Quali sono gli elementi non strutturali?

Domanda di: Oreste Marini  |  Ultimo aggiornamento: 11 dicembre 2021
Valutazione: 4.3/5 (34 voti)

Per elementi costruttivi non strutturali s'intendono quelli con rigidezza, resistenza e massa tali da influenzare in maniera significativa la risposta strutturale e quelli che, pur non influenzando la risposta strutturale, sono ugualmente significativi ai fini della sicurezza e/o dell'incolumità delle persone. …

Quali sono gli elementi non strutturali di un edificio?

I componenti non strutturali comuni includono: soffitti, finestre, attrezzature per l'ufficio, computer, inventari immagazzinati su mensole, armadietti per l'archivio, impianto di riscaldamento, ventilazione, impianto aria condizionata, impianto elettrico, mobili, luci, ecc.

Cosa sono le strutture non portanti?

Si definiscono come non strutturali gli elementi non in grado o non deputati a svolgere tali compiti: si pensi ad esempio ad elementi di tamponamento o tramezzatura leggeri, ai materiali isolanti, ai materiali di rivestimento e finitura, ecc.

Cosa sono gli elementi secondari?

Alcuni elementi strutturali possono essere considerati “secondari”. Sia la rigidezza che la resistenza di tali elementi vengono ignorate nell'analisi della risposta e tali elementi vengono progettati per resistere ai soli carichi verticali.

Cosa sono i materiali non strutturali a che cosa servono?

Per elementi costruttivi non strutturali s'intendono quelli con rigidezza, resistenza e massa tali da influenzare in maniera significativa la risposta strutturale e quelli che, pur non influenzando la risposta strutturale, sono ugualmente significativi ai fini della sicurezza e/o dell'incolumità delle persone. …

Strutture esistenti - Valutazione e rinforzo di elementi in c.a.: elementi non strutturali



Trovate 18 domande correlate

Quali sono gli elementi principali di una struttura in cemento armato?

Il calcestruzzo armato o conglomerato cementizio armato (comunemente chiamato cemento armato) è un materiale usato per la costruzione di opere civili, costituito da calcestruzzo, ovvero una miscela di cemento, acqua, sabbia e aggregati, cioè elementi lapidei, come la ghiaia, a cui si aggiunge un'armatura di barre di ...

Quali sono le strutture portanti di un edificio quali quelle non portanti?

Le strutture portanti sono le strutture degli edifici che devono sostenere dei carichi, come persone mobili, impianti. IL SISTEMA A TELAIO formato da tante travi appoggiate che formano un'unica superficie, il solaio. Il telaio è una struttura portante in cui i le travi sono congiunte ai pilastri.

Cosa si intende per strutture resistenti?

La struttura resistente (o struttura edilizia), in edilizia, indica una struttura edile di una costruzione espressamente destinata ad assorbire il carico strutturale e le azioni esterne cui il manufatto è soggetto durante tutta la sua vita di esercizio.

Che cosa sono le strutture di collegamento?

Strutture di collegamento

Consentono lo spostamento all'interno degli spazi di un edificio. Ad esempio: corridoi. ballatoi (passaggio accostato a una parete di un edificio, in genere sul lato esterno, con una ringhiera o un parapetto di protezione)

Come si chiamano le strutture orizzontali di un edificio?

Le strutture orizzontali, comunemente dette solai, sono gli elementi che costituiscono le partizioni orizzontali degli edifici. ... Le strutture orizzontali hanno, principalmente, una funzione strutturale, sono cioè costruite in modo da sostenere il peso dell'edificio e delle attività che si svolgono al suo interno.

Come avviene la costruzione di un edificio?

La costruzione inizia con lo sbancamento e il getto delle fondazioni, sulle quali si eleva la struttura portante: i pilastri in cemento armato, le travi e i solai. Si procede allo stesso modo fino al solaio di copertura, che può essere a falde oppure piana. Nel frattempo, si elevano le murature.

