Quali sono gli effetti collaterali del vaccino della meningite?
Domanda di: Samuel Riva | Ultimo aggiornamento: 18 agosto 2024Valutazione: 4.3/5 (27 voti)
Rischi dovuti al vaccino Gli eventuali effetti collaterali sono: rossore, gonfiore, dolore: 15-25 ogni 100 dosi. febbre ≥ 38°C: 3 ogni 100 dosi. irritabilità, sonnolenza, malessere: 30 ogni 100 dosi.
Quanto durano effetti collaterali vaccino meningococco?
Effetti collaterali del vaccino contro il meningococco C
Questi effetti collaterali di solito durano uno o due giorni dopo la vaccinazione.
Quanti giorni di febbre dopo il vaccino meningococco?
È un effetto collaterale noto e che passa da solo. I momenti in cui la febbre da vaccinazione si presenta sono nelle 72 ore dopo l'iniezione oppure tra i 5 e i 15 giorni, a seconda del tipo di vaccino effettuato.
Cosa fare dopo vaccino meningite?
E' possibile alleviare il gonfiore e/o arrossamento nella sede della puntura con l'applicazione locale di ghiaccio o di un panno intriso di acqua fredda, oppure somministrare, soprattutto in caso di febbre, un antipiretico, in genere a base di Paracetamolo, oppure di Ibuprofene.
Quando non fare vaccino meningococco?
Il vaccino meningococco B presenta alcune controindicazioni; infatti, non è adatto a: I soggetti con un'allergia nei confronti di una delle componenti vaccinali; I soggetti con una malattia infettiva in corso.
Come si previene la meningite? Il ruolo dei vaccini.
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Cosa può provocare il vaccino meningococco?
Rischi dovuti al vaccino
rossore, gonfiore, dolore: 15-25 ogni 100 dosi.
Cosa porta il vaccino meningococco?
Effetti collaterali noti dei vaccini contro i meningococchi
Possono provocare febbre, irritabilità, stanchezza o inappetenza, nonché reazioni (arrossamento o gonfiore doloroso) nel sito di iniezione in 1-4 bambini su 10. Se la febbre è superiore a 39,5°C, può causare una convulsione febbrile.
Quale vaccino meningococco è obbligatorio?
Con il decreto legge in materia di prevenzione vaccinale per i minori da zero a 16 anni, approvato il 28/07/2017 il vaccino contro la meningite (vaccino anti-Haemophilus Influenzae tipo b) è divenuto obbligatorio per i nati a partire dal 2001.
Cosa succede se non si fa il richiamo del meningococco?
Il meningococco provoca gravi casi di meningite (infiammazione delle membrane che rivestono il cervello e il midollo spinale) soprattutto nei bambini piccoli e negli adolescenti. Inoltre, se il batterio raggiunge il sangue, può interessare altri organi determinando un quadro clinico ancora più serio (sepsi).
Quanto copre il vaccino della meningite?
Meningite da meningococco B
Per quanto attiene il quesito inerente la durata della protezione indotta dal vaccino antimeningococco, attualmente esistono studi che dimostrano una durata di almeno 5 anni, dopodiché la protezione comincia a calare con una velocità che varia da soggetto a soggetto.
Quando dare la tachipirina dopo il vaccino?
Se ritenete che il bambino abbia molto dolore poiché reagisce alla minima pressione sulla zona gonfia e arrossata, potete somministrare il paracetamolo (vedi oltre). Se dopo 24 ore il rossore tende ancora ad aumentare, chiamate il pediatra di famiglia o il servizio vaccinale.
Quante volte si fa il vaccino per la meningite?
La scheda vaccinale attualmente in vigore prevede l'offerta gratuita della vaccinazione anti-meningococco C nei bambini che abbiano compiuto un anno di età, mentre è raccomandato un richiamo, sempre gratuito, con vaccino tetravalente per gli adolescenti.
Quanti richiami vaccino meningococco?
Meningococco sierotipi A, C, W, Y.
