Quali sono le aliquote IVA in vigore?

Domanda di: Elio Mariani  |  Ultimo aggiornamento: 31 gennaio 2025
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La normativa italiana in materia prevede aliquote IVA proporzionali, ordinarie e ridotte. L'imposta sul valore aggiunto ordinaria che si applica su beni e servizi è del 22%. Le aliquote ridotte sono del 4%, del 5% e del 10%. La disciplina è regolamentata dal DPR n.

Quali sono le 3 aliquote IVA?

Le aliquote IVA in vigore nel 2023-2024 sono le aliquote del 4%, 5% e del 10%, accanto all'ordinaria aliquota del 22%. Scopriamo attraverso una lista alfabetica dei principali prodotti soggetti ad IVA, l'elenco completo dei beni, prodotti e servizi a cui si applicano le aliquote ridotte IVA.

Quali sono le aliquote IVA vigenti in Italia?

Aliquote Iva

In Italia l'aliquota ordinaria Iva è del 22%. Sono previste, inoltre, delle aliquote ridotte per specifici beni e servizi: 4%, per esempio per alimentari, bevande e prodotti agricoli. 5%, per esempio per alcuni alimenti.

Quali prodotti hanno IVA 22 %?

22%, aliquota ordinaria applicata nella maggior parte dei casi. 4%, aliquota ridotta applicata, per esempio, su prodotti alimentari, bevande e prodotti dell'agricoltura. 5%, aliquota ridotta applicata, per esempio, sulle mascherine e i prodotti per la protezione dell'igiene femminile.

Quali sono i prodotti con l'IVA al 4 %?

Rientrano nel beneficio le apparecchiature e i dispositivi basati su tecnologie meccaniche, elettroniche o informatiche, sia di comune reperibilità sia appositamente fabbricati. È agevolato, per esempio, l'acquisto di un fax, di un modem, di un computer, di un telefono a viva voce, eccetera.

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Quali prodotti hanno IVA al 5 %?

Al momento, infatti, l'aliquota del 5% è riservata ai soli prodotti compostabili secondo la norma UNI EN 13432:2002 o lavabili (n. 1-quinquies della Tabella A, parte II-bis, allegata al DPR 633/72), mentre per i prodotti assorbenti e tamponi, diversi dai precedenti, si applica il 10% (n.

Qual è l'IVA sulla pasta?

L'Iva su pane, pasta e latte, così come per altri generi alimentari definiti essenziali adesso è al 4%, per cui il consumatore non se ne accorge. Se ne accorgono invece produttori e grossisti che sicuramente non faranno calare di altrettanta percentuale i loro prezzi.

Che IVA ha l'acqua?

Di conseguenza, come anticipato, sulle cessioni di acqua di sorgente o acqua da tavola, chimicamente simile all'acqua potabile, ma commercializzata come le acque minerali, l'aliquota IVA è del 22%, ma non saranno comminate sanzioni nei casi in cui è stata finora applicata l'aliquota agevolata del 10%.

Dove non si paga l'IVA in Europa?

Gli Stati membri dell'UE, la Svizzera e il Regno Unito hanno la possibilità di applicare aliquote standard o ridotte. Queste tariffe possono variare da Paese a Paese e anche per alcune categorie di prodotti e servizi.

In che paese non si paga l'IVA?

Gli stati in blu non hanno l'IVA.

Quali sono le aliquote IVA in Europa?

Nell'UE, l'aliquota IVA media è del 21,3%. L'italia è al 22% (tra 5 e 10 le aliquote speciali). I Paesi con le aliquote più basse sono Lussemburgo (17%) e Germania (9%). Quelli con le più alte sono l'Ungheria (27%) e, col 25%, Danimarca, Svezia e Norvegia.

Quanto è l'IVA in Croazia?

IVA e tax-free

Quel che in Italia chiamiamo IVA, in Croazia si abbrevia con PDV. L'aliquota della PDV per la maggior parte dei beni e dei servizi è al 25%, con alcune eccezioni.

Quanto è l'IVA in Svizzera?

Chi fa acquisti in Svizzera paga l'imposta sul valore aggiunto. L'IVA ammonta per lo più al 8,1 per cento del prezzo del prodotto. Per beni di uso quotidiano è inferiore. E alcune prestazioni sono esenti IVA.

Qual è l'IVA in Svizzera?

Dal 1° gennaio 2024 in Svizzera sono applicabili le seguenti aliquote d'imposta: Aliquota normale: 8,1 % Aliquota ridotta: 2,6 % Aliquota speciale per il settore alberghiero: 3,8 %

Quanto è l'IVA sulla pizza?

La Legge di Bilancio 2021 prevede, con efficacia retroattiva, l'aliquota IVA del 10% per le pietanze pronte e preparate al momento, anche fuori dalla somministrazione.

Quanto è l'IVA sulle uova?

L'imposta sul valore aggiunto (Iva) – continua la Coldiretti – aumenta infatti dal 10 per cento all'11 per cento per carne, pesce, yogurt, uova ma anche per riso, farine, miele e zucchero, mentre il rincaro è dal 21 al 22 per cento riguarda il vino, birra, acqua minerale ed anche specialità nostrane come il tartufo.

Quanto è l'IVA sul vino?

In linea generale, alle cessioni di vino si applica l'ordinaria aliquota IVA del 22%. Per gli agricoltori operanti in regime speciale, in forza delle disposizioni di cui al D.M.

Quanto è l'IVA per i ristoranti?

L'IVA per i ristoranti è quella ridotta, ovvero quella al 10%, la stessa che viene applicata anche alla fornitura di energia elettrica, di gas e ai medicinali.

Quanto è l'IVA sulla mozzarella?

Secondo i chiarimenti forniti dall'Agenzia delle Entrate, l'aliquota Iva del 4 % riguarda le cessioni di latte fresco pronto per il consumo alimentare.

Quanto è l'IVA sulla Nutella?

€9,50 Iva inc. Nutella confezione da gr. 950 è la crema spalmabile al cioccolato e nocciola nel formato ideale per ristoranti, alberghi, pasticcerie, gelaterie e creperie o da usare in occasione di feste e ricorrenze per preparare dolci, biscotti e dessert caldi e freddi.

Quanto si paga di IVA in Germania?

L'aliquota IVA in Germania per la maggior parte delle merci e dei servizi ammonta al 19%, mentre per un numero ridotto di prodotti, ad esempio vendita di generi alimentari, protesi, libri e opere d'arte, viene calcolata IVA al 7%.

Qual è l'IVA sul cioccolato?

punto 64) della Tabella A, parte III, allegata al Decreto Iva che fissa l'aliquota IVA al 10% per le cioccolato ed altre preparazioni alimentari contenenti cacao in confezioni non di pregio, quali carta, cartone, plastica, banda stagnata, alluminio o vetro commune.

Quanto è l'IVA per la birra?

261/1990 ha trasformato l'aliquota IVA di riferimento della birra al 19%, che oggi a causa dei diversi aumenti previsti dalla legge è passata al 22%. L'Amministrazione finanziaria precisa che la presenza, ancora oggi, della birra alla parte III, n. 82 della Tabella A allegata al D.P.R.

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