Come è fatto un edificio?

Le STRUTTURE, come abbiamo già visto, rappresentano gli elementi portanti dell'edificio e possono essere: STRUTTURE ORIZZONTALI (solai, travi, travature, ecc.) STRUTTURE VERTICALI (pilastri, colonne, ecc.) ... Le CHIUSURE VERTICALI costituiscono l'elemento verticale di separazione dell'edificio dall'esterno.

Quale è la differenza tra sistema Trilitico e sistema a telaio?

il sistema a telaio è la struttura portante oggi più usata, essa deriva dal sistema trilitico quindi è formato dalle sue stesse parti.

Cosa s'intende per struttura?

Generalità In generale struttura è un corpo che, durante il proprio periodo di vita utile, sottoposto ad un sistema di forze applicate in punti diversi, riesca ad assicurare i livelli prestazionali per cui è stato progettato.

Qual è il vantaggio dell'arco rispetto al trilite?

L'arco rispetto al trilite ha il vantaggio di una migliore distribuzione dei carichi. Nel Medioevo si sviluppano nuove forme architettoniche: in quel periodo l'edificio è costituito da uno scheletro formato da PILASTRI che sorreggono ARCHI A SESTO ACUTO che si incrociano formando le VOLTE A CROCIERA.

Cosa sono le strutture portanti verticali?

Le strutture portanti verticali sono classificate in: strutture continue (o lineari) e discontinue (o puntiformi). ... I muri portanti sono strutture verticali formate dalla disposizione ordinata di elementi modulari artificiali, realizzati in laterizio e collegate fra loro dalla malta.

Quanti tipi di fondazioni ci sono?

Si possono suddividere le fondazioni in due tipologie:
  • fondazioni superficiali (o dirette): plinto, trave di fondazione, piastra di fondazione, detta anche platea.
  • fondazioni profonde (o indirette): palo di fondazione, micropalo.

Quale forma e ideale per realizzare strutture resistenti?

Le superfici a doppia curvatura sono le strutture resistenti per forma per eccellenza, in quanto non sviluppabili; ciò vuol dire che è impossibile “stenderle” su un piano senza romperle, e che sono, quindi, difficilmente deformabili.

Come si realizza il cemento armato?

Cemento armato: come si fa? La composizione del cemento armato usato in edilizia è piuttosto semplice. Altro non è che la miscela ottenuta da un legante idraulico (generalmente si usa il cemento, meno spesso la calce idrata) con materiali inerti (sabbia, ghiaia, pomice).

Che si intende per edificio?

Per edificio si intende una costruzione edilizia realizzata dall'uomo, destinata ad accogliere al suo interno persone o attività a queste connesse.

Quali sono le fasi di progettazione di una costruzione?

Anche nel settore privato (esempio costruzione di una casa), di fatto si segue la stessa procedura divisa in 3 fasi.
  • Progetto di Fattibilità tecnica ed economica (preliminare o di massima) ...
  • Progetto Definitivo (architettonico) ...
  • Progetto Esecutivo (cantierabile)

Quali sono le fasi di costruzione di una casa?

La costruzione di una casa: tutte le fasi
  1. Progettazione. ...
  2. Il terreno. ...
  3. La struttura, l'aspetto più importante nella costruzione di una casa. ...
  4. Impianti di gas, luce e acqua. ...
  5. Isolamento, pareti, soffitti e pavimenti. ...
  6. Le finiture: la fase conclusiva nella costruzione di una casa.

Quanto dura la costruzione di una casa?

Esistono valutazioni e coefficienti dove viene stimata la durata: es. 1) comuni edifici di abitazione, senza oneri eccessivi di manutenzione = 50 anni 2) edifici industriali senza atmpsfere chimiche particolarmente aggressive = 30 anni, ecc.

Articolo precedente
Com'è il bambino a 5 settimane di gravidanza?
Articolo successivo
Come truccate occhi?