Secondo quanto previsto dal Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale 2023-2025 e dal Calendario Vaccinale Regione Emilia-Romagna, il ciclo vaccinale prevede 2 dosi, la prima da somministrare preferibilmente a 12 mesi e un richiamo nell'adolescenza (13 anni).
Quante dosi si fanno di meningococco?
Vaccinazione anti-meningococco B
Ciclo di base a due dosi + richiamo, al compimento di 3 mesi (91° giorno), di 5 mesi (151° giorno) e 15 mesi di vita.
Qual è il tipo di meningite più pericolosa?
Qual è il sierogruppo più aggressivo e letale della meningite meningococcica? Il sierogruppo B della meningite meningococcica è il più aggressivo e con un'altissima letalità, soprattutto nel primo anno di vita ed una massima incidenza tra il 4° e l'8° mese.
Cosa succede se si fanno i vaccini in ritardo?
Un ritardo significativo della vaccinazione mette i bambini a rischio di gravi malattie che i vaccini possono prevenire. Se i bambini saltano una dose di vaccino, i genitori devono consultare il medico per discutere come mettersi in pari con il programma.
Chi si vaccina contro la meningite è contagioso?
CONTAGIOSITÀ DEI BAMBINI VACCINATI
In realtà, chi si sottopone a qualunque vaccinazione non trasmette la malattia per la quale si è vaccinato.
Quando fare richiamo meningite?
Non sono necessari ulteriori richiami. La vaccinazione anti meningococco C (Neisseria meningitidis C) è gratuita e prevede la somministrazione di una sola dose tra il 13° e il 15° mese di vita, ma è raccomandata anche per gli adolescenti suscettibili all'infezione.
Chi colpisce di più la meningite?
- età: le meningiti batteriche colpiscono soprattutto i bambini sotto i 5 anni e altre fasce di età che variano a seconda del germe. Infatti le forme da meningococco interessano, oltre i bambini piccoli, anche gli adolescenti e i giovani adulti, mentre le meningiti da pneumococco colpiscono soprattutto gli anziani.
Quali sono i 4 vaccini obbligatori?
TETRAVAC (TETANO - POLIO - DIFTERITE - PERTOSSE) - uso intramuscolare. TRIAXIS (TETANO - DIFTERITE - PERTOSSE) - uso intramuscolare. TRIAXIS POLIO (TETANO - POLIO - DIFTERITE - PERTOSSE) uso intramuscolare.
Come si fa a capire se si ha la meningite?
Inizialmente la meningite può manifestarsi con sintomi aspecifici, come per esempio cefalea, sonnolenza e inappetenza. Dopo 2-3 giorni i sintomi generalmente peggiorano e compaiono nausea e vomito, pallore, febbre e fotosensibilità.
Dove si prende il meningococco?
Come si trasmette? La malattia da meningococco ha una trasmissione per via aerea attraverso il passaggio delle goccioline infette (droplets) presenti nell'aria espirata di una persona portatrice del meningococco alle mucose di una persona sana, entrata in stretto contatto per un tempo abbastanza prolungato.
Dove vive il meningococco?
Il meningococco alberga nelle alte vie respiratorie (naso e gola), spesso di portatori sani e asintomatici (2-30% della popolazione). La sua presenza non è correlata a un aumento del rischio di meningite o di altre malattie gravi.
Perché non fare il vaccino rotavirus?
Le controindicazioni definitive sono: storia personale di invaginazione intestinale o malformazioni intestinali che predispongano all'invaginazione, allergia grave nota ad una componente del vaccino, stati di immunodeficienza grave congenita o acquisita, enterocolite indotta da alimenti (intolleranza a fruttosio, ...
Come si contrae la meningite fulminante?
Il contagio può avvenire per via aerea (tramite goccioline di saliva e secrezioni nasali disperse parlando, tossendo o starnutendo) o attraverso il diretto contatto di liquidi biologici (es. bevendo dallo stesso bicchiere o mangiando con le stesse posate di un soggetto che ha contratto la malattia).
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