digitazione per evitare contratture muscolari?
– “durante la digitazione, è importante che le spalle siano rilassate e che gli avambracci, i polsi e le mani rimangano allineati in posizione diritta e neutra; – i polsi non devono essere piegati in avanti o all'indietro per evitare di provocare una pressione nella loro parte interna.
Qual è la posizione della testa da tenere davanti allo schermo?
La corretta postura della schiena davanti al PC e della testa è fondamentale per evitare dolore e stanchezza. La testa e il collo devono essere rivolti in avanti, il viso deve guardare lo schermo e la colonna vertebrale toracica deve mantenere la fisiologica cifosi (una lieve curvatura simile alla gobba).
Quali inconvenienti provoca una postazione di lavoro che non consente l'appoggio degli avambracci?
Sbagliato! Corretto! 10) Quali inconvenienti provoca una postazione di lavoro troppo piccola, che non consente l'appoggio degli avambracci? Sbagliato!
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