Quali sono le cause dell'alito cattivo dopo un impianto dentale?
Domanda di: Priamo Amato | Ultimo aggiornamento: 24 giugno 2025Valutazione: 4.9/5 (48 voti)
– Malessere e alito cattivo: l'accumulo di placca e batteri intorno agli impianti dentali può causare malessere e alito cattivo.
Quali sono le cause del cattivo odore da impianto dentale?
Il cattivo odore da impianto dentale è una condizione che può creare disagio e preoccupazione, soprattutto se si verifica dopo un intervento ben riuscito. Le cause possono variare dalla semplice decementazione della corona a infezioni più gravi, come la perimplantite.
Quali sono i sintomi di un rigetto di un impianto dentale?
Dolore durante la fase di masticazione: dopo un intervento eseguito correttamente non si dovrebbe sentire dolore, se il sintomo persiste è bene fare un controllo dal proprio dentista- Un eccessivo sanguinamento delle gengive: perdere sangue dalle gengive potrebbe essere una cosa passeggera ma è sempre bene controllare.
Quale collutorio usare dopo impianti dentali?
Il consiglio per i pazienti, nei giorni che seguono la terapia chirurgica di inserimento implantare, è quello di utilizzare un collutorio contenente clorexidina per tenere sotto controllo la placca batterica.
Come si puliscono gli impianti dentali?
Quando si selezionano prodotti per la pulizia degli impianti dentali, opta per uno spazzolino a setole medie. L'uso ciclico di collutori a base di clorexidina per 7-10 giorni al mese può essere vantaggioso, ma è consigliabile farlo solo in condizioni specifiche, non come routine costante.
L' ALITO CATTIVO. Quali sono la cause e come combattere l'alitosi.
Trovate 23 domande correlate
Come si puliscono le protesi dentali?
Spazzolare la dentiera.
Il primo passaggio consiste nel pulire la protesi come si fa con i denti naturali. Vi consigliamo di usare uno spazzolino a setole morbide e un dentifricio specifico per protesi. Spazzolate delicatamente l'intera superficie della protesi e poi ogni dente per rimuovere residui.
Come mantenere sani gli impianti dentali?
Mantenere gli impianti dentali richiede una routine di igiene orale accurata. Utilizzare uno spazzolino con setole morbide e una testina piccola. Gli scovolini sono essenziali per pulire gli spazi interdentali, anche in presenza di impianti. Filo interdentale espandibile aiuta a rimuovere la placca.
Quale dentifricio usare per gli impianti dentali?
Dentifricio Curasept prevent protezione impianti dentali | Curasept.
Quanto costa pulire un impianto dentale?
Il costo medio per una pulizia dei denti, stabilito a seconda dei singoli odontoiatri e dei medici specialisti, si aggira intorno ai 50-100€. Al Centro Medico Santagostino, questa prestazione viene effettuata al costo di 70€.
Cosa succede se non si usa il collutorio?
In realtà non è indispensabile.
Se un paziente non ha particolari problemi e riesce a mantenere un buono stato di salute del proprio cavo orale – con le normali manovre di igiene domiciliare – può tranquillamente fare a meno di usare questo prodotto e non fare uso del collutorio dentale.
Come capire se l'impianto dentale è andato bene?
Se le gengive si rimarginano correttamente e non si manifestano segni di infezione come arrossamento o pus, ciò suggerisce che l'impianto è andato bene.
Quali problemi può dare un impianto dentale?
Quali problemi può dare un impianto dentale? Tra i problemi più comuni si riscontrano infezioni locali, infiammazioni dei tessuti molli circostanti (perimplantite) e, in rari casi, problemi di integrazione ossea. Un'infezione può verificarsi a causa di una scarsa igiene orale o di una tecnica chirurgica non ottimale.
Quanto tempo ci vuole per guarire da un impianto dentale?
Il periodo di guarigione dell'impianto dentale per completare il processo di osteointegrazione oscilla tra i 3 e i 12 mesi a seconda delle condizioni soggettive del paziente.
Come togliere la puzza in bocca?
Aiutare la produzione di saliva masticando gomme senza zucchero; Lavarsi accuratamente i denti dopo ogni pasto, ogni giorno; Mantenere il cavo orale fresco e pulito utilizzando gli strumenti giusti; Mantenere puliti anche apparecchi ortodontici e protesi dentarie.
Quando un impianto dentale fa infezione?
La perimplantite è un infezione batterica degli impianti dentali che può comparire diversi anni dopo l'intervento. Questo problema può verificarsi quando i batteri si accumulano intorno all'impianto e causano un'infiammazione dei tessuti gengivali e ossei circostanti.
Perché mi puzza l'alito dopo aver lavato i denti?
Alitosi da stomaco e intestino
Quando l'alito cattivo persiste anche dopo essersi lavati i denti ed essersi sottoposti a una corretta igiene orale, è possibile che si tratti di un problema alla regione epigastrica. Tra le cause scatenanti potrebbero influire: gli acidi gastrici. il bruciore di stomaco.
Cos'è il curettage?
Il curettage gengivale, è una pulizia dei denti più profonda rispetto alla classica pulizia dei denti professionale. Mentre la pulizia dei denti consiste nel rimuovere la placca e il tartaro intorno alla gengiva, il curettaggio agisce in profondità, al di sotto del bordo gengivale.
Quanto dura un impianto dentale?
Possiamo dire che un impianto dentale (eseguito da un team di professionisti e seguendo attentamente le procedure) ha generalmente una durata media di 10 o 15 anni. Tuttavia se non viene effettuata una corretta manutenzione potrebbe essere necessario sostituire l'impianto dopo pochi anni.
Come pulire le viti di guarigione?
Una volta che la vite di guarigione è posizionata sull'impianto e la ferita è completamente guarita, il paziente ha il compito di detergerla utilizzando uno spazzolino (lo stesso che utilizza per le manovre di igiene orale domiciliare). È consigliabile utilizzare uno spazzolino a setole morbide.
Quale colluttorio usare per impianti dentali?
CURASEPT PREVENT COLLUTORIO
Indicato per la protezione, prevenzione e mantenimento degli impianti e per mantenere sotto controllo situazioni a rischio.
Come lavarsi i denti con gli impianti?
Lo spazzolino ideale ha setole morbide o medie. Per ottenere un buon risultato dovremo orientare correttamente lo spazzolino, inclinandolo di 45° rispetto all'impianto. I movimenti da eseguire partono dalla gengiva e vanno verso l'alto, evitando uno spazzolamento troppo energico.
Quanti impianti dentali si possono mettere in bocca?
Quanti impianti si possono fare in una seduta se il paziente è sano. Come anticipato in precedenza, per un paziente in buona salute e senza complicazioni o patologie preesistenti, è possibile inserire tutti gli impianti necessari per riabilitare una o entrambe le arcate dentali in un'unica seduta.
Cosa non fare con gli impianti dentali?
Bisogna evitare di sollecitare eccessivamente la zona dell'impianto per non compromettere o rallentare il processo di guarigione; Evitare poi il fumo di sigaretta che irrita i tessuti e rallenta o addirittura compromette il processo di guarigione.
Dove posso trovare uno spazzolino per impianti dentali?
Lo spazzolino TePe Implant Orthodontic Brush è uno spazzolino speciale progettato per pulire la superficie dentale in caso di impianti che apparecchi ortodontici fissi. TePe Implant Orthodontic Brush pulisce efficacemente placca e residui di cibo su impianti e denti in caso di apparecchi ortodontici.
Come si lavano le protesi dentali?
Dopo ogni pasto spazzolare la protesi senza toglierla, come si farebbe con i denti veri e propri. Ogni giorno, una volta al giorno, rimuovere la protesi mobile e immergerla nelle soluzioni detergenti che si ottengono mettendo in acqua una pastiglia detergente specifica per protesi mobili.
Come scoprire un numero sconosciuto dopo che ti ha chiamato?
Chi non può fare scommesse sportive?